i racconti erotici di desiderya |
Fammi godere ancora |
l'annuncio era chiaro
... se sai far godere una donna solo con la tua lingua ? ... mi mancava la saliva in bocca pregustando il gusto acre e dolce di una fica chiamai il numero di telefono ci mettemmo d'accordo per vederci subito a casa sua voce suadente e frizzante età sulla quarantina attraverso la città come un fulmine la casa è quella faccio due squilli sul suo cellulare suono alla porta mi apre una donna in maglietta e mutandine mi fà entrare sbammmmmm mi ritrovo per terra con lei a cavalcioni sul mio viso ... ora fammi godere ... sussurra le sue mutandine sul mio naso profumano di biancheria pulita ma quello che mi manda in disibilio e la sua peluria morbida chiara arruffata soffice senza spostare le mutandine inizio a soffiare aria fresca sulla sua fica le piace inizia a muovere il bacino sul mio viso movimenti lenti ben calibrati con le sue mani mi massaggia la mia testa rasata sà quello che vuole sà come ottenere il massimo da me inizio con la punta della lingua a leccare tutta la lunghezza della fessura con calma dal basso all'alto per poi ridiscendere, salire e ridiscendere inizia a bagnarsi fuori la mia lingua dentro i suoi umori bene continuo sento le sue mani sulla mia testa che iniziano a tirarmi a lei ora delicatamente ora con forza le sue coscie che si allargano per poi restringersi con tenacia sulle mie guance mi manca il respiro ma continuo in apnea riprendo fiato e mi concentro sul suo clittoride che inizia a raddrizzarsi, a farsi strada tra le grandi labbra, bloccato dalle sue mutandine lotta per farsi leccare meglio inizio a succhiarlo lentamente con avidia poche gocce di urina esco non più trattrenute inzuppano le mutandine lecco tutto mi piace, succhio il tessuto con dentro il clittoride e lui mi dona altre gocce ingoio e succhio sino a quando non riesce a trattenere e un getto caldo innonda la mia bocca poca è uscita mi ha dissetato succhiando succhiando altra urina calda getti dorati sul mio viso getti caldi nella mia bocca lecco avidamente sento le sue cosce che si stringono le sue mani che schiacciano la mia faccia sulle sue mutandine e continuo a leccare vedo il suo corpo che s'innarca e cade di schiena sulle mie coscie primo orgasmo primo intenso piacere resta qualche minuto sdraiata sulle mie gambe vedo la sua testa che ruota sui miei pantaloncini si è accorta del rigonfiamento in mezzo alle mie gambe la cappella che pulsa contro il tessuto vuole trovare la strada per farsi baciare dalle sue labbra la trova e fà capolino tra la coscia e il lembo di tessuto libertà, è a pochi centimetri dalla sua guancia si gonfia come un pavone e si allunga per baciare a suo modo quelle labbra sensuali lei si avvicina, allarga le labbra, le richiude e bacia la cappella un colpo di reni e la vedo di nuovo sopra la mia testa con due dita sposta la mutandina al lato e mi sbatte la sua fica nuda sulle mie labbra, sopra la mia lingua già pronta con poco sforzo risucchia la lingua dentro inizio a rotearla nel suo buco stretto, invitante, eroticamente pronto le piace molto si muove avanti e indietro per accogliere meglio la mia lingua e sentire il mio naso strusciare sul suo clittoride si piaga leggermente di lato con il corpo e rovista nella borsetta tira fuori tre palline tenute insieme da un sottile filo accende un interuttore piccolo e iniziano a vibrare come lo smartphone me li mette sulla fronte sotto il suo clittoride lingua che impazzita frulla dentro di lei, palline che massaggiano il suo clittoride con due dita sfilo le sfere e le spingo tutte e tre dentro la fessura e succhio il clittotide un'altro getto di urina caldo in bocca un'altro urlo esce dalla sua bocca un'altro orgasmo che vuole esplodere in lei ma si trattiene per godere molto più intensamente del primo sento le sfere sfrigolare dentro di lei e succhi densi biancastri che iniziano a fuoriuscire dalla fessura come miele da barattolo, inizialmente lentamente goccia a goccia poi quantità sempre più copiose miscelate con gocce di urina che la fluidificano rendendola gustosa al mio palato e le mie labbra piantate sul clittoride succhiano avidamente al ritmo delle palline un altro spasmo delle coscie sulle mie guance morse che schiacciano, mani che spingono la mia testa sempre più nella sua fica, quasi a volerla farla entrare tutta dentro si butta indietro con un urlo liberatorio schiacciando con la sya testa la mia mazza che sguizza al lato opposto a quella chioma di capelli andandosi a posare sulle sue labbra serrate occhi chiusi labbra deformate secondo orgasmo lo sento nelle sue cosce, lo sento nei sui glutei che fremono lo sento dentro il suo buco che rilascia una fontana calda e cristallina misto a al suo squirting una sinfonia per la mia lingua che raccoglie tutto la mia cappella che picchetta sulle sue labbra, pulsando spera che si accorga di lei e lei apre le labbra e l'accoglie con baci e succhiotti ma allora gli piace il caazo penso lascio a lei la scelta d'azione dopo tutto è lei che ha invitato me e mi sembra scortese abbusare di lei anche se appena accolto in casa sua sono stato usato e utilizzato come il suo giocattolo sessuale preferito è dolce farsi trasportare dalla sua passione dove lei vuole che la porto penso che dopo due orgasmi sia soddisfatta invece sposta il bacino in avanti stando attenta di non mollare la presa con le sue labbra incollate sulla mia cappella e mi fa' capire di ricominciare allunga una mano, rovista nella borsetta e tira fuori un fallo in simil pelle rigido lungo meno della mia asta e largo molto meno penso che sia un dildo anale esatto tiro a me la cordicella e le sfere escono dalla fessura con un sonoro ploooopp le poso vicino alla borsetta e questo giochetto tra noi due inizia a piacermi sempre di piu' lei propone, io eseguo avvicino la punta del didlo al cerchietto di carne e con un colpo deciso penetro il buco del culo un gemito prova ad uscire dalla sua bocca ma viene bloccato in gola dalla mia cappella tra le sua labbra 18 cm tutti dentro, i muscoli del buco che fanno molta resistenza cercano di spingerlo fuori, ma io lo blocco vedo i suoi glutei che si strizzano, le sue cosce che hanno ripreso a torturare le mie guance ma le sue labbra non mollano la presa sulla mia asta che e' arrivata al punto di riempire la sua gola e siamo due orgasmi per lei, uno per me ingoia sino all'ultima goccia, lecca e asciuga tutta la superficie dell'asta stacca le labbra, le pulisce con la punta della lingua colpo d'anca ed e' di nuovo in posizione cavallerizza sul mio viso con il dildo piantato dentro il suo buco di culo qualche piccolo spostamento tattico dei glutei per ritrovare l'equilibrio sul mio viso con le mani prende le mie mani le indirizza verso la fessura ma questa sara' descritta dettagliatamente nella prossima puntata |