i racconti erotici di desiderya |
La saga di morgy capitolo 1° |
Sono Morgy una giovanissima ragazza di 23 anni, viso molto dolce, grandi occhioni verdi, labbra molto carnose, capelli di un palmo sulla spalla. Sono alta 1,60 circa, ma il mio pezzo forte e’ il seno, porto una 5 abbondante. Nella mia vita non ho avuto molte esperienze, in pratica posso dire che il mio primo e unico uomo sia stato il mio attuale ex marito. Lui era un tipo molto all’antica, molto legato ai suoi familiari, abitiamo nella stessa villetta, un po’ fuori mano, insieme ai suoi genitori.
Mio marito e’ 1,78 circa, capelli cortissimi, castani, molto robusto , col passare del tempo divenuto apatico, cosa che col passare del tempo ci allontanava sempre di più oltre al suo lavoro naturalmente che lo costringeva a intere settimane lontano da casa. Quando tornava a casa pensava solo a scoparmi e a alleggerire le sue palle, col suo cazzo di 13 cm circa, che a me cmq sembrava enorme, visto che come detto non avevo moltissima esperienza in tal senso. A me comunque restava quasi sempre un senso di inappagamento, molto raramente col passare del tempo raggiungevo l’orgasmo, ed ero quasi sempre costretta a sbrigarmela da sola. In fondo non ci voleva molto sono clitoridea , mi bastavano 5 minuti, a sfregarmelo e raggiungevo l’orgasmo, ma comunque dentro di me cresceva l’inappagamento. Mia suocera il classico tipo di donna che non gli andava mai bene niente,mezza isterica e sempre con il dito puntato su di me per qualsiasi cosa facessi, in poche parole non mi avrebbe digerita neanche con dieci bottiglie di maalox garantito!di media statura capelli castani a caschetto un culo privo di attrattiva e una 4 di seno abbondante ma castamente nascosto come infatti a me mi criticava perché io le mettevo sempre in mostra. Mio suocero beh lui era un’altra cosa da ragazzo lo chiamavano Richard gere del paese e infatti una somiglianza incredibile,più o meno 1,74 capelli folti con striature di bianco,molto affascinante spalle di media larghezza fisico asciutto,gambe ben fatte e toniche. A causa dei frequenti viaggi di mio marito,io ero quasi costretta a vivere,per non sentire la solitudine,e a causa della gelosia di mio marito,nelle stesse stanze dei miei suoceri. E da qui nasce la mia storia. Un giorno girovagando per l’enorme casa noto la porta del bagno socchiusa e sento il fruscio della doccia dall’interno. Istintivamente sbircio all’interno, e cosa vedo? Mio suocero, si proprio lui intendo a farsi una doccia. Vedo benissimo le sua grandi spalle, la sua pelle olivastra resa ancora più lucida dall’acqua che scende, un bel sedere , tonico, piccolo, ma ciò che mi scombussolò tutta fu quando si girò. Aveva un cazzo enorme, era moscio, e già così mi sembrava molto più grande di quando mio marito lo ha perfettamente eretto. Quella visione mi ha sconquassato tutta, mi sentivo un bollore dentro scendermi dalla testa al seno, mi sentivo i capezzoli rigidissimi, turgidi come non mai, e tra le cosce una sensazione mai sentita prima, vado a toccarmi e me la sento bagnatissima, quasi fracida, non resisto più, corro nella mia camera , e appena mi sfilo le mutandine, basta sfiorarmi che esplodo in un lunghissimo orgasmo molto appagante e quasi mai provato prima. Mi stendo sul letto , frastornata come non mai, avevo il cazzo di mio suocero fisso davanti agli occhi, non riuscivo a credere che esistesse qualcosa di quelle dimensioni, cercai nella mia mente di dargli una misura, pensai che fosse attorno ai 19 20 centimetri di lunghezza e attorno a 7 8 di circonferenza, pensavo a come quella troia di mia suocera riuscisse a tenerlo in mezzo alle gambe, quando sento la sua voce chiamarmi dal piano inferiore, che era pronta la cena. Cerco di darmi una sistemata, mi sentivo ancora infuocata dentro, e non sapevo se una volta di fronte a mia suocero, a tavola sarei riuscita a guardarlo in faccia , negli occhi. Mi sistemai alla ben e meglio e scesi, sedetti a tavola, mi resi conto che ero più silenziosa del solito, cercavo di evitare lo sguardo di mio suocero, finchè lui mi chiese, ‘Morgy cara cosa hai sei stranamente silenziosa questa sera, qualcosa non va? ‘ , le sue parole mi costringono a guardarlo, ‘ no ho solo un po’ di inappetenza e un dolore allo stomaco, penso che andrò a dormire presto questa sera’ e mentre lo guardo, lui si alza con l’intento di venirmi a toccare la fronte per vedere se avevo la febbre e inevitabilmente il mio sguardo ricade sul suo pacco, e la mia mente mi fa rivedere il suo enorme pacco…. (continua) |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Cleopatra11 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 06/12/2008 03:17:55 | |
Giudizio personale: | curiosa e troia la bimbetta il seguito c\'è? spero di trovarlo | |
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Autore: | T1863048 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 14/11/2008 21:33:23 | |
Giudizio personale: | sto aspettando il resto del racconto, sbrigati | |
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Autore: | Blaster1 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 29/10/2008 18:24:13 | |
Giudizio personale: | CARINO | |
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Autore: | Masterandslave | Invia un messaggio |
Postato in data: | 29/10/2008 16:05:23 | |
Giudizio personale: | Non vedo l\'ora di leggere la seconda parte :-) | |
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