i racconti erotici di desiderya

Gita dell'ultimo anno


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Ho 19 anni,e quest anno sono stato protagonista di una favolosa esperienza gay.Finalmente la tanta attesa gita di fine anno era arrivata,la meta: MONACO,in Germania.I primi tre giorni sono stati all'insegna della normalità,anche se ho avuto modo di vedere alcuni miei compagni di classe (che mai avevo notato) completamente nudi,e devo dire che era un bel vedere.Giacomo ad esempio.. un secchione che tutti odiamo,eppure nudo faceva la sua sporca figura.Oppure Tommaso.Ragazzotto insignificante,ma che nudo acquistava più di un semplice significato.

Quarto giorno: finalmente era giunta la sera.Dopo una giornata soleggiata,in cui avevamo percorso chilometri a piedi,era giunta l'ora di farsi una bella doccia fredda.Il primo a spogliarsi e a fare la proposta fu Giacomo.Le sue gambe muscolose e pelose già mi arraparono ancor prima di sentire la sua proposta.Le mutande bianche che avvolgevano in una stretta morsa il suo pacco,mettevano in evidenza due belle grosse palle che avrei voluto leccare per ore.

"Perchè non ci facciamo una doccia tutti e tre insieme?Così combiniamo un pò di casini.."La sua proposta mi lasciò di stucco,ma accettai subito,mi spogliai rimanendo come lui in mutande.Tommaso mi seguì subito dopo,con grande mia sorpresa.Ci dirigemmo in bagno.La doccia era abbastanza capiente.Ci levammo l'ultimo indumento ed entrammo nella doccia.L'acqua cominciò a bagnare i nostri nudi corpi,e subito dopo sentii una mano tra le chiappe.Era Giacomo."Ti lavo io qui se vuoi"mi disse,ed io accettai.Sentii le sue dita entrare con prepotenza nel mio buco e vidi il suo bel cazzone dritto.Non resistetti e cominciai a toccarglielo.Mi voltai alla ricerca di Tommaso,e vidi che lui nel frattempo si segava.Così lo invitai ad avvicinarsi.E con le due mani cominciai a segare entrambi.I gemiti di pioacere si mscolarono con gli scrosci d'acqua che violenti cadendo battevano contro la superficie di ceramica del fondo della doccia.Mi abbassai e vidi le pelose gambe di Giacomo che si avvicinarono al mio viso:mi stava infilando il suo cazzone in bocca.Con ingordigia,cominciai a succhiarlo,a leccarlo,a baciargli le palle pelose.Tommaso invece mi prese su per i fianchi,e mi infilò il suo bel pisello duro e dritto nel mio culo.Il piacere fu immenso.Succhiavo e godevo come una puttana,mentre quei due maschioni sbattevano i loro membri nei miei due orifizi.Sentii subito Tommaso venire nelle mie chiappe,e improvvisamente lo vidi allontanarsi per la vergogna di aver scopato un frocio.Intanto Giacomo mi fece voltare e m'infilò la sua mazza su per il culo.Questa volta provai un piacevole dolore,perchè il cazzo di Giacomo era molto più grande (almeno in circonferenza) del cazzo di Tommaso.Cominciò a scoparmi a dovere.Ad ogni violenta spinta corrispondeva un suo gemito di piacere,e un mio di piacevole dolore.Poco dopo venne anche lui.Si fece ripulire il cazzo dalla mia insaziabile bocca e subito dopo uscimmo dalla doccia,come se nulla fosse accaduto.Promettemmo di non parlarne con nessuno...


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