i racconti erotici di desiderya |
Come rendere piacevole il lavoro |
la storia che vi racconto è vera e risale a qualche anno fa quando , al nord , avevo un ufficio di distribuzione(ora mi sono trasferito in campania dove ho lo stesso ufficio ).
a dire il vero , complici la giovane età ed anche diverse convention con le clienti , avevo una vita sessuale abbastanza movimentata . un giorno però , mi balenò un'idea particolare. avrei voluto inserire nel mio lavoro , ma solo per il piacere , come finta segretaria , una lei che mi seguisse nelle convention e che coinvolgesse clienti ignari in giochetti guidati da me. non potevo utilizzare persone dell'ufficio con le quali avevo una certa "intesa" perchè nessuno all'interno doveva sapere di questo gioco. l'ideale era una singola oppure una lei di coppia , decisamente esibizionista e che , amasse i rapporti di gruppo. pensai di mettere un'inserzione su di un sito similare a questo. spiegai il mio gioco , nell'inserzione, spiegai che non ci sarebbe stato mai nessun rapporto di lavoro , spiegai che il gioco si poteva fare solo con persone estremamente serie. con chi rispose intavolai uno scambio di mail che motivai con il fatto che non era il solito giochetto erotico ma che qui entrava in gioco anche il mio privato. a tutti avvisai che avrei voluto una prova della loro reale disponibilità dell'esibizionismo e poi avrei scelto. una coppia mi colpi' particolarmente. erano nuovi di questi giochi e cercavano singoli.un paio d'esperienze alle spalle, niente di particolare. chiarii, di nuovo, con loro che non ci sarebbe mai stato un rapporto di lavoro , che spesso nei fine settimana sarebbero stati fuori con me e che il tutto dovevano pagarselo loro( gli offri diverse volte io i soggiorni ma non volevo fosse un mio dovere precostituito). gli spiegai anche, che all'inizio avrebbero avuto contatto solo con me perchè desideravo verificare la loro disponibilità e , soprattutto , la loro serietà. ci scambiammo i numeri di telefono. li chiamai. ripose il lui di coppia , dalla voce sembrava veramente una persona perbene, mi disse che il gioco gli piaceva, mi disse di aver capito il suo ruolo che era certamente marginale, spiego' che lui avrebbe partecipato agli incontri di sesso ed a tutto quello che gli avrei chiesto(fingendosi , se necessario dipendente o cliente) , poi chiese e raccomando' serietà e sicurezza per la moglie comunicandomi che al primo passo "sospetto" avrebbero interrotto tutto. lo rassicurai spiegandogli che in questo gioco entrava anche la mia attività primaria per cui poteva stare tranquillo. mi diede fiducia , mi disse che il numero che mi aveva dato era del cellulare della moglie e che, da ora in poi, avrei sempre parlato con lei e che me l'affidava, mi disse che erano nuovi dell'ambiente , che si aspettavano molto da questo gioco che intrigava molto entrambi e che la sua lei poteva veramente stupirmi. lui avrebbe saputo da lei le cose. lo ringraziai per la fiducia , lo rassicurai di nuovo non mancando di dirgli che se erano le persone giuste il gioco sarebbe stato eccitantisimo. venne al telefono lei che aveva una voce molto dolce, sensuale, un po' tremante per l'emozione. mi confermo' di aver capito il gioco , di essere d'accordo e che prima di decidere ne avevano parlato a lungo insieme. le dissi che ogni incontro l'avremmo progettato in tre. io avrei dato l'input ed insieme avremmo eventualmente trovato il modo migliore di farlo. questo le piacque molto , perchè pensava che doveva solo "subire " le cose. le ribadii che c'era una sorta di esame da superare e che avevo diverse candidature da valutare. gli diedi la lista delle cose che doveva indossare : un reggicalze, un paio di calze nere di qualità non autoreggenti , reggiseno a balconcino, una gonna decisamente corta, dei decoltè con tacco 100, una camicetta con i bottoni aperti in modo da mettere bene in mostra il seno. doveva avere un auricolare per il suo cellulare. non doveva indossare mutandine , doveva essere depilata. mani decisamente curate , smalto rosso, trucco . di sua iniziativa, lei mi raccontò in seguito , era passata dal parrucchiere e fingendo l'anniversario di matrimonio chiese un'acconciatura un po' sexy (doveva ufficialmente festeggiare con il marito). le diedi l'appuntamento all'aeroporto per un pomeriggio. una mezz'ora prima dell'appuntamento squilla il mio cellulare. era lei. dissi fra me e me , rinuncia. risposi un po' scocciato, lei mi disse che mi chiamava perchè era molto eccitata, era quasi pronta e che era tutta bagnata. sarai fiera di me , disse , voglio essere io quella che sceglierai. mi chiese della mia voce strana , le dissi che pensavo avesse rinunciato visto che, pare, ci siano tante donne che vogliono essere trasgressive ed esibizioniste ma che poi , nella pratica se ne trovano molto meno. non è il mio caso affermo', mi chiese poi come mi avrebbe riconosciuto. le dissi che mi avrebbe sentito solo per telefono e che volevo mi raccontasse ogni reazione ai suoi comportamenti . la scelta dell'aeroporto fu legata al fatto che c'è tanta gente che attende per arrivi e partenze ed anche perchè nei miei lunghi spostamenti aerei mai mi era capitato di trovare una , dico ,una sola donna esibizionista. le dissi di farmi uno squillo quando arrivava. io ero li' da parte lei non mi conosceva ed in piu' , avevo dentro un amico a cui avevo chiesto di verificare cosa facesse. una volta arrivati le dissi di fare un giro con il marito per vedere dovre avrebbe potuto fermasi. lei camminava e mi raccontava lo scenario, decise di fermarsi al bar perchè mi disse , maliziosamente, sai ci sono gli sgabelli alti . si sedette , fingendo movimenti goffi che in realtà servivano per far vedere che era senza mutandine. mentre sorseggiava una bibita si guardava intorno , si accarezzo' innumerevoli volte , con molta delicatezza e calma le gambe accavvallate lasciando notare il netto contrasto del nero delle calze ed il rosso acceso , ma elegante, dello smalto delle dita. una volta finito mi disse che aveva intravisto il posto giusto , una serie di sedie nell'area arrivi frequentata sopratutto da uomini. mentre camminava si sentiva gli sguardi addosso che la spogliavano. in realta' i decoltè alti sfilavano le belle gambe con una piccola caviglia ed un piede molto piccolo (36). si sedette comincio' a fare dei movimenti che non passavano inosservati. mi raccontava tutto , poi mi chiese di poter fare allontanare il marito per potersi muovere meglio e spingere gli altri a gurdarla piu' liberamente. mi disse che ne aveva già parlato con lui e che era d'accordo. piacevolmente colpito dall'intraprendenza gli dissi di si. il marito ritorno' al bar da dove poteva vedere il tutto . qui mi mangiano con gli occhi mi disse, adesso accavallo le gambe allargando molto quella sotto . l'ho fatto i 5 uomini seduti si sono guardati tra di loro, mi disse, non immagini i sorrisetti. ora mi sistemo un seno , ad essere onesta lo tiro fuori e lo lascio libero nella camicetta. mio marito è eccitatissimo lo vedo al bar che, ogni tanto , si accarezza tra le gambe , ha un paio di jeans e vedo il suo rigonfiamento. ma tu dove sei? non sarai mica uno di quelli qui di fronte? sei eccitato anche tu? come vado? calmati le dissi , so che sei molto bella ti ho visto e ti confesso che anche io sono eccitato. il mio amico che era di fronte a lei mi chiamo' per dirmi che era semplicemente stupenda, dolce e sexy nei movimenti e che soprattutto era molto signorile. ora leggo un libro che lascia intravedere un titolo coinvolgente per chi mi sta di fronte ,ovviamente sto leggermente allargando le gambe che , ora , non sono piu' accavallate. sai sempre piu' spesso a questi ometti di fronte cade qualcosa a terra ed il rumore mi fa sobbalzare tanto che di riflesso , mi si aprono le gambe. chissa' perche' , tu che dici? decisi di riporre il mio auricolare e d'entrare a fare un giro. era veramente stupenda , mi meravigliavo qualcuno non avesse ancora fatto avance. mentre ero li' decise di cercare qualcosa dalla borsa che aveva messo a terra vicino a lei, notai che nell'abbassarsi aveva fatto uscire ,maliziosamente , il seno che prima aveva liberato dal reggiseno. fingendo di nulla cerco' a lungo piegata in avanti , per poi rialzarsi con il seno di fuori dalla camicetta che non prima di essersi accertata che tutti avessero visto , con un sorriso malizioso, rimise al suo posto. l'atmosfera era molto calda. uscii , le dissi di venire fuori. mi chiese cosa pensavo dell'ultima mossa(lei pensava l'avessi sentita al telefono ma io l'avevo vista) le feci i complimenti. fammi finire in bellezza mi disse, ascoltami. prendo il rossetto , lo passo sulle labbra e , caspita mi è caduto a terra , di fronte a me tutti vorrebbero prenderlo, uno solo fa prima viene lo raccoglie , nel frattempo ho tirato piu' su la gonna ed aperto in modo volgare le gambe, è in ginocchio davanti a me , è stupito , incantato. mi porge il rossetto , non riesce ad alzarsi, mi alzo io gli attacco quasi la fica al viso , gli do una mano per farlo rialzare , gli do un bacio sulla guancia ringraziandolo e facendo notare che è cosi difficile trovare un gentiluomo ed educatamente saluto tutti che con un sorriso malizioso. tutti ricambiano con una decisa invidia verso chi aveva raccolto il rossetto . mio marito è arrivato quando mi ha visto alzarmi , mi dice che sono stupenda. e tu che ne pensi? hai scelto me ? dai dimmelo ti prego. si ho scelto te , sei stupenda , esci che voglio abbracciarti. il seguito nei prossimi racconti. spero di poter ripetere l'esperienza qui a napoli. non ho ancora trovato la persona giusta. |
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Autore: | Franco | Invia un messaggio |
Postato in data: | 02/12/2007 10:12:51 | |
Giudizio personale: | lascia un po\' delusi | |
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