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Motel
Motel Eccomi qua. Ancora tardi. Il lavoro mi sta massacrando. Troppe ore dedicate. Appena arrivo a casa sarà la solita litigata. Lavori troppo, mi dirà. Non stiamo mai assieme, mi dirà. E’ tutto vero. Ma è cosi. E poi il mio lavoro mi piace. Tutto il giorno in giro. Tanti contatti con persone diverse. E poi, importantissimo, sfogo alla mia passione: il travestimento. Sono un travestito in privato, come ci chiamiamo tra di noi, per dire che sono fatti nostri, privati, che lo facciamo solo per il nostro piacere. A me piacciono le donne, ma ogni tanto, ultimamente spesso, amo sentirmi “puttana”. La mia dotazione è nella macchina, dentro una borsa anonima. Questa settimana niente incontri. Solo cene di lavoro. Ma quella borsa è sempre a portata di mano. Dentro c’è tutto un mondo, non solo “vestiti”. Ogni pezzo ha una sua storia, un ricordo. Tutte cose acquistate in negozi, via internet, regalate dai miei “amanti”. Che sono uomini, coppie, transex e anche, poche volte, donne. Mentre guido mi vengono alla mente ricordi vari: la prima coppia, la donna-padrona che voleva dominare una donna ma aveva bisogno di cazzo: dunque un trav, uomini e travestiti che hanno riempito la mia vita di piacere. Il professionista toscano che continuava a dire: “non sono gay, non sono gay” ma lo prendeva nel culo con urletti di piacere... Tante persone diverse. Mi viene la voglia di trasformarmi in Patty. Se ci fosse un motel in zona trovo una scusa e non vado a casa stanotte. Tanto che arrivo o che non arrivo si litiga comunque. Mi fermo e consulto Internet: c’è un motel a 15 km dalla prima uscita. Quasi quasi...fammi pensare se conosco qualcuno da quelle parti...no nessuno...va beh faccio da solo...da sola... Telefonata motel. Hanno stanze libere. Prenoto. Telefonata a casa. Solita solfa. Finita. Imposto il GPS e riparto. Mi porta al motel senza problemi. Prendo la borsa e faccio il check-in. Mentre aspetto mi guardo intorno. Sembra pulito e confortevole. Se mi trovo bene lo tengo presente per i miei incontri. Entro in camera. Normale, senza infamia e senza lode, la solita camera di motel. Ma pulita. Guardo dalla finestra. C’è un giardino interno. Quasi quasi mi vado a fare un giro travestita da troia. Mi spoglio nudo...nuda è meglio. Apro la borsa: cosa metto? Scelgo un corpetto con reggicalze di latex, rosso fuoco, le calze nere con riga e tallone, un perizoma di saten rosso, guanti di latex sempre rossi. E sopra al tutto un vestitino di raso nero. E le scarpe? Decollete rosse, o sandali con zeppa neri? No ho deciso: mules rossi con zeppa e tacco 18: fantastici!!! Metto tutto sul letto e vado in bagno a truccarmi. Mi sono depilata l’altro giorno...sono ancora bella liscia. Fondo tinta coprente, ombretto, matita, mascara, rossetto rosso fuoco, niente smalto per unghie tanto ho i guanti. Ai piedi? Quasi quasi...dai facciamolo, mi piace molto. Ok fatto, trucco e parrucca rossa a riccioli, non troppo lunga. Mi vesto. Mi guardo. Bella puttana!!! Mi piaccio...come sempre. Sono le due di notte. Esco nel corridoio: nessuno. Meno male che sono al piano terra. Trovo la porta che da sull’esterno ed esco in giardino. Piacevole frescura. Cammino, anzi sculetto sui tacchi. Fantastica sensazione!!! Mi viene voglia di fare pipi. Cerco un albero e mi avvicino. “Ehi che si fa qui?” La voce di un uomo mi fa sobbalzare. “Non si fanno queste cose in giardino” continua il tipo. Non so cosa dire e cosa fare...sono paralizzata!!! Viene piu’ vicino. Mi guarda. “Ma tu non sei una donna!” dice “Pisci d’impiedi!. Mi squadra da capo a piedi e fa “Ahhhh sei un travestito!”. Che deduzione vorrei dirgli!!! Ma sono ancora paralizzata dalla paura!!! Mi gira intorno...guarda...scruta...e dice “Devo dire che non sei male...” e poi “Stasera ci divertiamo...” e cambiando tono: “Mettiti in ginocchio...troia!” All’innalzamento della voce mi scuoto...vorrei scappare ma la sua voce imperiosa non mi permette di muovermi...mi metto in ginocchio... “Brava la troietta...”. Si mette davanti a me... “Vediamo cosa sai fare puttanella”. Io comincio ad eccitarmi, forse la voce, forse il torpiloquio, forse la situazione...ma mi eccito. Spinge in avanti il pube. “Forza...”. Mi faccio avanti e comincio a slacciare la cintura dei pantaloni, poi i bottoni...ecco la mutanda...e dentro il suo cazzo...grande...non enorme ma grande...lo prendo in mano e alzo gli occhi. Li incrocio con i suoi e lo guardo. Bel ragazzo penso. Comincia ad ansimare lievemente. Comincio a muovere la mano. Il cazzo cresce, si alza. La mano scende e risale. Lui ansima e mi insulta “Brava troia, muovi la mano puttana”. La cosa è eccitante. Avvicino la bocca...abbasso la pelle...bella cappella lucida. Piccolo colpetto di lingua...gemito di godimento. Altri insulti “Dai vacca succhialo, troia, prendilo in bocca”. Aspetto. Altri colpettini di lingua...altri gemiti. Lo ingoio. Bello...bello...bello. Muovo le bocca su e giu’ fino alle palle. Lo sento godere. Mentre sono intenta nel pompino sento altri passi. Tento di girarmi ma la sua mano mi blocca la testa sul cazzo. “Te l’avevo detto che stasera di divertivamo, zoccola”. Sento una mano sul culo, un’altra mi tasta le palle. Ma sono due tocchi diversi. Ci sono altre due persone? Non lo so sono bloccata con un cazzo duro in bocca. Sento ansimare piano ed il vestito alzarsi. Una mano si posa sulla chiappa nuda e si fa strada verso la fessura. “Come l’hai trovata questa puttanona, Gianni?” dice una voce dietro di me; “Pisciava contro l’albero la troia” dice quello chiamato Gianni di cui ho il cazzo piantato in gola. Sento aprire piano piano il buchetto. Entra un dito. Si muove. Su e giu’ e circolarmente. Ne entra un altro. Mugolo. “Gli piace alla zoccola”, voce ancora diversa. Sono in tre. Mi prende un po’ di panico. Solo un po’. Poi eccitazione. Pura e semplice eccitazione. Continuo a succhiare con “Gianni” che spinge la testa sul suo cazzo. Le dita dietro aumentano il movimento. Mi piace. Arriva un altro cazzo sulla mia faccia. Picchia sulle gote, sul naso. “Gianni” fa uscire il suo cazzo e mi infila sull’altro. Cambia il gusto, non la dimensione. Succhio e lecco come una vacca; mentre le dita sono diventate tre. Mi aprono il buchetto. Immagino il perchè e la cosa mi eccita. Se ne accorgono perchè aumento il movimento di bocca. “Ehi la troia si sta eccitanto!” dice quello che sto sbocchinando. “Allora cambiamo strumento...”, quello dietro di me. Toglie le dita, sento una zip aprirsi, e un tocco caldo sul buchino. Il suo cazzo. Spero non sia grosso, sono asciutta, no spero lo sia voglio essere sfondata...non so cosa voglio...l’eccitazione aumenta. Sento inumidire la mia fichetta. Dita bagnate entrano e escono. Di nuovo il tocco...ora pero’ spinge. Spinge. Sento uno sputo arrivare. Spinge, ancora, si apre. Dolore. Solo un attimo. E’ entrato...ohhhhh....mi sembra grosso....ohhhhh...entra...si ferma...esce...rientra e spinge piu’ forte...ahhhhh...ohhhhh...è entrato. Lo sento dentro che mi riempie. Aumento ancora il movimento di bocca. Adesso passo da un cazzo all’altro. Lecco, succhio, mugolo. “Hai visto la puttana come gode? Rompila Fabio!!!”. E “Fabio” non se lo lascia ripetere due volte. Pompa che è una meraviglia. Sento il suo cazzo nelle viscere...grosso...duro...lo voglio tutto...lo prendo tutto. Sento le sue palle sbattere contro il mio culo. Meraviglioso! Mi sfonda! Meraviglioso! Poi esce. Mi fa girare con la schiena in terra. Si inginocchia e mi alza le gambe. Avvicina il cazzone e mi riempie ancora...ancora...ancora... Mugolo e godo come una cagna in calore. “Gianni” e l’altro mi rimettono i cazzi in bocca...lecco...succhio...lecco...godo! “Fabio” è eccitatissimo. Pompa come un forsennato: “Ti sfondo troia, ti sfondo questo culone che hai puttana, ti sbatto fino a farti uscire la merda, zoccola...”. E intanto mi tocca il cazzo, mi lecca le scarpe e i piedi...è in trance sessuale! Gli altri due non stanno certo fermi. A turno mi scopano in bocca, infilano il cazzo fino alla gola: “Brutta baldracca in calore, lecca il cazzo, senti come ti scopa, troia!”; Sento il cazzo di “Fabio” ingrossarsi...sta per venire...dai...penso...vieni...riempimi di sborra...vorrei urlarlo ma non posso parlare...ho la bocca piena... Ecco viene “Ahhhhh brutta troia, godo...godo...puttana...godoo...godooo...siiiii!!!” Arriva un torrente di sborra calda. La sento nelle viscere. Adesso è il turno di “Gianni”. Viene sopra di me e mi infila senza fatica e senza ritegno “Eccomi troia, lo senti come ti sfonda!!!” Lo sento, lo sento. Pompa come un forsennato. Dura poco. Mi riempie. Anche l’altro vuole fare la stessa cosa. Ho il culo in fiamme ma godo come una pazza. Mi gira alla pecorina. Entra, mugola e geme ma non parla. Anche io mugolo... ”Ohhhhh...è bellissimo...” dico. Lui si eccita ancora di piu. Viene quasi subito. Altra innondazione. Fantastico! Poi vengono tutti e tre dalla mia bocca. Li pulisco per bene. Gusti di sborra diversi. Mi piace pulire i cazzi dopo la scopata. Si alzano. Mi guardano. “Brava la nostra puttana” dicono praticamente i coro. “Adesso ti facciamo bere...”. Capisco e mi eccito ancora di piu. Vedo al chiarore dei lampioni i tre cazzi su di me. Sento gli sforzi. Apro la bocca. Tiro fuori la lingua. La prima goccia arriva. Non so di chi è ma è buonissima. Mi eccito ancora di piu. “Anche il piscio gli piace alla baldracca!” Altre gocce e poi la fontana...in faccia...in bocca...sul corpo...sul cazzo...sul buchetto infiammato... Io faccio imbuto con le mani per non perderne neanche una goccia...mi riempio la bocca...la sputo a cascatella...la riprendo...dura un’eternità...ne hanno da affogarmi! Bellissimo...mi accrezzo il corpo, il cazzo, e mi lecco le mani guantate. Loro sono estasiati. Mi guardano. Non parlano. Si rivestono. Sento un foglietto cadere sulla mia faccia. “Quando passi di qua, chiama, troia...”. Se ne vanno. Voglio godere anche io. Qua, adesso, senza vergogna. Sento il gusto del piscio in bocca...il cazzo è duro...comincio a menarlo...non duro tanto lo so...ma vado piano per assaporare il piu’ a lungo la sega. Lecco piu’ piscio che posso. Godo....godoo...godooo...godooooo!!! Esplodo con una sborrata incredibile, copiosa, densa, fantastica. Mi lecco le dita che sanno di sborra e piscio. Un po’ traballante mi alzo. Prendo il foglietto, leggo: un numero ed un nome “Gianni”. Ti richiamero’ “Gianni”, anzi vi richiamero’, sicuro. Henry
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Uno zerbino molto sexy
Era un freddo sabato di gennaio e con delle mie amiche avevamo deciso di andare a ballare in un locale piuttosto trasgressivo sul lago di garda. Quella sera avevo curato in modo particolare il mio abbigliamento soprattutto quello che non si vedeva...Avevo scelto un bellissimo completo nero di pizzo trasparente coordinato dal reggicalze e calze velatissime con la riga e sopra un semplicissimo tubino nero molto talmente aderente che si notava benissimo il segno del reggicalze che portavo sotto. Naturalmente il pezzo forte dell'intero look erano le scarpe, un paio di decollete a punta in vernice nera con 12 centimetri di tacco a spillo e la suola rossa (un classico di Louboutin....da veri intenditori).A quei tempi portavo i capelli lunghi fino ai fianchi, lisci e scurissimi e avevo optato per un trucco molto semplice ma con degli occhi scurissimi da gatta. Per ovviare alla temperatura esterna sopra indossavo un cappotto nero molto fasciante che arrivava fino a terra.Ero molto soddisfatta del mio aspetto curatissimo e allo stesso tempo elegante visto che di solito noi trav cerchiamo sempre di essere provocanti e piuttosto appariscenti.Mi sentivo come una di quelle modelle che sfilano in passerella e quella sera avevo semplicemente voglia di ballare e divertirmi con le mie amiche. Ovviamente nel locale tutti gli occhi erano per quelle trans e trav che si mettevano in mostra gareggiando a chi fosse la meno vestita ma la cosa non mi importava. Verso le 4 siamo uscite nel parcheggio a fianco del locale dove ci si ferma a rimorchiare i ragazzi che passavano nella zona essendo un luogo conosciuto in cui le trans fanno marchette. Naturalmente le mie amiche non hanno perso tempo e mi lasciarono sola soletta per andare a farsi un giro con le loro conquiste.Io me ne stavo bella tranquilla a fumare una sigaretta quando vedo arrivare un ragazzo davvero carino, tutto vestito di nero con capelli scuri e occhi verdi dall'aria sicura e un po' strafottente.Mi chiede se ho da accendere e cominciamo a chiacchierare del più e del meno. Io nel frattempo essendo vestita molto leggera comincio a essere livida per il freddo e lui gentilmente mi chiede se voglio salire nella sua macchina per continuare la conversazione al caldo (visto che quelle simpatiche delle mie amiche mi avevano lasciato senza nemmeno le chiavi della nostra auto...).Accetto e ci incamminiamo verso una strada che porta in una piccola piazza appartata dove aveva parcheggiato. Dopo pochi minuti l'argomento della conversazione ricade sulle mie scarpe e mi chiede di allungare una gamba per poterle vedere da vicino. Pochi secondi e comincia dapprima a baciarmi il collo del piede e poi passa la punta della sua lingua sopra il tacco. Per me era una situazione nuova ma lo lasciai fare.Continuò col baciarmi la suola ritornando sempre sul mio piede e nel frattempo vedevo la patta dei suoi pantaloni sempre più gonfia.Ad un certo punto mi chiese di scendere dall'auto, io lo seguii e vidi che si stava stendendo per terra. Mi disse "fai di me il tuo zerbino" ed io come iptnotizzata salii sopra la sua schiena e cominciai a calpestarlo affondando i miei tacchi più che potevo. Lui gemeva dal piacere ed io cominciavo a trovare questo gioco molto eccitante. Gli ordinai allora di spogliarsi completamente perchè volevo fargli sentire la suola delle mie scarpe sulla pelle e in men che non si dica lo ritrovai nudo. Continuai a marchiare il suo corpo con lo stiletto delle mie scarpe, passavo la suola sui suoi capezzoli turgidi quando ad un certo punto vidi il suo cazzo durissimo e non resistetti alla voglia di infierire nelle zone più intime. Schiacciai la sua cappella sotto la punta e lo vidi impazzire di piacere strofinai la scarpa sulle sue palle e lasciai il segno del tacco su tutta l'asta dura come il marmo.A questo punto sfilai le scarpe e comincia a masturbarlo con i piedi, pochi secondi dopo raggiunse l'apice del piacere e mi inondò del suo sperma caldo e abbondante.Naturalmente divenni una furia al solo pensiero che mi avesse sporcato le calze e gli ordinai di ripulire fino all'ultima goccia con la punta della sua lingua. Obbedì al mio ordine ed io ero ancora eccitatissima soprattutto vedendo la sua erezione ancora possente e vigorosa e non aspettavo altro che mi scopasse.Non ebbi bisogno di dire nulla.Terminato di eseguire l'ordine che gli avevo impartito mi prese penetrandomi con il suo grosso palo pulsante e duro come il marmo continuando nel frattempo a leccare il tacco delle scarpe che avevo rimesso.Mi penetrava con violenza e mi fece raggiungere l'orgasmo anale nel momento in cui sentii che mi riempiva con il suo sperma rovente.Fu una esperienza indimenticabile.Non rividi più quel ragazzo e nemmeno lo cercai ma da allora se qualcuno si offre come zerbino...non mi sono mai tirata in dietro.
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Noi...!!!!!
Questa la nostra storia che ci ha permesso di raggiungere finalmente quella complicità e quella tanto desiderata tranquillità di coppia. Ci siamo sposati che ancora non avevamo 20 anni aspettavamo un figlio... ...dopo qualche anno di matrimonio sono stato assegnato ad altra città per lavoro......lì ho conosciuto molte donne con le quali ho scopato anche di altre nazionalità.....tante davvero tante ho avuto modo di partecipare anche ad alcuni triangoli ….....e qualche esperienza di sesso in gruppo ...qualche orgetta... scopavo anche più volte al giorno e alla notte e con donne diverse.....negli anni ho provato un sentimento per una mia collega, con la quale ho trascorso bei momenti di sesso ...difatti lei...contrariamente a tante altre....ha sempre ammesso e praticato la sua bisessualità...aveva una amica con la quale faceva sesso sfrenato di tutto di più....la sua amica era lesbica e non bisessuale come lei ecco il motivo per il quale non ho mai partecipato alle loro effusioni ma mi è stato concesso guardare quando ero in casa e devo dire che le effusioni tra donne sono di una tenerezza e sensualità indicibile loro conoscono meglio di qualunque uomo il loro corpo e sanno bene quali parti toccare e come stimolare.... e da lì la successiva separazione ed il divorzio tra noi.....in questi anni di separazione mia moglie ha avuto modo di conoscere altre persone anche lei era bella e giovane…..ed essendo oramai single dava sfogo alla sua sensualità vestendo in modo provocante......ha sempre avuto un bel fisico ed un bel culo ....ha avuto una storia importante anche lei …... e altre solo per sesso dovute a normalissime attrazioni …....dopo alcuni anni la mia storia con la collega ha avuto fine ed anche quella di mia moglie.....devo dire che pur essendo separati non abbiamo mai smesso di sentirci......così dopo esserci rifrequentati siamo ritornati insieme ....il nostro rapporto non andava bene continui e frequenti litigi assurde gelosie ci facevano penare e non poco anche perchè entrambi avevamo storie da raccontare passate e della vita quaotidiana....io sono sempre stato diretto e per niente razionale mentre lei esattamente il contrario....entrambi svolgiamo attività lavorative per le quali siamo sempre a contatto con altra gente pertanto situazioni di conoscenze di confidenze con altre persone ci portavano a sicuri litigi tanto da dover ricorrere ad assurde e scontate bugie specie da parte sua tendenti a scongiurare il suo essere donna tra l'altro calda vogliosa ma ostinata da assurdi strascichi educativi... per evitare sempre più di litigare.......mi sono accorto nel corso delle nostre discussioni tendenti ad accertare sicure e certe verità, che il mio malumore era determinato dal non conoscere i particolari e le situazioni vissute da mia moglie con altri uomini nel periodo della nostra separazione ...avevamo bisogno di cominciare a capirci .......era sempre più chiaro che il sapere l'uno dell'altro delle situazioni capitate nel periodo della separazione fondamentalmente ci eccitava specie i particolari che avevano portato a raggiungere orgasmi...e man mano che se ne parlava sentivo sempre più una certa eccitazione contraria al disagio ...difatti sia pur con il contagocce mia moglie sempre più e con accorta razionalità mi rendeva partecipe della sua vita privata di quel periodo.....inutile nasconderlo.....memorizzavo ogni piccola e minima sua confessione...sugli uomini......ma anche lei su di me.... che aveva scopato e su quelli che per un motivo o per un altro non li aveva avuti dentro ma che sia pur giocando aveva avuto modo di toccarli segarli e magari spompinarli ricevendo in cambio toccate di fica o leccate e conseguenti sborrate...e che oggi provava rancore e rimorso per non averli posseduti e sentiti dentro di se.... per poi da solo dare sfogo a numerose seghe provando intensissimi orgasmi......dove immaginavo lei alle prese con un altro cazzo.....considerato che è molto brava con la bocca e che quando si scalda non fa alcuno sconto prende tutto dappertutto ed ha molta sete......abbiamo pian piano continuato a confessarci e a raccontarci non solo le situazioni vissute ma i particolari io sempre più diretto e lei man mano sempre più sciolta….. ciò causava anche in lei forti stati di eccitazione specie sapendo di come e che cosa avevo fatto con altre donne....ci ha subito eccitato immaginarci con altri ed essere presenti....mi accorgevo di ciò perchè il raccontare le faceva ricordare e rivivere le situazioni....tanto che contrariamente alla mia natura ho razionalizzato pensando che dai nostri continui litigi avremmo potuto trarne dei benefici che di sicuro ci avrebbero portato ad una sana complicità e sopratutto a goderne invece che patirne.....abbiamo cominciato ad ammettere l'un l'altro ciò che è natura come tante coppie riescono a fare, dei nostri momenti intimi quando da soli abbiamo goduto pensando ad altre persone a persone che magari nell'arco della giornata ci avevano colpito ed attratto...abbiamo cominciato a parlare tranquillamente delle nostre fantasie e di quanto ci eccitassero tutte quelle cose o situazioni che un tempo non ci saremmo sognati minimamente di rivelare all'altro ma che vivevano nelle nostre menti......la fantasia ci prendeva sempre più ...sempre più persone conoscenti entravano nelle nostre fantasie permettendoci di ritrovare quella attrazione l'un l'altro da tempo finita esaurita e monotona.....tanto da arrivare a scopare parlando ed immaginando di farlo in quel momento con altri raggiungendo orgasmi lunghi e soddisfacenti.......abbiamo cominciato a scambiarci numerosi sms specie quando eravamo al lavoro sempre più piccanti grazie ai quali le tanto sofferte bugie prendevano verità i particolari venivano a galla tanto che l'un l'altro riuscivamo ad immaginare continuando a lavorare eccitatissimi.....era finalmente bello sapere come avesse il cazzo.....tizio...o...caio...o...sempronio....come lui la avesse presa sfondata......come e quanto avesse goduto.......dove fosse successo......l'abbigliamento indossato da lei la biancheria intima......dove e come fosse venuto come lo aveva preso in bocca.........se lo avesse preso nel culo......e di ricambio le mie avventure con i minimi particolari a lei......finito il lavoro e rientrati a casa non appena possibile davamo sfogo alla enorme eccitazione accumulata nella giornata desiderandoci come mai......finalmente riuscivamo a scindere l'amore dal sesso.....mia moglie si apriva sempre più.....tanto che spesso lasciandosi andare non era difficile leggere tra le righe lei voleva che capissi e sapessi....ma dovevo essere bravo io a capire cercando di non metterla in difficoltà perchè lei parlava e raccontava man mano che l' eccitazione riusciva a sconfiggere la sua timidezza e la sua razionalità........nel periodo da separati lei aveva delle amiche con le quali usciva e a suo dire amiche che non si lasciavano sfuggire alcun minima occasione di scopare gli uomini che a loro piacevano.....una in particolare bella femmina pur essendo regolarmente sposata spesso si serviva di mia moglie per le sue scopate.....quando il marito era al lavoro pensava bene di portarsi anche mia moglie a casa sua oltre che l'amante così da scongiurare un eventuale arrivo del marito a casa che nell'eventualità, avrebbe trovato la moglie in compagnia di due amici a prendere il caffè e non da sola con un uomo in casa ...difatti mia moglie aspettava in cucina e la sua amica con il suo uomo nella stanza da letto a trombare …..lei dalla cucina ascoltava tutto sia i rumori che i gemiti di chi stava godendo e chiaramente li da sola non poteva far altro che sditalinarsi pensando e desiderando magari di poter partecipare...anche perchè ha sempre avuto un debole per questa sua amica e spesso e volentieri la invita nelle nostre fantasie....per la sua bellezza e fisicità....sono sicuro che se la farebbe.....situazione altamente eccitante.....oramai mi raccontava tutto ed era bellissimo speravo solo che non si trattasse di un sogno....la nostra complicità continuava a galoppare sentivamo sempre più il bisogno ed il piacere di rivelare qualsiasi particolare che potesse far piacere ed eccitare l'altro.... sia io che lei provavamo immenso piacere a stimolare ed eccitare l'altro.....acquistai due vibro da un sexishop su internet per i nostri giochi ed era uno spasso vederla alle prese con tali giocattoli non di modeste dimensioni....in alcuni momenti entrambi prendevano posto nelle sue deliziose e generose fessure.......come se in quel momento due uomini la stessero prendendo in contemporanea.......dalla assurda e sempre più devastante gelosia eravamo passati alla più completa e soddisfacente complicità....nessuno dei due provava più disagio che l'altro fosse guardato e desiderato da altri...anzi....difatti....come a lei facesse piacere che altre donne vedessero e notassero e desiderassero il mio pacco anche a me faceva immenso piacere che lei si mostrasse o che assumesse atteggiamenti provocatori dinanzi ad altri....lei ha le pacche del culo larghe per sua conformazione fisica ed al mare qualsiasi costume da bagno indossi pian piano le si conficca dentro il culo a mò di perizoma e ciò mi arreca moltissimo piacere specie quando si piega chiunque non può non notarla e desiderarla...così come quando si depila il costume si infila nella sua fica delineando un evidentissimo solco che non può far altro che far immaginare il suo sesso........( difatti quando siamo al mare non faccio altro che notare gli sguardi di altri sperando che il costume da bagno sparisca sempre più dentro....e quando depilata prendere il sole a cosce aperte.....)non posso dimenticare un giorno al mare indossò un pantaloncino in cotone leggero non so se sotto avesse la mutanda o il costume o nulla ...ne attorcigliò tanto la molla in vita in modo che salisse tanto da entrare in maniera assurda nel culo e nella fica davanti si vedeva gonfio spaccato dal rigo del pantaloncino in due e dietro spariva del tutto aprendo come mai il suo culo.....lo aveva tirato così sopra che era uno spettacolo vederla difatti ricordo che passarono per tre o quattro volte due ragazzi a bordo di scooter che non facevano altro che farsela con gli okki ed ogni volta tra loro commentavano toccandosi il cazzo specie quando volutamente si piegava in una pecorina che non chiedeva altro che essere presa e riempita per bene ...e non di un solo cazzo...........avrebbe fatto molto meno effetto se fosse stata completamente nuda......ciò mi rese stupito e perplesso in senso positivo......tanto che questo avvenimento mi rimase per molto tempo in mente dandomi non poco piacere......difatti il pensare e l'immaginare come e che cosa gli avrebbero fatto i due ragazzi mi ha fatto godere e non poco...altre volte in auto alcuni camionisti hanno avuto il piacere di guardare le sue cosce spalancate e di sicuro la sua fica mentre intenta a spompinarmi facendo bene attenzione di aprire per bene le cosce............si eccita molto nel farsi guardare e desiderare e in una situazione del genere chissà.....che succederebbe se venisse a contatto con uno di loro....oggi con sommo piacere devo dire che tutto procede bene ci diciamo tutto quello che ci accade e notiamo sul posto di lavoro.......vedo lei sempre più pronta e convinta oltre che sempre più porca....con mio stupore devo dire che contrariamente a quello che mi ha sempre detto cioè che tutto sarebbe rimasto solo immaginazione e virtuale un gioco che ci avrebbe permesso di godere e desiderarci di più proprio lei ha cominciato a fare sul serio..........qualche tempo fa arrivò una sua nuova collega bellina biondina con due tette da sballo e molto simpatica......cominciò a parlarmene e da come me la prospettava era evidente che piacesse anche a lei si capiva da un miglio che comunque qualcosa in lei della collega la colpiva....dopo aver preso confidenza tra loro mia moglie ha cominciato a parlarle di me di noi di come facevamo sesso e delle dimensioni del mio membro facendole leggere gli sms che ci scambiavamo...poi a casa ne parlavamo lei mi raccontava l'espressione che notava nella sua collega ed i commenti che faceva per poi finire a letto e nel mentre la scopavo immaginavo di avere la collega sotto cosa che gli sussurravo nell'orecchio avendo orgasmi da sballo.....giorni addietro ha voluto che andassi a trovarla sul posto di lavoro perchè c'era lei la collega ma ancor di più perchè per il mio lavoro che non stò a dire indosso una tuta non ginnica che evidenzia il mio pacco e se lo ho leggermente in tiro si vede per bene la forma della cappella …..voleva a tutti i costi che la sua collega mi vedesse e notasse.....sono andato ho salutato la sua collega baciandola da conoscente nel mentre ho stretto con un pizzicotto la sua vita lei ha ricambiato e chiaramente non ho potuto fare a meno di sentire sul mio petto le sue enormi bocce....nel parlare non ha staccato gli okki dal mio pacco....come i commenti positivi sulla mia persona che ha fatto una volta andato via a mia moglie......l'altro giorno sempre a mezzo sms che lei leggeva con mia moglie mi sono spinto di più e lei ha risposto a pieno tono tanto che poi mia moglie ha deciso di raccontargli del nostro rapporto di coppia delle nostre fantasie proponendo più volte a lei che se avesse voluto scoparmi visto che gli piacevo avrebbe avuto il suo benestare ….più volte mia moglie ha fantasticato all'idea di farmi un pompino con la sua collega facendomi uscire getti di sborra esagerati tanta l'eccitazione....sono certo che oltre ad eccitarsi nel vedere un altra donna spompinarmi.....come succederebbe a me se la vedessi alle prese con un altro cazzo....la eccita molto l'idea che indirettamente leccando entrambe il mio cazzo lei avesse la possibilità di toccare con la sua lingua la sua e nell'incantesimo di fare sesso in tre possa succedere che scaldandosi la situazione permetta a lei di farsela …..non sono pochi i segnali che mi ha lanciato devo dire con immensa fierezza …..tipo i suoi okki azzurri grandi e spalancati quando legge gli sms …..le sue tette che più volte in sms ha immaginato di leccare....le sue cosce …..una volta un suo sms immaginava di portarla nello spogliatoio di aprirle il camice e di leccarla sul collo e sui capezzoli fino a metterle le mani sulla fica per poi asciugarla con la lingua......non c'è dubbio a lei piace …..tutto ciò è oggi la nostra intesa.......ha voluto che facessi delle foto affinchè potesse leggere i commenti su un sito di annunci......oggi tra noi è sublime oggi ci amiamo per davvero siamo riusciti a soffocare l'ipocrisia che spesso accompagna l'essere umano in questi discorsi.....ci piacerebbe conoscere delle persone perbene con le quali parlare di questo fantastico mondo raccontando ed ascoltando le proprie fantasie e magari fare sesso ognuno con il proprio partner guardando e facendo guardare da vicino tutto....poi non sappiamo e non diciamo tutto quello che un giorno potrà succedere se succederà e come succederà non lo sappiamo ma non vogliamo saperlo di sicuro se l'ubriachezza e il saper fare ci metteranno la zampino allora in quel momento vivremo l'eden del piacere e potrebbe darsi che si possa arrivare persino a scopare con altro partner....vedremo quello che in quel momento succederà e non saremo capaci di dire di no...per poi parlarne una volta di nuovo soli.....questo è tutto assolutamente vero.............la amo e il desiderio di vederla godere come mai mi prende.....vorrei regalarle il piacere di straziarsi godendo in mezzo a me e ad una coppia da farle sentire tante mani ….tante lingue...e tutto il resto addosso.... e magari dentro.....occuperebbe le sue mani ognuna con un cazzo mentre la lei di coppia esplorerebbe con la lingua ogni cm del suo corpo sfregando i capezzoli sui suoi......sbattendo fica contro fica....facendola sbattere di piacere...........per poi ricoprirsi di doppia calda crema ….....quando è al al lavoro spero sempre che accada un qualcosa che la faccia bagnare tanto da dover ricorrere in bagno per menarsela....mi fa impazzire quando mi racconta di essere venuta pensando ad un altro......oggi finalmente mi dice se qualche uomo le piace e se avrebbe voglia di farselo così come io faccio con lei........capiterà di andare in discoteca a ballare e balleremo ognuno con un altro partner.....così di sicuro sentirà sotto di se il membro dell'uomo lievitare nel mentre le sue mani si poggeranno sul suo culo spingendola sempre più a se …....vorrò che quella sera sia nuda sotto senza la mutanda.... in modo da sentirlo bene poggiarsi dentro la sua apertura....lui la aliterà sul collo facendole sentire tutta la sua eccitazione.....io ballerò con la lei ed all'orecchio gli dirò tutto quello che riuscirò a notare su mia moglie e suo marito e di sicuro anche lei si scioglierà in un bagnatissimo amplesso......allo stremo raggiungeremo un posto tranquillo dove potremo finalmente godere e far godere...........ma prima alzerò la gonna di mia moglie aprirò per bene la sua fica e la leccherò tanto da far vedere che cosa nasconde tra le cosce....tanto che lui vedendo lo caccerà fuori e si segherà....e poi.......mh mh mh mh.....vedrò da molto vicino come entra ed esce dalla sua fica mentre lei mi spompina e dice ad alta voce che non vede l'ora di prendere il mio cazzo dentro di se......
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13 anni fa
noileix,
43/46
Ultima visita: 6 anni fa
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Ricatto
Facevo fatica a respirare, ecco cosa mi stava capitando. Pur con tutta la mia esperienza, quella ragazza sbarazzina riusciva a farmi sudare e mi mancava il respiro. Restavo basito a guardare le movenze ipnotiche di quel corpo esile che si stava spogliando indecentemente per me. Sembrava che il tempo si fosse fermato, i rumori attorno all’ufficio erano improvvisamente scomparsi vergognandosi di quello che stava per accadere. Perché qualcosa stava per accadere, sarebbe stato dirompente. Tutto era cominciato qualche giorno prima. Sara si era presentata davanti a me, nel mio ufficio: aveva bisogno di parlare urgentemente d’affari. Ero incuriosito che la figlia della mia migliore amica aveva avuto bisogno d’incontrarmi: mentre l’aspettavo ripensai alla ragazza; ventitré anni appena compiuti, fisico asciutto, ben fatto, capelli lunghi, neri come gli occhi, guardandoli traspariva dolcezza e qualcosa d’altro non ben definito. Un piccolo seno e una bocca piena e sensuale come la madre e, come la madre, un sedere pieno e tondo; il meglio che un uomo potesse desiderare. Se non fosse stata per l’amicizia, avrei osato ben oltre i pensieri maliziosi, avrei provato a portarla a letto come avevo fatto tante volte con altre ragazze della sua età. La mia posizione di manager, mi rendeva facile scivolare nei letti altrui: un poco per divertimento, un poco per narcisismo, mi ero scopato tutto l’ufficio. Lavorare in banca portava ulteriori occasioni: se ben gestite certe informazioni facevano allargare le cosce di molte donne e il bisogno di soldi da parte di molte famiglie faceva il resto. Guardandola entrare, rimasi colpito per il suo vestito audace; l’avevo sempre vista in jeans e, averla lì davanti con quella minigonna scozzese, mi aveva fatto deglutire, cercai di restare calmo, mentre cercavo la saliva per parlare. - Sara, la mia bella Sara…a cosa devo l’onore di una tua visita a questo vecchietto? Lei sorrise, mentre, con le dita si accarezzava i capelli; - Mi sono incasinata… La guardai sconcertato e preoccupato, per un attimo dimenticai la ragazza e pensai all’amicizia con i genitori. - Che cosa è successo? - Conosci Palmieri’ - Il proprietario della discoteca Paradiso? - Si, proprio lui, quello con la faccia d’angelo e il cuore da diavolo. La guardai ancora più preoccupato, sapevo che rigiravano brutte voci su Palmieri, si diceva che sfruttasse le ragazzine - Vai avanti. - Quel bastardo mi ha fatto firmare un contratto da cubista per quest’estate e io non ho letto attentamente le carte. Mi allungò i fogli- Le feci cenno di sedersi e non mancai di guardare le cosce scoperte che si accavallavano prima d’immergermi negli scritti. ” Che stupida” pensai lanciando i fogli sulla scrivania. Il contratto, era una vera trappola, aveva firmato un impegno finanziario per un lavoro non ben definito e adesso, si trovava a dovere pagare 10000 euro. - Lo so, sono una cretina ingenua, ma adesso mi ha in suo potere e mi ha informato che i diecimila euro me li avrebbe condonati solo se facevo la carina con lui. - Ossia? - Dai: hai capito… - Ero disperata e non ho risposto: lui l’ha presa come un si… - Quindi? - Ci sono andata a letto… Rimasi come un ebete, il pensiero di Sara che era scopata da Palmieri, mi aveva fatto imbestialire ed eccitare nello stesso momento; - Allora sei pari adesso… - No… - Come no, chiesi, alzando la voce per la rabbia; Quel porco ha registrato il nostro incontro a mia insaputa e adesso vuole che io ogni tanto accontento qualche suo amico importante. Sembrava una cerbiatto in trappola: tutto il corpo esprimeva messaggi di rabbia, mentre, gli occhi imploravano aiuto; -Brutta situazione: Sara si era alzata e mi aveva abbracciato piangendo; tirò fuori una cassetta e me la porse - Ti prego Maurizio, solo tu puoi avere le conoscenze per tirarmi fuori da questo casino, Saprò ripagarti…Questa, è una copia che mi ha mandato… Quella frase lasciata cadere, era quanto di più erotico mi potesse dire, l’avrei aiutata lo stesso, ma, adesso, avevo un motivo sicuramente più intrigante per lanciarmi in quella crociata. Presi la cassetta; - Ok, vedrò cosa posso fare. Mi strinse ancora e questa volta sentì la mia erezione. La guardai uscire e cercai di riprendermi dallo stato emozionale in cui mi aveva lasciato. Appena la vidi uscire dalla porta principale, chiusi la porta dell’ufficio e chiamai la mia segretaria; - Per i prossimi trenta minuti non voglio essere disturbato da nessuno. Spinsi la cassetta nera dentro il videoregistratore e, mettendomi a sedere sulla mia comoda poltrona, aspettai di vedere il filmato. Continua…forse
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13 anni fa
fantasypervoi,
36
Ultima visita: 12 anni fa
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Il weekend della schiava
Il weekend era quello dell'ubbidienza. Che significa? Per una slave è il fine settimana in cui si ubbidisce al proprio master incondizionatamente. Negli altri giorni potevo essere donna, madre o moglie, quel weekend, uno ogni 5, ero una slave e basta! - Stasera vengono Alberto e Tamara, per un dopocena, tu vestiti da troia- erano state le parole del mio master. Alberto e Tamara erano due amici con cui eravamo andati al mare in moto e il collegamento tra la loro visita e il mio comportamento da troia, mi preoccupava notevolmente. Mentre sceglievo come i vestirmi, ero in preda all’ansia.. Come l'avrebbe presa la mia amica Tamara se mi avesse vista vestita da troia? Non c'era tanto da domandarselo, quello era il quinto weekend e non potevo oppormi. Scelsi quindi un pareo rosso fuoco, da abbinare ad una maglia bianca e a due zattere legate alla caviglia dello stesso colore, una mìse non troppo stravagante e imbarazzante. Quando mi presentai però al master lo vidi scuotere la testa: -Saresti una troia vestita così ? - Feci dietrofront e ritornai in camera. Mi cambiai le scarpe e indossai una camicetta più scollata e calcai il trucco in maniera pesante: guardandomi allo specchio mi persuasi che sembravo proprio una troia e che il mio master poteva essere soddisfatto. Non feci in tempo a rimirarmi troppo perché alla porta già suonavano i nostri amici e con il cuore in gola mi precipitai a accoglierli. Li salutai facendo finta di essere me stessa, abbracciandoli e salutandoli come sempre. In fondo, ero vestita solo un po’ troppo esuberante. Ma notai subito che anche loro erano eccitati. Non si comportavano naturalmente. Ci sedemmo sul divano e mi trovai lui e lei davanti : lei con queste lunghissime gambe che arrivavano quasi tra le mie, lui che mi guardava come se fossi sbarcata da Marte. – Hai visto come è conciata tua moglie? – volevo dirgli. Poi mentre distribuiva bicchieri di vino bianco il master parlò. -Cari Tamara e Alberto, noi ci siamo visti in diverse occasioni – prese a dire il master – ma questa è particolare. – A me la salivazione si annullò. – Oggi vedete Lara davanti a voi, ma non è la solita Lara che conoscete – e qui iniziai a sentire che i due mi stavano spogliando con gli occhi – stasera è alla vostra mercè, potete farne quel che volete, perché la sua volontà è annullata – e calcò la mano su “annullata”. -Annullata ? Possiamo disporre come vogliamo di lei? – sentii chiedere ad Alberto. Il mio cervello realizzò che troia o non troia i loro pensieri erano abbastanza chiari. Io pensavo ma intanto quelli si erano alzati e mi stavano guardando con interesse. Per non farli stare lì sulle spine, mi sbottanai la camicetta lasciando intravedere il reggiseno. Forse pure ammiccai, perché a quel gesto parvero incoraggiati e si fecero sotto. Lei me la trovai di fianco, lui restò i piedi un po’ discosto. Lei non si fece scrupoli e mi spogliò della camicetta. Iniziò a palparmi le tette dicendo – Sai non ti ho mai detto che ho sempre desiderato un seno come il tuo – e senza aspettare una mia risposta mi spinse fuori dal reggiseno una tetta. Stavo aprendo bocca per commentare quando fui afferrata per i capelli e lui mi infilò il suo cazzo in bocca! Avevo il cazzo di Alberto in bocca! Non osavo guardalo negli occhi mentre ficcava la cappella su e giù nella mia bocca: aveva un bel membro peró! Ossignore, sono così troia, pensai. Intanto la mia amica aveva finito di prendere le misure ai miei capezzoli ed era passata ad accarezzarmi le cosce. Si spingeva con le sue dita all'interno coscia e io iniziavo a sentire un'eccitazione crescente al basso ventre. Intercettai le sue mani che erano pericolosamente vicine al mio pube ma lei con un sorrisetto mi guardó come se le mie fossero delle difese di facciata: come darle poi torto dato che stavo spompinando il cazzo di suo marito? Infatti sempre con quel sorrisetto, si tolse la minigonna e mi si sedette a cavalcioni, il suo volto a pochi centimetri dal mio. A quel punto con uno schiocco Alberto finì di trastullarsi con la mia bocca e le lasció campo libero. Fissavo i suoi occhi che, truccati pesantemente quanto e forse più dei miei, mi guardavano divertiti. Le due amiche diventate troie, adesso si fanno a vicenda, pensai. Lei mi slinguó. Il sapore della sua bocca mi piacque. Le poggiai le mani sulle natiche nude. Un altro linguino, più intenso. - Alzati che ti voglio vedere tutta nuda - Dovetti togliermi la gonna-pareo e farmi vedere in tanga. Lei per contro si tolse la maglia mostrandomi le tettine, che già conoscevo, essendo avvezza al suo ostinato topless al mare. Le sue gambe così nuda, sembravano ancora più lunghe. Poi lei fece quello che proprio non mi sarei aspettata in altro contesto, da un'amica: si tolse l'intimo rimanendo completamente nuda davanti a me. A quel punto, non avendo altra chance, anch'io feci lo stesso. Lei mi guardó come se quella fosse la cosa che aveva sempre desiderato da me. - Dai, falla girare adesso! – si intromise Alberto. - Facci vedere il sederino, su daì - ripeté lei. Girai sui tacchi come una bambolina e mostrai il mio culetto. Lei ci mise subito le mani sopra. Me lo accarezzò, facendomi sentire la pressione delle sue unghie. Mi ritrovai a desiderare che me la toccasse. Ossignore, sono proprio una troia! Perché non me la tocchi? – pensai. Per invogliarla divaricai un po’ le gambe e sporsi all’indietro il bacino. Finalmente sentii le sue dita trastullarmi il bordo delle grandi labbra e un brivido di piacere mi scosse. Ossignore, quanto sono troia! (continua, scritto da L)
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Voyeur
Il gioco del voyeur. Un pomeriggio diverso dal solito... dove ti trovi davanti una biondina calda e intrigante con una camicetta attillata da dove si intravedono sotto i capezzoli nudi turgidi, con la gonnellina corta con le gambe affusolate accavvallate. Si alza perchè le è caduto qualcosa dietro la sedia e piegandosi vedi che sotto c'è un bel culetto con un piccolo cordoncino del perizoma ben infilato stretto fra le curve.. Lei torna a sedersi e tu hai lo sguardo sull'orlo della gonna che si appoggia sulle sue gambe mentre si accavallano di nuovo... comprendi che sta giocando con te.. "Signorina, fa caldo.. vuole una bevanda ghiacciata?.. Non ha caldo con le gambe strette accavallate? La prego... si metta a suo agio.." Così lei socchiude le gambe e tu vedi che sotto la gonnellina c'è un minuscolo perizomino nero. Si accorge che la guardi.. gioca a nasconderlo e a mostrartelo.. appena coglie il momento solleva la gonnellina e ti fa vedere questo perizomino stretto che si appoggia perfettamente al contorno delle labbra... Deve essere già calda...Intanto una mano scivola dentro la scollatura della camicetta che si apre ancora un po'.. vedi le sue curve e lei per un attimo ti mostra il capezzolo turgido mentre se lo tira con l'indice e il pollice.. Non resiste va in bagno e torna dopo poco facendoti scivolare in mano il suo perizomino umido.. eccitante.. ti sta scoppiando da sotto i pantaloni... lei torna a sedersi con le gambe accavvallate.. sai che appoggia il culetto direttamente sulla sedia, vorresti essere quella sedia. Vuoi vederla. La sgridi con gli occhi "Signorina, fa troppo caldo.. tenga la sua birra ghiacciata, ho chiesto di fargliela servire con la bottiglia..! E intanto accarezzi su e giù il collo della bottiglietta bagnata di condensa, prima di dargliela. ".. potrebbe servire per rinfrescarla tutta.." Lei prende la bottiglia avida e succhia dal collo della bottiglia e fa apposta.. a rovesciarsela un po' addosso, così la camicetta si appiccia trasparente sui capezzoli duri. "Hai ragione, fa proprio caldo. Ci voleva proprio per rinfrescarsi. Le spiace se prendo quella sedia e sollevo le gambe? Sa.. per la circolazione." E intanto scavalla le gambe e unite le solleva alte tanto da vedere sotto due belle labbra morbide e depilate. Le riabbassa sulla sedia ma le lascia socchiuse.. la sua fichetta accaldata ora si vede e non si vede. "Ma prego! Mi fa molto piacere che si metta a suo agio. Anzi, visto che qui non ci fanno molto caso, prendo anch'io un po' di fresco dentro i pantaloni.. le piace l'idea?" E ti slacci i pantaloni per tirare un bel cazzo in erezione. " Sì, mi stuzzica molto, anzi mi accalda e mi sa che prenderò ancora un po' di birra" Lei prende la sua bottiglia ancora fredda, apre le gambe leggermente puntate sulla sedia davanti e fa scivolare più volte la bottiglia sul suo clitoride, appena lo toglie glielo vedi rosso e in erezione, la sua fichetta e leggermente aperta, tu sai che è umida. Lei beve ancora in sorso di birra e in quel mentre fa un tale pompino al collo della bottiglia che tu lo vorresti sul tuo cazzo duro mentre lo stai percorrendo con la mano su e giù. Appena toglie la bocca dalla bottiglia mezza vuota se la infila nella fichetta rovente e comincia ad andare su è giù ansimando.. ti fa andare in visibilio e anche tu diventi sempre più frenetico.. fate a gara a chi eccita di più l'altro.. sempre più veloci... fino a venire insieme.
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13 anni fa
Giada72,
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Ultima visita: 13 anni fa
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Per caso
ciao sono rudi...un ragazzo di 50 di bella presenza....sabato mi trovavo a palermo passeggiando incrocio lo sguardo di una coppia molto distinta e bella.....guardavano come me le vetrine dei negozi......entrano in un bar per prendere un caffè e io entro per prendere qualcosa da bere(non fumo e non prendo caffè)...mi avvicino a loro e le dico se potevo offrire un caffè, con molto gentilezza il marito mi dice ok, ci sediamo.....ci mettiamo a parlare e vedevo che erano molto belle sia dentro che fuori in quanto era una coppia molto dolce,,,,,lei mi comincia a fare delle domande...sulla mia vita e vedevo che stava diventando interessante la conversazione.....ad un certo punto il marito mi dice se ho impegni e se vado con loro a mangiare una pizza....io accetto....entriamo in una pizzeria e mentre aspettiamo parliamo ancora della nostre espierienze di vita....ad un certo punto il marito mi chiede se mi piace sua moglia....io dico caspita e una bellissima donna elegante e raffinata....ho un rispetto della donna che va oltre il mio modo di essere,,,,la donna e un bene.....che va rispettato e gioiosamente rispettare nel suo essere donna.....mi dice se dopo la pizza andiamo a prendere un drink a casa sua........io accetto volentieri.....arriviamo a casa e lei mi dice di mettermi a proprio agio come se fosse a casa mia.....lei si va a cambiare e viene in saloto con un abito di seta trasparente.....si siede vicino a me e mi chiede se mi piace leccargli la fica.....io non la faccio finire di parlare che comincio a leccarle la fica....mentre il marito guardava e si cominciava a spogliare....lei mi diceva rudi non fermarti....sei stpendo....da dove sei spuntato oggi.....sei delizioso....si mette in bocca il cazzo di suo marito e comincia a spompinarlo....dopo un bel po mi dice che vuole il mio cazzo nella sua bocca e io accontento i suoi desideri..........eccitato per come ero....non vedevo l'ora di infilarlo in quella fica calda e passionale.....ma lei non ne voleva sapere nulla mi leccava da impazzire senza smetterere mai... ad un certo punto dice al marito spostati voglio il cazzo di rudi in culo e nella fica e tu sborrami in bocca......lo messo dentro il cazzo prima nella fca e poi nel culo godeva da pazzi......mi diceva rudi godimi in bocca assieme a mio marito.....e cosi fu......le sborrai in bocca e me lo lecco tutto.....mi dice adesso possiamo prendere un drink perchè dopo lo rivoglio tutto nella fica...... e così e successo......dopo una mezzoretta di leccata di fica se rimesso il mio cazzo nella fica e godendo come una pazza mi dicevo godimi suo capezzoli che mio marito se lo lecca tutto.....io lo accontentata in tutti i suoi desideri......che serata da favola...li ho rigraziati e verso le due di notte me ne sono ritornato......grazie di cuore siete stati stupendi....grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee....serata indimendicabile
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13 anni fa
tartaru05,
50
Ultima visita: 9 anni fa
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Intrigo gay
mi ero appena mollato con una ragazza che non sapevo in realtà cosa volesse, volvo chiudere con le donne dopo oltre 100 storie andate male, stvo a bologna e andai un sabato sera per distrarmi in un locale gay. nel pieno della serata incontrai lei, che, come se non fosse successo nulla, mi baciò e mi fece conoscere un suo amico, mai avevo visto cotanta bellezza di uomo dal vivo e in un colpo, altezza 190 cm(io195),capelli rasati,occhi azzurri,quasi sul ghiaccio, piercing sul sopracciglio destro, piercing sulla lingua, voce rauca e profonda, credevo fosse la sua nuova conquista invece me lo presentò per me. silvia e matteo. silvia si allontanò e mi fece parlare in una zona meno rumorosa e appartata del locale, parlava con un lessico fuori dal normale, alcuni vocaboli mi erano proprio ignari, ma sicuramente non erano inventati, l'ignorante ero io. non parlava di sesso, ma del posto che lui faceva parte come barman, silvia sicuramente,disinibita com'era le parlò del mio pisello, sapendo che a me dava fastidio, quindi domandai a matteo cosa cercasse da me. lui mi rispose, silvia la conosco da poco e mi parlò solo ed esclusivamente di te, non esponendo nssun difetto, quindi mi son chiesto se esiste veramente perche non conoscerlo. entrammo dentro lui si mise dietro il bancone e ogni 5 minuti mi passava una bevanda gratis, chissà quanto alcool metteva in quei frangenti, facevo il porta bicchiere di silvia, ma avevano gia in programma qualcosa loro due, dopo due ore in quel posto e non so quanti bicchieri bevuti, ad un colpo"ricordo", mi ritrovai a casa di silvia. ma silvia non c'era, eravamo io e matteo e quest'ultimo che si apprestava a fare il caffè dicendomi che mi dovevo svegliare per andare in un after. usci dalla camera silvia, nuda per infilarsi nella doccia, una battuta ironica di matteo mi fece capire che non l'avrebbe toccata neppure con un dito: vestiti che sei oscena, per me sono orridi tutti quei corpi in cui non vi è una sporgenza nelle parti intime, lei rivolse le mani contro la figa, se l'apriì e scrherzosamente le fece vedere il clitoride, dicendo io ce l'ho, matteo disse vai via dall vista altrimenti vomito. matteo si avvicinò a me con il caffè e mentre mi diede il caffè all'improvviso mi tocco il pisello da sopra i pantaloni, non ebbi nessuna reazione, ma lui si,e dopo un posso, voleva subito vedere cosa avessi li sotto, ma di certo non è sempre un solo vedere, se lo mise in bocca e cominciò a succhiare, volevo che silvia vedesse quella scena per farle capire che non ero così antiquato, ma il pisello rimaneva sempre moscio sia per via del troppo acool, perche non era una donna che lo prendeva, e quella leggera barba mi dava fastidio, usci silvia dalla doccia e non appena arrivò in camera con i capelli bagnati, vide la scena e si catpultò su di me a baciamri, li si che ebbi una sostanziale reazione ormonale, tutto si svegliò in un colpo riempì la bocca di matteo e silvia mi mise la sua figa appena depilata e pulita in faccia per far si che la potessi leccare, non era del tutto organizzato, ma una simil perversione era in atto non appena ci vedemmo al locale, non vedevo nulla poichè avevo silvia su di me, ma senti la sensazione che mi stessero mettendo un preservativo, non so chi dei due, silvia si mise sul mio pisello un po e matteo che cercava di pendermi la mano per toccare il suo pisello, lo afferrai ma non feci niente, lo stringevo e basta, silvia si staccò, tolse il preservativo, diede una mezza succhiata, ne rimise uno nuovo e tornò con la figa sulla mia lingua,mi accorsi che matteo stava mettendo il mio pisello in cul suo.era una sensazione strana, chiusi gli occhi e continuai a leccare, cercando di tenere l'eccitazione al massimo, silvia godeva gemendo, matteo non diceva una parola, la mia vista era oscurata dalle cosce di silvia, ebbi un'orgasmo che durò all'incirca 10 secondi. venni in culo di matteo, e lui nel mentre stava fermo perche sentiva le pulsazioni del pisello, tanto che quella scarica, valse il suo di orgasmo sulla pancia di silvia, il giorno dopo silvia mi disse, era troppo bello, sapevo perfettamente che non avessi detto di no ad un mio capriccio, volevo scoparmi matteo, ma lui voleva che lo scopassi tu, mi sono divertita ugualmente, alla prossima se ci sarà.......
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13 anni fa
billykr,
31
Ultima visita: 8 anni fa
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Intrigo
erano le 18,stavo tornando a casa, vivevo con un amico tirocinante avvocato e una ragazza laureanda in giurisprudenza, i rapporti in casa non erano di quelli facili poichè amavo, nel fine settimana, trascorrere le notti in un club per scambisti, che solitamente dopo la notte burrascosa, era solito per me portare una coppia o una singola a casa per continuare la trasgressione. arrivai a casa a trovai la laureanda laura nella stanza + grande, cioè quella di mario,a pancia in giu, con il suo pigiama sempre attillato e per me eccitante. laura, toscan di 33 anni esplodeva in me la carica di 25 enne perennemente arrapato. lei invece mi vedeva come il giovincello che ancora doveva prendere visione del mondo in cui vive. andai direttamente nella mia stanza, mi sdraiai sul letto e comincia a pensare a lei, fantasticando come potevo avvicinarmici e conludere qualcosa. ebbi un'erezione improvvisa, ma di certo non potevo avvicinarmi con il pisello duro, sarebbe stata una pessima figura e rifiutato in principio. normalmente dopo essermi masturbato, cala la voglia, e nel mentre stavo per accingere ad avere il mio orgasmo, mi chiamò chiedendomi se avessi una sigaretta. le diedi l'attesa di 5 minuti il tempo di sbollire. andai in camera,non avevo voglia di fumare, ma fumai con lei, aveva bisogno di sfogarsi per un'esame andato male,mi fece la premessa che mario stava fuori la sera e quindi potevamo vederci un film in camera sua. ma poco pensavo al film, in testa mia c'era solo quell'in da potermi avvicinare maggiomente,dopo essersi sfogata fece un bel respiro e socchiuse gli occhi, trovai il coraggio di allungargli una mano sulla schiena dicendole , ok avrai i nervi tesi, provo a farti un massaggio, mosse il capo per acconsentire e tutto iniziò da li, fu come una scossa, non appena la toccai, ebbi una nuova erezione che lei per fortuna non si accorse. le feci togliere la parte di sopra, lasciandola con il solo reggiseno, ma ben presto feci togliere anche quello, non provava vergogna, anche perche a pancia in giu non si vedeva niente, ma in cuor mio avevo gia in mente di massaggiare quella 4° misura e prendere i capezzoli tra i denti. la toccavo ovunque e lei non opponeva resistenza, il sedere lo stringevo e allargavo le sue sodi natiche. mi stavo facendo del male, ma non sapevo cosa fare oltre a quello, le volevo dire con la scusadi andare a prendere l'olio, mi infilavo un preservativo e lo tenevo tra le mutande, ma per non perdere quell'attimo così eccitante rimasi li con l'erezione pronta ad esplodere. da sola si tolse la parte bassa del pigiama,mostrandomi subito il perizoma, la stanza si era riscaldata, ad un tratto mi chiese se volessi andare a prendere delle pizze!!!??? si si dopo, fu la mia risposta, ingrigfato da quella situazione.sebben fossi sempre di lato mi ccinsi a mettermisui suoi quadricipiti per avere una posizione migliore, non potevo più resistere dovevo almeno cominciare a toccare lievemente la figa, aprivo quell ntiche e vedevo la stessa umidiccia e ben depilata, e lei continuava a non dire nulla. mi tolsi io la parte di sopra e poichè stavo cominciando a sudare e lei neppure se ne accorse. di tanto in tanto poggiavo i pantaloni su qel bel culo facendole avvertire la punta del mio cazzo che a momenti spaccava i jeans. non ci fu nessuna penetrazione, il mio errore fu, che nel mentre le aprivo e chiudevo le natiche di colpo un dito si catapultò in quella vagina e lei si smosse dalla sua posizione, dicendomi di alzarmi che si doveva rivestire,vide la mia erezione così visibilmente estrosa e si mise a ridere dicendomi, per così poco?, tornai in camera e mi masturbai nuovamente ripensando a tutto quello che era successo.
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13 anni fa
billykr,
31
Ultima visita: 8 anni fa
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La coppietta giovane del villaggio turistico!
Era febbraio dell anno scorso,mi ritrovavo con una storia sentimentale finita da 5 giorni,un esaurimento da lavoro pazzesco e qualche soldino in tasca,decisi allora di organizzarmi la vacanza per luglio in un villaggio turistico in puglia.Cosi' feci chiamai l agenzia versai una caparra e mi prenotai 15 giorni al villaggio sulla costa adriatica pugliese in un posticino carinissimo dove diviso da una strada c e' un lago grandissimo ed il mare adriatico!ero felice volevo dedicarmi un po' a me stesso e troncare almeno per mezzo mese con il lavoro ed i problemi vari!Arrivo il 3 di luglio una mattina caldissima,caricai tutti i bagagli sulla macchina,impostai il navigatore e via verso la puglia!dovevo spararmi quasi 700 km,ma l autoradio e le sigarette erano delle belle compagne di viaggio!arrivai verso le 19 di sera,andai alla reception mi accolsero con cordialita' e mi dissero il suo bungalow e' il numero 28,il villaggio era immenso,ben tenuto,con aree per camper e tende,bungalow,due sale da ballo,due bar,chiosco gelati e passando in una stradina in mezzo agli alberi si arrivava in spiaggia!non sono molto amante del mare ma qui' era proprio bello e non c era neanche quella ressa di gente era la spiaggia del villaggio!ok incominciava la mia vacanza rilassante da single!cibo,spiaggia,sole,paesaggi,shopping e chi lo sa' magari ci usciva anche qualche bella esperienza di sesso!andai a dormire,le zanzare pugliesi erano peggio di quelle venete ma l autan e la citronella mi fecero addormentare!arrivo' l indomani,giornata bellissima,colazione al bar del villaggio e poi spiaggia.ogni ospite aveva l ombrellone e la sdraio con il numero del bungalow,mi accomodai e mi feci un altro pisolino evitando quegli stupidi giochi degli animatori che mi deprimono!tre sdraio piu' in la' alla numero 33,quindi bungalow 33,c era una coppia di ragazzi,sui 25 anni,lui tipo con capelli corti,invaso di piercing e di tatuaggi e lei carinissima capelli neri lunghi con la frangetta anche lei invasa di tatuaggi e piercing,aveva un geco tatuato sul piede,gli anellini agli indici dei piedi le unghie smaltate di nero,un sole tatuato sull ombelico con in centro un piercing a brillantino,un tatuaggio tribale appena sopra al seno,un picche tatuato nel collo, i lobi con almeno cinque orecchini per parte,un piercing sul sopracciglio,un piercing sul labbro inferiore!feci subito amicizia perche' lui mi venne a chiedere da accendere ed io ne approfittai per attaccare bottone.erano di torino,lei si chiamava sara e lui riccardo e avevano deciso di trascorrere le vacanze in puglia perche' non c erano mai stati!alla sera cenammo nel ristorante ed unimmo il mio tavolo con il loro,gran bella serata,avevamo bevuto una bottiglia di rosso e cenato con i piatti tradizionali pugliesi,poi decidemmo di andare a ballare in una discoteca a peschici e tra una risata e un moito passammo la serata!lei mi piaceva molto ma mi limitavo perche' era fidanzata e nei pochi momenti in cui lui non c era,gli tiravo battutine che lei corrispondeva al 100 per cento!Sicuramente se fosse stata sola saremmo gia finiti tra le lenzuola!continuammo a frequentarci eravamo un bel trio,esauriti,belle forchette e amanti del buon vino e della buona musica e lei era stupendamente intrigante!il 7 di luglio il villaggio aveva organizzato una gita alle isole tremiti,l appuntamento era alle 8 di mattina io arrivai,lui si ma purtroppo sara non venne perche' aveva mal di testa,durante l escursione riccardo mi parlo' di sara dicendo che erano tre anni che stavano insieme tra alti e bassi!mi disse pure:ho visto che con sara hai feeling e lei ne ha con te,quando non ci sei mi parla sempre di te e non vede l ora di vederti!rimasi basito e gli risposi:e tu che ne pensi,sei incazzato con me?Sara' questo il vero motivo perche' non e' venuta?non mi rispose e continuo' a guardare il panorama,glielo richiesi ancora ma non ebbi nessuna risposta!appena tornati dalla gita andammo a prendere l aperitivo e mi disse:vuoi scopartela?ora non risposi io e in tono di battuta dopo 5 minuti gli dissi:certo e' una bella ragazza chi non vorrebbe scoparsela!non rispose piu' ci dividemmo ed ognuno ando' al suo bungalow!venne l ora di cena oramai al ristorante del villaggio il nostro tavolo era da tre!arrivo' riccardo sorridente e mi disse:ho parlato con sara ti va se stasera lo facciamo in tre?Wow gli dissi,mi va eccome basta che quando siamo li' per la tua gelosia non ci mettiamo le mani addosso!mi rispose:tranquillo e' gia successo due volte a torino con dei nostri amici sara ed io siamo bisex ed ogni tanto ci piace trasgredire insieme!per questo nonostante i nostri alti e bassi siamo ancora insieme e mi racconto gli incontri con una minuzia dei particolari che mi stavo eccitando,ascoltai e ad un certo punto gli dissi io non sono etero sono bsx attivo!la mia risposta lo fece sorridere!nel frattempo sopraggiunse sara,era bella come il sole mi ricordava francesca lodo ma era meno formosa,aveva un vestitino rosso,un maglioncino ed un paio di sandali alla schiava,tipo antichi romani che gli si intrecciavano nel polpaccio!anche lei era contenta e sorridente!mangiammo ed esagerammo con il vino ma eravamo lucidi,sara mi faceva piedino sotto il tavolo e qualche volta mi accarezzava la mano!prendemmo il caffe' sara ci prese per mano tutti e due e si avvio' verso il bungalow,ero un po in defaiance dalla situazione,potevo capire sara ma non capivo la tranquillita' di riccardo!comunque entrammo nel bungalow,riccardo verso' tre bicchierini di sambuca e tra un discorso e l altro vidi sara che si mise in letto con riccardo,incominciarono a baciarsi a toccarsi come se fossero stati soli,io guardavo non sapevo che fare e decisi di aspettare una loro mossa!passarono due minuti sara era nuda riccardo pure,sara stava succhiando il cazzo di riccardo,ero eccitatissimo sia per il corpo di sara sia perche' riccardo era un bel ragazzino e sperai tanto che fosse bisex passivo cosi' mi sarei levato due voglie nello stesso momento!riccardo mentre sara succhiava mi disse:hai visto saretta che brava che e' e che fisichetto che ha?con un filo di voce gli dissi:si e' splendida!mi rispose:e tu che fai ancora li' e poi tutto vestito,vieni qui' dai!mi levai la maglietta controllai che la porta del bungalow fosse chiusa con la chiave,mi sfilai i jeans corti,mi levai le infradito e mi avvicinai a loro solo con gli slip!ero eccitato come un riccio,riccardo incomincio a sfregarmi la patta!dentro di me pensai:e' passivo,meglio!nel frattempo mi abbasso gli slip guardo' un attimo il mio cazzo e me lo prese in bocca,meraviglioso pensai succhia come una donna,era bellissimo vedere sara che succhiava lui e lui che succhiava me,mi fecero spazio nel lettone mi coricai pure io,smise di succhiarmi lui e comincio' lei,era divina,riccardo la stava prendendo a pecorina,lei gemeva lui gemeva io gemevo,si vedeva che erano giochi che avevano fatto altre volte,erano sicuri di loro e per niente titubanti,ci scambiammo sara,lei ora si stava facendo scopare da me a smorzacandela e succhiava riccardo che era in piedi sul letto di fianco a noi!sara era una gran scopatrice si muoveva come un amazzone sopra di me e le sue tettine ed i suoi tatuaggi mi mandavano in estasi!che bello ero qui' in mezzo a loro e stavo godendo con loro!sara ad un tratto smise di cavalcarmi,si avvicino' con la bocca al culetto di riccardo e glielo lecco per un minuto,si giro' verso di me e mi disse:ora incula riccardo,non me lo feci ripetere due volte lo misi di fianco e glielo infilai nel culetto,era caldo bello aperto e lo scopavo con colpi duri mentre lei glielo succhiava,riccardo godeva sotto i miei colpi e non so chi era piu' troia se lui o lei!avevo voglia di scoparmi ancora un po' sara la misi sotto di me e la scopai per un po' mentre riccardo si stava segando,ad un certo punto lui disse: devo venire! sara glielo prese in bocca e senza fermarsi ingoio' tutta la sua sborrata mentre si prendeva in fica le mie cappellate!a questo punto ero io che dovevo venire,glielo feci capire,mi trovai in mezzo con riccardo e sara che mi leccavano il cazzo,sara mi succhiava e riccardo mi leccava i coglioni,durai pochi secondi e regalai alle loro bocche una sborrata fantastica che pulirono tutta!Era stato splendido!ripetemmo la situazione fino alla fine della vacanza ed ogni volta godetti sempre di piu'!ogni tanto ci sentiamo e stiamo organizzando per una nuova vacanza l anno prossimo!Ho speso 700 euro per la vacanza ma sono stati soldi spesi bene!
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Pagamento in natura!!!!
Vendo computer da circa tre anni e di clienti particolari me ne sono capitati parecchi,chi vuole lo sconto,chi cerca di accaparrarmi in permuta un computer usato,chi non paga e chi vuole pagarti in natura!ebbene si una mattina entro' in laboratorio da me una ragazza sui 19 anni,carina morettina,si chiamava Laura,belle forme,alta sul metro e sessanta ma bella compressa,insomma detto tra noi:fecondabile!Mi disse che aveva bisogno di un computer fisso perche' il suo portatile lo aveva venduto ed ora siccome doveva dare degli esami gli serviva un computer urgentemente!gli chiesi le caratteristiche che voleva sul computer e me lo ordino'!mi diede indirizzo e numero di cellulare e mi disse quando e' pronto se potevo andare da lei ad installarlo!gli dissi ok mi faccio sentire io!passarono tre giorni il suo computer era pronto,era circa mezzogiorno la chiamai e le dissi:sono quello del computer,il tuo pc e' pronto se sei a casa verso le 15 sono da te!ti serve la fattura o lo scontrino?mi rispose si alle 15 ci sono mi occorre solo lo scontrino!a dopo!Andai a pranzo,pisolino e verso le 14:00 caricai il pc in macchina e mi diressi verso casa di Laura!suonai mi apri',era felice,aveva il visino sorridente,era luglio ed era vestita con una gonnellina un paio di sandali legati alla caviglia ed un top multicolor senza reggiseno sopra!Installai il computer in una decina di minuti,era contenta e gli piaceva!Mi preparo' il caffe' facemmo due discorsi ed al momento che gli presentai il conto:400 euro cambio' espressione!mi disse:lo so che costava 400 euro ma non li ho!e chissa' quando ce li avro'!!!gli risposi non hai un assegno,delle cambiali,io purtroppo non posso andarmene senza che il computer mi sia pagato!devo riportarlo via!!!no mi disse,non portarlo via mi serve ed io gli risposi anche a me servono i 400 euro!!!vabbe' dai lo smonto e me ne vado!si avvicino' a me e sottovoce mi disse:e se te lo pago in natura tre o quattro volte?non sono carina?non ti piaccio?mi puoi fare quello che vuoi!Quando vuoi fare sesso puoi venire qui',ti prego?mi serve sul serio il computer ho promesso a mio padre che do due esami all universita' e se non ho il pc non posso farli e lui mi fa tornare a Firenze!Ne avevo sentite tante di scuse per non pagare ma quella aveva passato ogni limite!la guardai e gli dissi va bene ma un accconto di te me lo prendo ora e non starti a credere che con due scopate andiamo pari!!!Va bene mi rispose andiamo di la'!che situazione del cazzo ero eccitato perche' me la sarei scopata ma pure incazzato perche' avevo perso 400 euro!Vabbe' ormai siamo in ballo e balliamo!mi porta in camera sua,letto matrimoniale,sul comodino aveva la foto di un ragazzo,le chiesi:e' il tuo fidanzato?mi rispose di si' prese la foto e la infilo nel cassetto!mi disse:vuoi farti una doccia?vuoi che ce la facciamo assieme intanto io devo farmela!era tranquillissima sembrava che questo gioco lo conoscesse gia,magari aveva fatto lo stesso con quello che gli aveva portato la lavatrice visto che era nuova,hihihihi!mi spogliai ,si spoglio' pure lei andammo in bagno,aveva un bel fisichetto,piercing all ombelico un tribale sopra il seno,un fiore nei piedino ed un tribale sul culo!aveva un bel seno una terza piu' o meno,pelle abbronzata in generale era valida perdeva qualche punto sul culo che non era tanto piccolo ma i piedini recuperavano quei punti persi!erano stupendi,curati,perfetti,con lo smalto violetto,solo a vedere quei piedi la mia eccitazione era alle stelle!Entrammo nel box doccia apri' l acqua e come se ci conoscessimo da tanto tempo io lavai lei e lei lavo' me,incomincio' a segarmi sotto la doccia,ci baciammo intensamente come due amanti ed io mentre me lo menava gli toccavo il buco del culetto e gli facevo un ditalino con due dita!Finimmo di lavarci,ci spostammo in camera davanti al letto si abbasso e prese il mio cazzo gia' in tiro tra le labbra,mi guardava dal basso verso l alto ed ogni tanto mi diceva:ti piace come pagamento?Te lo sto succhiando bene?io gemevo di piacere dicendogli siiiiii,continua,sei bravissima!in effetti era una grande a succhiare il cazzo!dopo un po' ci sdraiammo e continuo' con il suo maestoso pompino!dopo un po' la presi e le dissi ora mettiti comoda che comincio io!Incominciai a baciarla a morderla a succhiarle le orecchie!scesi ai seni erano belli rotondi con il capezzolo piccolo ma pronunciato,gli piaceva sentivo che gemeva e diceva: si continua mi piace se mi succhi i capezzoli scesi giu' ancora gli leccai l ombelico con il piercing,avevo il cazzo di pietra,scesi ancora piu'in giu' aveva la fica pelosissima,mi feci spazio con le dita tra i peli e incominciai a leccarla,a succhiarle il clitoride e li' mi soffermai per dieci minuti buoni,era saporita profumata,aveva un profumo giovane ed era fradicia,mi teneva la testa e godeva,dicendomi luca sei fantastico lecchi da dio,scesi ancora giu' fino ai piedini,me li guardai,li leccai,li assaporai,gli succhiai le dita,lei era felice godeva e gemeva come una cagnetta in calore,tornai su,gli sfregai un po' la cappella sul clitoride e la penetrai con forza,incominciai a sifonarla piano e veloce,nel mentre lei mi strusciava i piedini sulla schiena e questo mi stimolava ancora di piu',la scopai un po' cosi',poi ci girammo mi venne sopra e mi cavalco' il cazzo mentre io le succhiavo le tette,godeva era gia' venuta due volte,sentivo il mio cazzo nella sua fica che sguazzava da quanto era bagnata,cambiammo ancora posizione,la misi a pecora e la scopai violentemente gemendo come un porco,intanto con le dita gli stimolavo il buchetto del culo,giro' la testa verso di me e mi disse:vuoi farmi il culo?ma fai piano e' un po' che non lo prendo!!certo gli risposi,gli sputai sul culo,appoggiai la cappella e piano piano glielo infornai nello sfintere,era bello stretto,un po' umido,la inculai per un po' e ad un certo punto non facendocela piu' le dissi:devo venire!!!si stappo' il culo dal mio cazzo si giro' e me lo prese in bocca e incomincio a succhiare succhiare,rosso dal piacere la presi per la testa e le dissi:vengooooooooo laura,vengooooooooo!e le farcii la bocca col mio seme!fu stupendo ed anche lei mi disse che gli piacque un casino!mi feci il bidet mi rivestii e mentre stavo per uscire da casa sua mi bacio' appassionatamente e mi disse:finiro' di pagare il mio conto ma io e te dobbiamo scopare anche quando ti avro' pagato fino all ultimo euro!!!E cosi' fu,sono passati molti mesi ma io e lei ci vediamo spesso per godere insieme!
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
David io e alessio!!!
Oramai erano 15 giorni che abitavo con David,eravamo amici e compagni di letto,mi trattava come un re e detto tra noi,sotto le lenzuola mi faceva godere all infinito!Conoscendo la sua indole ubbidiente e sapendo che non mi avrebbe mai detto di no decisi di cambiare il nostro tran tran scopereccio ed aggiungere qualche emozione in piu' nei nostri rapporti sessuali e fargli un bel regalo di compleanno!Avevo un caro amico:Alessio,bsx attivo come me,molto simile a me rasato okki azzurri e a quanto dicevano era un bravissimo scopatore!Lo contattai lo invitai a bere una birra e gli spiegai la situazione,eravamo amici da una decina d anni,gli dissi:guarda il ragazzo che vive con me e' una bella troietta passiva,gli piace farsi sottomettere,usa la bocca da dio,e' minidotato,ha un bel fisichetto molto femminile,e' abbronzato integralmente ed ha un culetto che e' meglio di una fica!e' sanissimo pulitissimo dolcissimo,gli piace travestirsi in intimo femminile, glabro al naturale e gli piace molto prendere ordini dal suo maschio!avevo pensato a te per scoparcelo in due e fargli un bel regalo di compleanno!Alessio non ci penso' tanto e disse:va benissimo quando devo venire?gli risposi venerdi' sera e' il suo compleanno ma con gli altri amici lo festeggia domenica in discoteca,vieni a casa,ci facciamo una cenetta tutti e tre e poi ci divertiamo!ok perfetto rispose Alessio e se ne ando'!era mercoledi' la sorpresa per David era il venerdi',dovevo organizzare la cena a tre e avvisarlo che avremmo avuto ospiti!Tornai a casa,David stava guardando la televisione nella sua tenuta casalinga,infradito e perizoma!un po' per il pensiero di come ci saremmo divertiti venerdi' un po' perche mi eccito' vederlo in perizoma mi venne voglia mi avvicinai a lui,mi fece posto sul divano e mi sedetti vicino .Solo guardandomi lui oramai capiva quando avevo voglia di godere,e capi' mi slaccio i jeans ed incomincio' a lavorarlo con la bocca,che gran succhia cazzi che era,sembrava lo facesse come lavoro!in un lampo mi spoglio' e si sfilo' il perizomino e dopo avermelo succhiato lo presi a pecorina sul divano e lo scopai fino a riempirgli il culo di fiotti abbondanti di sborra calda,mentre lo fottevo gli dissi:tu sei mio,io sono il tuo uomo e il tuo padrone,voglio che venerdi' ti trucchi ti vesti da femmina prepari la cena per me e per il mio amico Alessio e poi ci soddisfi a letto entrambi!lui non fece una piega e mentre gli davo delle sane cappellate nel culo mi disse gemendo si padrone per te faccio tutto ed anche per i tuoi amici!io gli risposi quello sara' il mio regalo di compleanno!finita l inculata cenammo guardammo un po' di tv e andammo a dormire.l indomani era giovedi e poi arrivo' il fatidico venerdi' sera!David si stava preparando,nel pomeriggio aveva imbastito gia' la cena a base di pesce e vino vermentino,ora era in camera che si vestiva e truccava da puttana!Alessio suono' alla porta verso le 20:30,lo feci entrare era tranquillo ed appena entro' sottovoce mi disse:dov e' la tua troia?gli risposi:e' in camera che si prepara!bene rispose!Io ed Alessio abbiamo fatto molte volte giochi di questo genere,quando c era qualche bel passivo da scopare in due lui era l unico di cui mi fidavo ed era anche l unico che scopava duro da vero autoritario insieme a me!Andammo in cucina lo feci accomodare ci versammo un goccio di vino e gli dissi:la troia sa' gia' tutto ed e' felice e consenziente.Ora vedrai che arriva e sicuramente ti piacera' e poi si e' tutto vestito da femmina!passo' qualche minuto sentimmo un rumore di scarpe con il tacco avvicinarsi alla porta della cucina,apri' la porta e con lo stupore nei nostri occhi vedemmo una vera femmina non il solito David che vedevo tutti i giorni!aveva un paio di scarpe con il tacco da dieci un paio di autoreggenti nere con tanto di reggicalze,nero pure quello,un body nero trasparente un perizomino di pizzo che faceva splendere le forme del suo culetto,un reggiseno wonderbra nero e sopra a tutto una vestaglietta nera di raso,con le spalline fini si era stirato i capelli,e li aveva tirati su con un fermaglietto con gli strass,era truccato perfettamente,rossetto scuro,eyeliner e due orecchini ad anello!era una fica spaziale,bei lineamenti, femminile nelle movenze,profumato con un profumo da donna,insomma una bellissima ragazza a tutti gli effetti!Alessio resto' basito e con un gesto mi fece capire che David era bellissimo e provocante!si presento' ad Alessio,dicendogli ciao piacere io sono la sua donna Mi chiamo david ma per la serata sono la vostra Nicole!!era fantastico si era calato nella parte come un attore,ci servi' la cena,parlammo di sesso e del piu' e del meno tutta la sera e ci scolammo tre bottiglie di vermentino,caffe' e qualche cicchetto di montenegro.Che bello pensai ,sta' arrivando il momento fatidico!Alessio si mise a fumare una sigaretta,io mi avvicinai a Nicole(per la serata)e le dissi:vai incomincia a fare la puttana con Alessio,si mi rispose!!!non perse tempo,Alessio mi stava parlando e con degli sguardi gli feci capire che Nicole stava incominciando!La troia si mise a gattoni sotto il tavolo ed ando' verso la patta di Alessio,lo slaccio ed incomincio a menarglielo,due o tre menate ed il cazzo di Alessio spari' nella sua bocca,vedevo che Alessio gradiva,Nicole succhiava avidamente ed io da dietro mi stavo eccitando a vedere quella creatura che succhiava e sculettava!mi feci avanti pure io,ora Alessio era in piedi con i jeans abbassati,Nicole in ginocchio che lo soddisfava a colpi di lingua mani e bocca,mi misi in piedi come Alessio e mi abbassai i calzoni pure io!Nicole non fece una piega succhiava e menava un po' me ed un po' Alessio!ormai il ghiaccio era rotto!!era bellissimo vedere la mia troietta ubbidiente che soddisfava il mio cazzo e quello del mio amico!Con voce autoritaria dissi a Nicole:ora vai a gattoni fino in sala dal divano e aspettaci con la bocca aperta,non fece una piega,gattono' fino ai piedi del divano,io e Alessio la raggiugemmo e nel frattempo eravamo entrambi nudi,ci accomodammo sul divano a gambe aperte con i nostri cazzi in tiro,il mio e' tutto scappellato,sono circonciso invece quello di Alessio ha un po' di pelle sopra e tira a destra,abbiamo entrambi un gran bel cazzo.Nicole stai in ginocchio e succhiaci per bene entrambi mentre noi ci fumiamo una sigaretta!cosi' fece,era bravissima succhiava da regina,si impegno' un po di piu' sul cazzo di Alessio,io guardavo e mi eccitavo e mentre succhiava il mio amico,incominciai a toccargli il culo gli spostai il perizomino da un lato ed incominciai a leccargli quel meraviglioso buchetto che avevo gia' fatto mio un sacco di volte ma tutte le volte che lo vedevo mi eccitava!dopo cinque minuti di preliminari ci trasferimmo in camera,Nicole si tolse tutto,tranne le autoreggenti,il reggiseno e le scarpe con il tacco!ci sdraiammo,io da una parte ed Alessio dall altra,Nicole in mezzo a pancia in giu'con i nostri cazzi in mano,Alessio si muove,lascia la bocca di Nicole sul mio cazzo e gli va dietro la alza alla pecorina ed incomincia a sditalinarli il buchetto e a leccarlo!Sento dai gemiti che a Nicole piace inarca la schiena ad ogni colpo di dito nel culo e stringe i denti,passa un secondo Alessio glielo infila nel culo,Nicole fa un gridolino,mi guarda ed intanto succhia,sta godendo e gode pure Alessio che la insulta dicendole:che gran troia che sei hai un culetto di burro,prenditi sto cazzo fino in pancia e la scopa con forza,Nicole muove il culetto avanti e indietro ed intanto succhia avidamente il mio cazzo!Alessio smette di incularla e mi dice,dai ora vieni tu a fottere questa puttana che io mi faccio succhiare un po',prendo il posto di Alessio e lui il mio ma ora Nicole e' a pancia in su,la insulto bestemmio,la sculaccio sulle cosce,mentre la scopo perde una scarpa con il tacco,succhia Alessio in un modo fantastico e si fa inculare da me!e' la regina del sesso ci sta' facendo godere come porci,la stanza e' tutto un gemito,lei che emette gridolini di piacere io ed Alessio che respiriamo affannati dal godimento!La scopiamo in tutti i modi,alla pecorina,di fianco,a smorzacandela,ci lecca il buco del culo ad entrambi si comporta proprio come una pornostar!Io ed Alessio stiamo quasi per venire,Alessio dice a Nicole:voglio goderti in bocca,Nicole mi guarda ed io le dico si dai fatti riempire la bocca mentre io ti riempo il culo!prende di nuovo il cazzone di Alessio in bocca ed io la scopo in culo!ha il culo dilatatissimo e umido,a scoparla in due gli si e' spanato ancora di piu'!Nicole e' praticamente bloccata io che la tengo per le chiappe e la fotto Alessio che la tiene per la testa e gli scopa la bocca!La stiamo insultando entrambi a botte di troia e puttana,io e Alessio ci guardiamo e cerchiamo di coordinare le nostre sborrate dimodoche' nello stesso momento si prenda la schizzata in gola ed in culo,piu' o meno veniamo assieme,Alessia e' immobile,soprafatta dai nostri cazzi,la stiamo riempendo di sborra dal tappo e dalla spina,ma gode e geme,sii vengoooooo gridai io e dopo circa tre secondi siiii troia spruzzo grido' Alessio!si vede che Alessio era un po' che non veniva perche' Nicole faceva fatica ad ingoiare tutto,non se ne perse una goccia,gli ripuli' il cazzo per bene e distrutti ci accasciammo in pausa sigaretta!Alessio a quel punto dice:Nicole ti sono piaciuti i tuoi due maschioni attivi!!Non rispose si avvicino' a me e disse solamente:grazie e' stato il piu' bel regalo di compleanno della mia vita,mi avete riempito e fatto godere come una cagna e quando volete approfittare ancora della mia bocca e del mio culo io non diro' di no!
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
David il mio amico gay!!!
Correva l anno 1996,ero in fase di separazione con mia moglie e giustamente dovevo cercarmi una sistemazione provvisoria per mangiare e dormire!era un brutto periodo,avvocati,giudici tempo perso in coda per uffici come succede tuttora in italia!l unica mia via di svago era uscire un po' la sera con degli amici farci qualche birretta,qualche battuta che staccava un po' i pensieri brutti che invadevano la giornata!ero in ultimatum con mia moglie e non potevo andare piu' a dormire a casa mia!avrei cercato una sistemazione in una pensioncina per qualche notte!quella sera andai al bar,solita birretta e soliti amici!ma quella sera c era pure un ragazzo di 20 anni di Milano,era proprio gay,alto circa un metro e sessantacinque,capelli lunghi fino alle spalle,occhioni verdi,belle labbra,vestito tutto firmato,femminile nelle movenze,simpatico sempre sorridente e con un culetto alla brasiliana che si intravedeva sotto i jeans attillati.anche lui era nella compagnia del bar,entro' e mi vide seduto in disparte con la mia birretta in mano e con la mia sigaretta,si vedeva lontano un miglio che ero triste e pensieroso!con la scusa di accendere si avvicino' e mi disse:cos hai?ti vedo stralunato!e' successo qualcosa!!ti va di parlarne?certo molto volentieri gli risposi,ma avrai da fare e' venerdi' sera e so che con gli altri vai a ballare!non ti preoccupare rispose lui,stasera proprio non mi va di andare in disco!si sedette vicino a me e tra una birra ed un altra tra una risata e dei momenti di silenzio si fecero le 23!gli dissi che ero fuori casa che dovevo trovare una sistemazione!mi ascolto' e parlo' con me come non aveva mai fatto nessuno e ad un certo punto mi disse:se vuoi puoi venire a casa mia per qualche giorno,io vivo solo e se non ti crea problemi che sono gay la mia casa e' tutta a tua disposizione!lui non poteva sapere che io ero bsx non l avevo mai fatto capire a nessuno!presi la palla al balzo e gli dissi:ok per me va bene ,ma sei sicuro che non ti creo disturbo!!no mi rispose stai tranquillo,anzi mi fa piacere che in casa con me ci sia un altra persona!dai mi disse ancora,andiamo che dovrai sistemarti tutte le tue cose!cosi facemmo,arrivammo a casa sua!era un appartamento carinissimo,si vedeva subito che c era la mano di un gay nell arredamento nei quadri e nei soprammobili!era tutto bianco e nero con divano leopardato e simboli fallici qua' e la!mi disse:l unico problema che ho una stanza sola con un letto matrimoniale e questo divano, che detto tra noi e' scomodissimo,quindi se vuoi riposare bene dovrai dormire con me!ok non c e' problema gli risposi,ma mi raccomando non ho mai dormito con un ragazzo e non voglio brutte sorprese!mi porto' in camera,letto in tessuto con piumino tigrato cuscini con federe e lenzuola di raso nero!un como' con un mucchio di profumi sopra, la parete con un mucchio di fotografie e una cyclette,un armadio scorrevole gigantesco.apri' l armadio e mi disse questo lato e' vuoto puoi metterci la tua roba!mentre sistemavo parlammo ancora parecchio e poi mi disse:ti va se ci facciamo una spaghettata e una birra,ma prima devo farmi una doccia e se vuoi fartela fattela anche tu!!!ok le dissi!la casa era caldissima si poteva girare a dorso nudo,i riscaldamenti erano al massimo.ando' a farsi la doccia!io incuriosito dalla casa di un gay senza farmi accorgere aprii i cassetti,erano pieni di vestiti di marca,roba costosa e poi un mucchio di perizomini!la cosa mi eccito' un pochino ed allora piano piano andai in bagno a vedere mentre si faceva la doccia,aveva lo stereo acceso e non si accorse di nulla,si vedeva la sagoma di lui dentro il box doccia era una sagoma che mi ricordava la sagoma di una ragazza e la mia eccitazione sali' ancora di piu'!spense l acqua io scappai ed andai in cucina!misi su' l acqua per gli spaghetti e gli dissi:ok l acqua sta' bollendo ora vado a docciarmi io!feci la doccia ma ero molto eccitato,tanto che appena finito mi asciugai mi misi gli slip puliti e nonostante il caldo mi infilai l accapatoio ed andai in cucina!era girato aveva un perizomino grigio,era completamente depilato,con questo culetto da urlo,carnagione abbronzata e ballava mentre preparava la pasta muovendosi come una donna!aveva ancora i capelli bagnati,mi eccitai ancora di piu' avevo il cazzo negli slip che tirava e batteva!mi sedetti si sedette pure lui!e mangiammo gli spaghetti accompagnati da ceres!tra un discorso e l altro si fecero le 3!mi disse dai andiamo a dormire!ok risposi!ci infilammo in letto e lui mi disse:ti scoccia se mi levo il perizoma io di solito dormo nudo,certo era bello sentire il contatto del corpo nelle lenzuola di raso!no gli dissi tranquillo!mi sfilai gli slip anche io e mi girai dall altra parte,spense l abat-jour,tra le persiane filtrava la luce di un lampione e quindi la stanza era un po' illuminata!la mia mente mischiava pensieri di ogni tipo:casa lavoro ex moglie ma sopratutto pensava a quel corpo effemminato e nudo che giaceva vicino a me!avevo il cazzo duro,sentivo che David non dormiva,si girava e rigirava nel letto come me,forse era attratto da me,forse aveva voglia del mio cazzo come io avevo voglia di quel culetto fantastico!ad un certo punto eravamo girati schiena a schiena,sentii che si avvicino,sentivo il caldo del suo corpo avvicinarsi al mio,mise la testa sul mio cuscino e disse:dormi??gli risposi:no non riesco,mi sara' rimasta la pasta sullo stomaco!e lui:vuoi che ti vado a prendere la citrosodina'?no grazie sei gentile ma ora mi addormento!si avvicino' ancora di piu' sentivo il suo corpo liscio,sfregarsi sulla mia schiena,tutto ad un tratto allungo una mano e l appoggio sul mio cazzo!io zitto senza muovermi!disse:wow sei eccitato?non vedi !gli risposi!ma come fai ad essere eccitato non sei etero?no non te l ho detto sono bsx!wow adoro i bsx!la sua mano allora comincio' a segare il mio cazzo,stavo zitto ma mi piaceva un casino,allungai la mano anche io verso il suo cazzo,era piccolissimo,mollo!piu' che un cazzo era un escrescenza,glielo segai un po' ma niente rimaneva mollo!il mio invece era duro carico come non mai!mi guardo' e mi disse:il mio non viene duro,sono minidotato e sono completamente passivo e......anche un po' troia quando ho in mano un cazzo da maschio come il tuo!mi brillarono gli occhi!volevo vederci bene in quella situazione,allungai la mano e accesi l abat-jour!lui disse:che fai?non ti piace farlo al buio'no preferisco vedere gli risposi,mi stava segando con gusto,ad un certo momento si abbasso' incomincio' a baciarmi a leccarmi le orecchie,scendeva verso il petto era bravissimo,scese ancora giu' guardo' il mio cazzo e se lo infilo' in bocca!wow dissi io!comincio ad andare su e giu',succhiava mordeva e con le dita mi stimolava il buco del culo!era proprio bravo faceva il pompino con maestria e si vedeva che di cazzi ne aveva succhiato!,mi alzo' le gambe mi lecco' le palle e poi incomincio' a leccarmi il buco del culo,era stupendo,mi dava colpi di lingua fantastici mentre con la mano continuava a segarmi,sentivo la sua lingua che entrava nel mio buco e mi piaceva da impazzire!gli dissi:succhiami di fianco che voglio accarezzarti il culetto!cosi' fece ed io incominciai ad accarezzarlo,culetto bellissimo duro come il marmo senza neanche un pelo,incominciai a infilargli un dito,gli piaceva da impazzire,poi due dita,gemeva come una puttana con il mio cazzo in bocca,aveva un buco molto usato gli avevo fatto entrare quattro dita,lo stavo scopando con le dita ed ad ogni colpo lui ingoiava di piu' il mio cazzo ed i suoi capelli lunghi ed ancora umidi mi facevano il solletico suii coglioni!alzo la testa e mi disse:dai ora scopami per bene!!!lo girai andai sopra di lui e feci lo stesso che fece lui,gli morsicai le labbra,scesi e lo leccai,aveva il corpo completamente glabro,un fisico adolescenziale,gli tirai su le gambe gli leccai il buchetto per bene!aveva il buchetto umido voglioso e profumato,gli menai un po' il cazzetto ma niente,allora gli appoggiai le gambe sulle mie spalle e lo penetrai!si si dai infilamelo fino alle palle'!,il mio cazzo entro' senza forzature,aveva il culetto accogliente,incominciai a fotterlo con foga,godeva come un porco sotto i miei colpi,che bravo che sei mi diceva dai scopami cosi' rompimi il culo,insultami!a quel punto incominciai anche ad insultarlo:sei la mia troia,prenditi sto cazzo puttana,ti piace farti inculare frocetta passiva!ero in estasi e pure lui!cambiammo posizione venne sopra di me,si impalo' in un attimo ed andava su e giu e godeva,e piu' godeva e piu' gli allargavo le chiappe!stavo quasi per godere,si levo' e me lo prese di nuovo in bocca,probabilmente si era fatto una lavanda anale perche' il mio cazzo uscito dal suo culo era pulitissimo non come certe volte che non e' cosi'!succhio' ancora,mi infilo' di nuovo la lingua in culo e caso strano mi rallento' l eiaculazione al posto di accerelarla!gli dissi:ora puttana girati che voglio incularti come una cagna,si mise a pecorina,che gran culetto che hai gli dissi!in effetti era bellissimo ed il cazzettino messo cosi' non si vedeva neanche,lo deflorai di nuovo!l armadio della camera era a specchio in un anta e rifletteva la nostra scopata,era eccitantissimo,mi guardavo allo specchio mentre lo inculavo!scopammo per una trentina di minuti,ora basta puttana devo sborrare gli dissi!mi rispose:vuoi sborrami in culo o in bocca?gli risposi:in bocca voglio scoparti in bocca e inondarti la gola!!!si giro' gli presi la testa e gli misi il cazzo in bocca,le stavo scopando la bocca con forza e lui gemeva un secondo prima della schizzata gli dissi:stringi un po' i denti che vengooooooooooooooooo!una sborrata immensa,non finiva mai,lo tenevo per i capelli e lui ingoiava ingoiava!non ne perse una goccia!sfiniti ma felici mi disse :ti e' piaciuta la tua troia?gli risposi:certo domani di nuovo!e mi ospito' per un mesetto e fu un esperienza fantastica ero il suo uomo e lui la mia donna!nei giorni successivi mi confesso'che gli piaceva servire il suo uomo in tutto e per tutto!infatti mi preparava da mangiare soddisfava le mie voglie piu' porche, faceva godere anche i miei amici attivi!ero un re! Quello che succedette nel mese in cui sono stato da lui ve lo raccontero' in un altro racconto!
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Ultimo incontro con il mio amante vedovo romano
Continuavo a stare ancora a Roma Ostiense a fare il bombolaio, erano passati ormai circa un paio d'anni che risiedevo da mia zia, e anche se ogni tando scendevo nella mia Sicilia a respirare un pò d'aria sana, il mio pensiero era sempre al mio Giò che amavo, felicemente ricambiato. Un giorno però, da casa mi chiamarono avvisandomi che mi era arrivata la cartolina per la chiamata alle armi e per cui sarei dovuto presentarmi nel mese di marzo ad un centro di addestramento per il car. Il mondo mi cadde a terra, sbiancai per la notizia, non tanto per la partenza quanto perchè avrei dovuto lasciare il mio uomo, al quale avrei dovuto dirgli tutto, pur non sapendo come fare. Una sera, appena finito di lavorare, si chiudeva alle 20,30, ancora non avevo cenato, salii su da lui con una pizza in mano per mangiarla con lui. Di solito, quando si decideva di cenare insieme se ne parlava prima con lui, quella sera, però capì che c'era qualcosa di nuovo, e non appena entrato, dopo un caldo bacio e appassionato, mi disse gioia dimmi che cè di nuovo! Non era uno stupido, aveva capito che dovevo dirgli qualcosa di importante, e mi decisi, pensando fra me e me, meglio subito che mai: "Sai Giò, mi hanno chiamato da casa dicendomi che devo partire militare e che tra una settimana devo presentarmi al centro di addestramento", non appena ebbi finito di parlare si alzò di botto e se ne ando nel salone dandomi le spalle mettendosi a guardare dalla finestra. Lo raggiunsi e non appena lo giarai attorno a me vidi che piangeva in silenzio. Purtroppo gli dissi devo partire, non mi è possibile fermarmi e ci abbracciamo teneramente come non mai. Fu così forte il calore che pervase il mio corpo che ci trascinammo su quel lettone dove ormai odorava dei nostri corpi, e iniziammo a baciarci e adirci che ci saremmo rivisti e sentiti, che avremmo fatto di tutto per incontrarci perchè ci amavamo e l'uno era per l'altro. E intanto i nostri corpi, ormai presi dal vortice del piacere erano caldi e infuocati ed io ancora una volta ero pronto per essere suo: quella volta non aveva atteso molto per prendermi perchè desiderava stare a lungo dentro di me, e intanto il mio culo si allargava mentre lui entrava ed usciva veementemente. Ricordo che quella volta mi fece più dolore del solito perchè la prima spinta che diede fu più violenta del solito, tanto da farmi gridare come non mai! L'amavo e accettai tutto, mi cavalcò fino a quando stanchi ed avidi di piacere e stanche ormai le nostre bocche che ciò nonostante continuavano a cercarsi bramose di lussuria, non venimmo insieme come sempre, lui copiosamente dentro di me ed io sopra il letto, stanche esausti ma tanto contenti di essere stati ancora una volta l'uno per l'altro. Dopo, andammo in bagno per farci una doccia sempre insieme e devo dire che ancora una volta il suo uccellone era in tiro approfittandone di fargli un bel pompino mentre scendeva la tiepida acqua, mi venne quasi subito tanto era pieno di piacere, ah dimenticavo aveva un paio di coglioni da fare invidia ad un toro! Ormai pieno di tutto soddisfatti uscimmo, e subito dopo cenammo per rifarci delle energie perdute, tanto che oltre la pizza ordinammo anche qualche altra cosa, ma cosa non ricordo. Quella sera dormì con lui e rifacemmo il bis d'amore, ma sapete, non mi sono mai pentito di aver incontrato un uomo così come il mio Giò. Dopo la mia partenza ci sentimmo alcune volte ma non lo rividi più ma nel mio cuore conservo sempre un gran bel ricordo di tante scopate e godute per essere stato, come lui diceva la sua troietta, ma ci siamo amati tanto e a lui devo il coraggio trovato per la mia nuova identità di omosessuale.
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Romina la mia vicina di casa vergine ma non di cul
Erano i primi anni 90,vivevo in un appartamento a Genova in via Burlando,mi ero trasferito li' per lavoro da Chiavari,era un appartamentino ammobiliato,carino,con angolo cottura, un bagno molto grande una camera matrimoniale ed una dispensa,con un bel terrazzone di quelli divisi in due da un divisorio di ferro battuto con l appartamento vicino.Circa tre giorni dopo il mio trasferimento nonostante avessi il condizionatore dentro e visto il caldo afoso di Genova nel mese di luglio decisi dopo una cenetta a base di insalata,mozzarella e roastbeef,di bermi una birretta seduto tranquillamente sul mio terrazzo in compagnia di una bella sigaretta!!!Non conoscevo nessuno dei miei vicini e tantomeno non potevo immaginare di avere una ragazza nell appartamento vicino al mio con il terrazzo diviso e chiuso ma comunicante!Mentre fumavo vidi un ombra avvicinarsi al divisorio del terrazzo,era una donna sui 19 anni,io a quel tempo ne avevo 22 che mi disse:ciao siamo vicini e non ci presentiamo neanche?oh ciao le risposi,piacere io sono Luca e lei piacere sono Romina!piacere mio!mi disse hai per caso da offrirmi una sigaretta?Certo tieni pure prendine anche due non c e' problema;grazie rispose sai le ho finite ma non mi va di uscire e andarle a comprare e' tardi e poi c e' troppo caldo!parlammo del piu' e del meno per parecchio tempo!mi racconto' che era una ragazza di Ragusa che si era trasferita qui' per studiare all universita' di Genova,mi disse che era fidanzata,e piano piano tra una birra e una marlboro ci raccontammo un mucchio di cose!non era bellissima era carina,la classica donna mediterranea,con seno prosperoso,bel fisico tornito,bel culetto,capelli castano scuro denti bianchissimi abbronzatissima con il colore della pelle ambrato!arrivo' l una,ci salutammo e ci dammo appuntamento la sera dopo sempre sul terrazzo!andammo avanti parecchie sere cosi' ma niente di piu' io parlavo di me lei di lei e cosi' via!arrivo' il sabato sera io ero un po stanco non immaginavo di trovarla sul terrazzo alle 20 di sera anche perche' pensavo fosse uscita era sabato e al sabato le donne piu' o meno escono tutte!si allungo' dalla sua parte del terrazzo e mi disse :luca hai gia cenato?le dissi:no Romina credo che mi faro' portare una pizza!Mi rispose:ho fatto uno stufato meraviglioso, c e' anche un insalata con i pomodori pachino e poi ho comprato una cassata siciliana vuoi cenare con me?Presi la palla al balzomi infilai una maglietta un paio di calzoncini corti e andai da lei!Appartamento bellissimo,come il mio ma con rifiniture migliori e con mobili nuovissimi!Ti va se ceniamo in terrazzo?certo ti aiuto ad apparecchiare!cenammo con tranquillita' ma le bottiglie di vino rosso che ci eravamo bevuti erano quasi due!si rideva si scherzava come se ci conoscessimo da tanto tempo,mi disse che il suo fidanzato era in sicilia che erano fidanzati da tre anni e che doveva dare due esami per poi tornare giu' e sposarsi!dopo il dolce tiro' fuori un limoncino spettacolare e tra un discorso e l altro ne bevemmo parecchio!Vista da cosi' vicino e forse anche grazie ai fumi dell alcool,la trovavo bellissima,aveva i piedini curati affusolati con lo smalto ed ogni tanto glieli guardavo e la cosa mi eccitava,glieli avrei mangiati succhiati e gli avrei eiaculato su quel tatuaggio a forma di farfalla che aveva nel piedino destro!si accorse dei miei sguardi e mi disse:ti va di massaggiarmi i piedi sai oggi ho perso l autobus e con questo caldo mi si sono gonfiati un pochino,non era vero erano normali era il suo primo approccio l alcool aveva fatto un bell effetto pure su di lei!Non me lo feci dire due volte le presi i piedi li appoggiai sulla mia gamba e incominciai a massagiarli!erano davvero belli,la mia eccitazione saliva e il mio cazzo spingeva nei calzoncini!se ne accorse mi sorrise e continuando a parlarmi mi palpo' con il piede il cazzo!ero in estasi!rosso un po per il limoncino un po per l alcool ed un po perche avevo un erezione da paura!levo' il piede si trascino' con la seggiola vicinissima a me,incomincio' a baciarmi fu un bacio caldo e passionale e nel mentre continuava a tastarmi il cazzo ormai diventato di marmo dentro ai calzoncini!mi guardo' e mi disse:andiamo dentro ho voglia di te!non mi sembrava vero!ci alzammo e prendendomi per mano mi porto' in camera sua!letto in ottone lenzuola verdoline due cuscini per lato letto!ero eccitatissimo mi fece sedere sul letto mi sfilo' i calzoncini,i boxer,usci' il mio cazzo in tiro come non mai,senza perdere tempo si inginocchio'e comincio a prenderlo in bocca!succhiava mordicchiava,leccava era la regina della fellatio,tenendolo in bocca si sfilo' il top,uscirono due tettone una quarta abbondante,grandi ma dure come il marmo,stavano ferme,si muovevano un pochino soltanto quando mi dava il colpo per infilarsi il cazzo fino in gola!smise di succhiare,si sfilo' la gonnellina gli slip e ci mettemmo orizzontali sul letto,comincio' a succhiare di nuovo era di fianco a me,incominciai ad accarezzarle le chiappe,aveva il segno piu' chiaro del costume!era eccitantissimo,feci per sditalinarla ma mi prese la mano e mi disse:no sono vergine con le dita potresti rompermi l imene,devo restare vergine fino al matrimonio,da noi e' una tradizione e voglio rispettarla!dentro di me pensavo,:ma siamo qui' eccitati nudi mi sta' succhiando il cazzo e non vuole che le tocco la fica,i miei pensieri cessarono quando mi prese la mano l appoggio sul suo buchetto del culo e mi disse:sditalina questo,qui' non sono piu' vergine!detto fatto,gli infilai prima un dito,poi due poi tre,aveva il culo piu' spanato che avevo mai visto!io le davo colpi con le dita nel suo ano e lei mi dava colpi di lingua sul cazzo e sui coglioni!gli dissi basta succhiare se continui cosi' mi fai venire presto!la girai la guardai era sotto di me,cominciai a baciarla a mordergli quei seni duri e le dissi:posso leccarti la fica?mi rispose si mi piace tanto leccala ma non infilarci le dita.cominciai aveva un sapore buonissimo,solo un ciuffetto di pelo,le labbra erano scure come la pelle e l interno di un rosa intenso!davo dei colpi di lingua come non avevo mai fatto e lei godeva e colava come una troia!!Nella camera si sentiva il rumore della mia lingua che leccava ed i suoi gemiti,ruppe il silenzio dicendo:dai ora inculami per bene ,voglio sentirti dentro di me!la girai a pecora gli leccai il buchetto e appoggiai la cappella,in un attimo il mio cazzo era entrato tra le sue chiappe,aveva il culo cosi' dilatato che sembrava una fica fradicia!la inculavo un po' forte ed un po' piano,lei godeva mi dava dei colpi di reni fantastici e gemeva come una vacca!cambiammo posizione,io sotto lei sopra e viceversa,quando stavo sopra le presi i piedi in bocca glieli succhiai,glieli mangiai,mi facevano impazzire,la inculai un po' di fianco e di nuovo alla missionaria ed il mio cazzo le trapanava il culo come un martello pneumatico!la guardai sfinito e le dissi:Romina devo venire!mi stai facendo godere come un pazzo!mi guarda e mi sorride e mi dice:dai visto che ti piaccioono tanto i miei piedini,ci penseranno loro a farti venire!!!si mise davanti a me e comincio a segarmi con i suoi piedi,si che bello vengoooooo!gli inondai i piedini di sperma caldo avevo goduto come un maiale!!ci scambiammo ancora qualche bacio e mi disse se ti accontenterai del mio culetto della mia bocca delle mie tette e dei miei piedini potremmo fare sesso tutte le volte che avrai voglia di sborrare!!La presi in parola passammo delle fantastiche serate,lei un po' da me ed io un po da lei,furono un luglio ed un agosto molto caldi!non avevo mai inculato una donna cosi' tante volte!
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Io giordano,martina e francesca
Era l inverno 2006,io avevo 36 anni il mio miglior amico Giordano 32!come tutti i fine settimana io e lui ci incontrammo per passare la serata tra una pizza e la discoteca nella speranza di rimorchiare qualche ragazza piacevolmente disponibile.mangiammo la pizza in una pizzeria vicino casa visto che Giordano era il mio vicino oltre ad essere il mio miglior amico.finimmo la pizza era circa mezzanotte e mezzo,ci avviammo verso la discoteca,era piena zeppa di gente,bevemmo due gin tonic e poi ci portammo verso la pista.dopo circa mezzoretta vennero a ballare vicino a noi due ragazze di tipologia EMO,una ventidue anni ,capelli corvini,piena di fermagli,piercing alla lingua anello nel labbro inferiore e piercing sul nasino,molto carina,vestita di nero molto molto eccitante,l altra biondina capello a caschetto,piercing sulla lingua e piercing sopra al labbro anche lei vestita di nero,facciamo i primi approcci,la prima morettina si chiama Martina e l altra biondina diciannove anni Francesca,si balla si beve si scherza,io direzionato per la morettina e Giordano per la biondina!ancora un drink e dico a Martina:cosa fate dopo?lei mi dice aspetta che parlo con Francesca,vanno in bagno,dopo dieci minuti tornano e Martina mi dice:ok veniamo con voi,vi va di andare a farci un cappuccino e una brioche??certo che ci va' risposi io!!!partimmo e tra un discorso e l altro andammo a fare questa benedetta colazione.dopo il cappuccino io e Martina eravamo gia' in confidenza avevamo gia' cominciato a baciarci e a scambiarci effusioni abbastanza pesanti e cosi' pure Giordano con Francesca.salimmo in macchina ed io per battuta dissi a voce alta:ed ora andiamo a fare un orgia a casa mia!!!Giordano scoppio' a ridere,Francesca guardo' Martina come se dovesse chiedergli con gli occhi se gli andava,un secondo di silenzio e Francesca ribatte':ok intanto i nostri genitori sanno che non torniamo stanotte!in quel momento mi si accesero tutte le spie del cervello e pure a Giordano,ci avviammo verso casa mia,dallo specchietto vedevo Giordano che baciava intensamente Francesca,io avevo di fianco Martina che mi baciava il collo,mi mordicchiava l orecchio ed aveva appoggiato la mano sul mio pacco!ero eccitatissimo,la strada per casa mia sembrava non finisse mai,sentii un rumore nel sedile posteriore,guardai dal retrovisore e vidi Giordano con il cazzo di fuori e Francesca che glielo stava segando,mentre lui con una mano gli stava sgrillettando la fichetta dentro gli slip,mi venne il cazzo duro un po' per la visione di quello che accadeva dietro ed un po' perche Martina continuava a tastarmi la patta!Dissi a Martina vedi che fanno quei due dietro?Martina mi rispose e disse si li ho visti,levo' la mano dal mio pacco si giro' e tocco il cazzo a Giordano tranquillamente come se fosse abituata a giochi di quel genere,Giordano aveva il cazzo con la mano di Martina e quella di Francesca che lo segavano senza problemi,dallo specchietto incrociai lo sguardo di Giordano,aveva uno sguardo contento ma basito,vista la situazione!Arrivammo finalmente a casa,avevo il cazzo che batteva come un motore dentro i jeans,Giordano si ricompose,scese dalla macchina e senza farsi sentire mi disse sottovoce:che troie luca!!!vuoi vedere che ce le scopiamo tutte e due e insieme?ed io:magari!!sarebbe troppo bello!!!entrammo Giordano incomincio' di nuovo a baciarsi con Francesca ed io con Martina.salimmo al primo piano dove ho la sala con il divano,capita la situazione dissi a Francesca:questo divano aperto e' un letto matrimoniale tu e lui sistematevi qui' ed io e Martina andiamo nel letto matrimoniale di sopra!!!le due puttanelle si guardarono un secondo e Martina disse:ma perche' non andiamo tutti e quattro nel lettone di sopra?detto fatto!salimmo tutti e quattro accesi lo stereo,io e Martina dalla parte destra del lettone incominciammo a spogliarci e cosi' pure Giordano con Francesca!in un batter d occhio eravamo tutti e quattro nudi nel lettone!Incominciarono le danze era proprio un orgia a tutti gli effetti,queste due giovani troiette ci succhiarono avidamente il cazzo,giochi incredibili,Martina succhia me poi succhia Giordano e cosi Francesca fa lo stesso con me,mi succhiano e lo succhiano insieme mentre noi le sditaliniamo per bene!hanno delle fichette stupende,tutte depilate,dei buchetti di culo morbidi e spanati,le giriamo,incominciamo a leccarci le fichette,saporite,profumate,Francesca aveva il piercing nelle grandi labbra e martina due stelline tatuate sull inguine e due sul piede,le lecchiamo a lungo le scambiamo,la situazione e' eccitantissima,nella camera c e' un odore acre di sesso che filtra dai nostri cazzi e dalle loro fichette fradice,poi finalmente le scopiamo,io mi scopo Martina a pecora,ha una fica calda e accogliente e bella dilatata,si vede che ci sa' fare e si vede che ha gia scopato tanti cazzi,Giordano impala a smorza candela sul suo cazzo Francesca,le troiette godono gemono e si slinguano a vicenda come se queste cose le facessero da tanto tempo!ora io mi scopo Francesca alla missionaria e Giordano si sta scopando di fianco Martina,che troie che macina cazzi che sono queste due ventenni meglio delle trentenni che di solito ci scopiamo!le scopiamo per un po',ad un certo punto mi riscopo Martina alla pecorina e vedo che con la bocca cerca il cazzo di Giordano mentre francesca guarda e si tocca la patatina depilata,Martina succhia Giordano mentre la sto scopando e sento che si bagna ancora di piu',Francesca geme come una troia,Martina fa dei versi ma non si capisce che dice perche ha il cazzo di Giordano in bocca,Giordano gli sta tenendo la testa e gli scopa la bocca,io eccitatissimo la scopo sempre piu' veloce,vedo Giordano che sta per venire,vedo il suo cazzo che pulsa nella bocca di Martina eppure io devo schizzare,le puttanelle capiscono,senza dire niente,Martina si sfila il mio cazzo dalla fica fa un balzo in avanti con ancora il cazzo di Giordano in bocca,sento giordano che dice:schizzooooooo!!martina si fa riempire la bocca nel frattempo Francesca smette di toccarsi la fichetta fradicia mi sfila il preservativo e me lo prende in bocca,divinamente succhia come un idrovora,io sono frastornato davanti a me Martina alla pecorina con il cazzo di Giordano che le riempie la bocca,io con il mio cazzo nella bocca di Francesca devo venire schizzo schizzo pure io!e' bellissimo sto' sborrando in bocca a Francesca sento la sua bocca che si riempie e sento il suo piercing sulla lingua che titilla il mio frenulo!!!beve tutto cosi' come ha fatto Martina con Giordano!che goduta e che sborrata,le due cagnette ridono sono contente e ci dicono:siamo state brave!Giordano risponde:siete veramente due puttanelle fantastiche!!ci accasciamo tutti e quattro pero' stavolta io mi addormento con Francesca tra le braccia e Giordano con Martina!Dormiamo fino alle 11 della mattina,ci svegliamo le accompagnamo a casa,ci scambiamo il cell ,oramai facevamo quaterna fisso tutti i sabati sera e le due bamboline ci hanno lucidato il cazzo per qualche mesetto, si facevano scopare tutte le volte un po' da me e un po' da Giordano,ma sempre in quattro nello stesso lettone!Piccole troie crescono!!!
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
La mia prima volta da attivo!!!!
correva l anno 1988,ero a militare,a quei tempi il militare era obbligatorio,io ero in aeronautica in una caserma a 50 km da casa e facevo sette di servizio e sette a casa!era da sei mesi che da civile vivevo da solo,avevo gia' la macchina e per evitare il casino quando staccavo dalla caserma il turno dei sette giorni facevo la strada normale risparmiando anche i soldi dell autostrada che in quel tragitto e' cara come l oro.quel giorno in un tragitto ombroso vidi da lontano una ragazza che faceva l autostop,aveva un paio di infradito,uno zaino sulle spalle,un paio di calzoncini corti ed una canottierina!vide la mia macchina e alzo' il dito per dirmi se potevo dargli un passaggio,contro i miei principi mi fermai e gli dissi:dove vai?lei rispose:vado verso genova,io :perfetto vado anche io da quella parte se vuoi fino alla mia citta ti do' un passaggio io!grazie grazie rispose mi fai un piacere immenso!era carina biondina capelli a caschetto occhioni sorridenti azzurri esile ma fatta bene e dalla canottiera quando si chinava si intavedevano i seni piccolissimi ma ben torniti!la faccio salire,mette lo zaino nei sedili posteriori e riparto,si presenta:piacere mi chiamo mara,ho 18 anni,sono di milano.simpatica sempre sorridente,mi dice,che era in tenda in un campeggio qui' vicino e che avendo ancora parecchi giorni di ferie,si voleva girare l entroterra ligure a piedi per vedere tutti i paesini nei dintorni.tutto ad un tratto apre lo zaino ed incomincia a disperarsi dicendo:cavolo ho perso il portafoglio,e ora come faccio,se chiamo casa essendo venerdi' fino a lunedi non possono inviarmi soldi,sono disperata.era caruccia ma la sua voce non era proprio femminile,ma un po' rauca come una grande fumatrice!cercai di tranquillizzarla dicendole:se ti accontenti,io vivo solo e posso ospitarti fino a martedi dimodoche' tuo padre riesce ad inviarti i soldi!mi fece un sorriso immenso:grazie ma sei sicuro?non ti disturbo?avrai le tue cose da fare!ed io:tranquilla tranquilla non ci sono problemi!la feci contenta e continuammo a parlare del piu' e del meno e a cantare durante il viaggio!arrivammo a casa e le dissi:bisogna che ti accontenti non ho un altro letto,ne ho uno solo ed e' matrimoniale quindi dovrai dormire con me,ma ti giuro faccio il bravo!!lei mi rispose mi fido mi fido!mi chiese se poteva andare a farsi una doccia,le risposi:certo vai pure il bagno e' al terzo piano,io intanto preparo la cena,cosi' poi vado a docciarmi io!passo' mezzora buona,casa mia e' a tre piani il primo piano cucina il secondo sala con caminetto ed il terzo camera matrimoniale con il bagno e la vasca.siccome dovevo mettere a posto degli indumenti nell armadio in camera credendo che lei fosse ancora in bagno e quindi di non disturbarla feci le scale ed arrivai al terzo piano,lei era girata di schiena,nuda che stava piegando delle cose sul letto,feci pianino pianino ed i miei passi mischiati alla musica dello stereo erano inesistenti tanto che lei non si accorse che ero salito,ammirai quel fisichino liscio,quelle spallucce da donna e quel culetto bellissimo e piccolino,sembrava un mandolino bello rotondo e tornito,non avrei mai detto che sotto quegli abiti avesse un fisichino cosi' esile ma cosi' tanto definito.all improvviso si giro' pensando di essere da sola e con mio stupore vidi che davanti non aveva la patata ma un cazzetto piccolissimo!ecco spiegato il mistero della voce rauca!lei accorgendosi della cazzata che aveva fatto dicendomi che si chiamava mara!rimase li'senza parole un po' intimidita,forse un po' delusa della scoperta che avevo fatto,passarono circa 5 secondi e mi disse:scusami ma non sapevo come dirtelo,sono un ragazzo androgino,sono femmina al 100 per cento tranne che per quel piccolo particolare,come vedi non ho peli al naturale ed ho questi seni piccoli ma sensibili,sono una donna imprigionata nel corpo di un ragazzo, il cazzetto non mi tira e per l anagrafe mi chiamo dennis!continuai a guardarla un po' stupito,a quei tempi non c era la liberta' di oggi,non si vedevano trans travestiti,uomini operati e uomini in cura con ormoni femminili come oggi!era quasi un tabu'! Lei mi disse:deluso?credevi fossi una ragazza?se sapevi cosi' non mi avresti ospitato da te e non mi avresti dato un passaggio!vero?!tranquillo faccio la zaino e levo il disturbo!io non risposi pero' non capivo come mai la cosa mi deludesse e mi eccitasse allo stesso tempo!non mi era mai successo!tutto ad un tratto si giro' di nuovo e mise in mostra un altra volta quel meraviglioso culetto!continuai a guardarlo e strano ma vero sentivo il cazzo che mi pulsava negli slip ebbene si mi stavo eccitando davanti al corpo di un ragazzo!essendo estate io portavo un paio di calzoncini della sundek,in quei tempi andavano si usavano come calzoncini corti e come costume erano abbastanza attillati tanto da mostrare la mia erezione!!si rigiro' mi guardo' e mi sorrise vedendo la mia erezione dentro ai calzoncini e mi disse:vedo che la tua delusione si e' trasformata in voglia di prendermi???con voce sottile gli risposi:eh si non so' come mai ma e' cosi'!!!si avvicino' a me a parte quell cazzetto inesistente era una donna a tutti gli effetti,quelle tettine all insu',quei bei fianchi e quelle movenze femminili al 100 per cento!il mio cazzo diventava sempre piu' duro,mi stava spingendo nei calzoncini!mi guardo' mi bacio' dapprima ero impassibile lo stavo baciando sentivo la sua lingua nella mia bocca,qualche secondo ed allungai la lingua pure io e ci baciammo intensamente!ero impietritol unica cosa che muovevo era la mia lingua e le mie labbra,il mio cazzo pulsava!mi disse dai toccami fammi sentire le tue mani sul mio corpo.fu il momento cruciale persi ogni mio principio etero e incominciai a toccarlo,aveva la pelle liscia tornita,profumata!io toccavo la la sua schiena il suo sederino e lui mi toccava il torace ed io ero sempre piu' eccitato!smise di baciarmi e mi disse.ti va di scoparmi?voglio farti vedere che tra me e una ragazza non c e' nessuna differenza!!!gli sorrisi e mentre gli stavo per rispondere mi disse sssshhh e mi mise una mano davanti alla bocca,aveva la mano femminile con le unghie laccate di uno smalto scuro,si abbasso' mi sfilo' i calzoncini,il mio cazzo usci' fuori nel suo massimo splendore,duro come il marmo,lui lo guardava con aria contenta incomincio a segarmi avanti e indietro con delicatezza e allo stesso tempo con destrezza,smise di segarlo e se lo infilo' in bocca,aveva la bocca calda come un forno,incomincio' a succhiare e a slinguazzarmi la cappella,era bravissimo,mi piaceva da impazzire dall alto del mio sguardo vedevo il mio cazzo che spariva e ricompariva tra le sue labbra ed essendo inginocchiato intravedevo i suoi piedini femminilissimi nelle infradito,gli misi le mani sulla testa per giuidare il suo pompino,mi lascio' fare,succhio' per qualche minuto poi si alzo' verso di me,era alto una quindicina di centimetri meno di me,mi sfilo' la maglietta,mi prese per mano e mi porto' sul letto,oramai avevo perso tutti i miei freni inibitori,ci sdaiammo,si mise di fianco a me,eravamo nudi tutti e due e comincio di nuovo a succhiarmi,a leccarmi le palle cariche di sperma,a infilarmi la lingua nel culo,ero in estasi e lui era eccitato mentre si divertiva con il mio cazzo,mentre mi succhiava con una mano gli sditalinavo il buchetto del culo era morbido,dilatato e bagnato sembrava una fichetta,prima un dito poi due poi tre,io godevo sotto i colpi della sua lingua e lui godeva a sentirsi sditalinare il culo.stavo per scoppiare gli dissi:dennis sto per venire devo sborrare se continui cosi!mi rispose:chiamami mara non dennis!vienimi pure in bocca dai,fammi sentire i tuoi schizzi in gola,passarono cinque secondi e schizzai come un idrante nella sua bocca,era avido di sperma piu' schizzavo e piu' sorrideva e piu' succhiava e piu' ingoiava!gemeva come una troia e quel suono mi eccitava e mi faceva uscire fino all ultima goccia che lui ingoiava!stremato lo guardai e lui mi sorrise dicendo:ti e' piaciuto vedo!sei un porco il mio porco!un attimo di pausa sigaretta,i nostri corpi nudi nella stanza illuminata soltanto dalla luce dello stereo! preso mentalmente da quella situazione gli dissi:andiamo a farci il bagno insieme nella vasca?senza remore mi rispose:certo luca andiamo!ci infilammo nella vasca,parlando del piu' e del meno incomincio' a lavarmi la schiena mentre con i piedi mi sfiorava il cazzo che stava incominciando a gonfiarsi di nuovo,ero di nuovo eccitato e lui sorrideva ed era contento!gli dissi dai andiamo in letto che ora ti scopo per bene!finimmo di nuovo tra le lenzuola,incomincio' di nuovo a succhiare con maestria a leccarmi,mi succhio' per tanto mentre io gli preparavo il culetto con le dita per ricevere il mio cazzo!stacco la bocca dal mio cazzo si mise a pecorina e mi disse:ora fai quelo che vuoi con il mio culetto!avevo davanti a me un culetto meraviglioso rotondo,incominciai a leccarglielo,aveva un sapore buonissimo,gli infilai la lingua dentro,lo sentivo gemere dicendo si dai,che bravo che sei,si leccamelo ancora,infila la lingua che mi piace,glielo leccai per 10 minuti,eravamo eccitatissimi tutti e due,mi disse dai dai ora sbatttimelo dentro!!appoggiai la cappella,il mio cazzo scivolo' dentro come succhiato da quel buchetto,era accoglientissimo aperto al punto giusto,sembrava una fica,andavo avanti indietro era il mio primo culetto maschile che mi fottevo,mi piaceva e piaceva anche a lui,davo dei colpi forti e poi lenti,che meraviglia che godimento!cambiammo posizione,si mise sopra di me,girato di schiena,mi cavalcava come un forsennato,godeva era la mia troia ed io il suo cazzuto maschio autoritario,con il mio cazzo dentro si abbasso' fino ai miei piedi e mentre si gustava il mio cazzo mi succhio' le dita dei piedi,ero al massimo del godimento e cosi' pure lui!mi fermai un attimo,avevo di nuovo i coglioni carichi di sborra,lui non smetteva si levo' da sopra il mio cazzo ed io gli dissi:dai mara ora voglio leccarti i piedini pure io,e cominciai,aveva i piedini piccolini sara' stato un 37,ben curati,smaltati forse piu' belli di quelli di una donna,perche' lui era una donna a tutti gli effetti a parte quel cazzettino che sembrava un clitoride piu' pronunciato!gli dissi ora mettiti le infradito che mi eccitano e mettiti sotto che voglio scoparti di nuovo!si infilo' le infradito si mise giu allargo le gambe,lo penetrai ancora,aveva le sue belle gambe sulle mie spalle,lo stavo scopando ancora,ad ogni colpo che gli davo un infradito sembrava si levasse,poi tutto ad un tratto rimase solo con un infradito in un piede,la situazione mi eccitava ero al massimo,godevamo come porci,sembravamo la stessa persona,dovevo sborrare,gli dissi devo schizzare mara devo schizzare!!mi guardo' sorridendo e mi disse:tesoro riempimi il culo sborrami dentro,non glielo lasciai dire due volte,due o tre colpi e dissi:mara sborrooooooooo!!!feci una sborrata impressionante,sentivo la mia capppella che pulsava nel suo culo e sentivo i getti che uscivano capienti e gli riempivano la pancia,lui godeva gridava di piacere dicendo siiiiiiiiiii riempimi amoreeeee!lo riempii tutto,ero soddisfatto e pure lui,levai il cazzo e lui me lo prese e a colpi di lingua me lo puli' per bene,ci accasciammo sfiniti e ci addormentammo,ma prima di chiudere gli occhi mi disse:sei stato bravo e vedi ti ho fatto godere come non mai e tu hai fatto godere me! Prolungo' la sua vacanza da me per una settimana e per una settimana mi fece godere con la sua bocca e il suo culetto per due volte al giorno!fu un esperienza bellissima,dopo tanti anni ci sentiamo ancora adesso,si e' fatto operare ed ora e' una donna al 100 per cento ed ogni tanto viene da me per i weekend e ci facciamo le nostre sane scopate!questa e' stata la mia prima volta da bsx attivo!
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1
13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Io e mia cugina eva
Correva l anno 2009,era agosto,avevo un bar in societa' con mia cugina eva,una ragazza carina,la figlia della sorella di mia madre,capelli rossi,lentiggini,non tanto formosa ma con le sue tettine e il suo culetto al punto giusto,di 15 anni piu' piccola di me,fidanzata,una tipa molto aperta con la gente ma una tipetta di poche parole con un sorriso fantastico.era circa tre anni che lavoravamo insieme,si siamo cugini abbiamo un bel rapporto si esce si va a mangiare la pizza qualche volta in disco o al cinema io con la mia tipa e lei con il suo tipo,un ragazzo di 30 anni che fa il rappresentante ma non c e' mai stato niente di eclatante a parte qualche battutina o qualche racconto come si fa tra cugini.Quella sera di agosto la vedevo piu' allegra del solito,aveva un vestitino grigio,un paio di sandali con il tacchetto,capelli sciolti e forse perche' io era qualche giorno che non facevo sesso ma non smettevo mai di guardarla e fare pensieri molto sporchi su di lei!io dietro il banco a preparare birre moito gin tonic caffe' e lei a servire,una serata tranquilla come le altre ma avevo come il presentimento che sarebbe potuto succedere qualcosa di piacevole visto che anche lei mi guardava in modi strani come se mi volesse far capire qualcosa.Arriva l una ,abbassiamo le serrande e ci mettiamo a fare le pulizie,nel mentre lei sorseggia un gin tonic ed alza il volume della musica nel locale ed incomincia a muoversi e ballare ed ogni tanto si sfrega su di me,sul mio pacco che al suo contatto incomincia ad ingrossarsi,mi piace questa cosa e ogni volta che lei si avvicina,io cerco di stringerla e farla fregare ancora di piu' su di me.tutto ad un tratto si avvicina e mi dice:ho visto che non mi hai levato gli occhi di dosso stasera,come mai,ti piace come e' vestita la tua cuginetta?io un po' intimidito gli rispondo:certo sei la cuginetta piu' bella e piu' brava del mondo!alche' lei ribatte:e sapessi come sono brava anche a far godere un maschio!!!!a quel punto la mia eccitazione e' aumentata ed il mio pacco si e' ancora piu' ingrossato!lei ribatte ancora:non fare il timidone lo vedo e l ho sentito che ti e' venuto duro e mi appoggia la mano sul pacco!io faccio finta di niente e le dico dai dai finiamo di fare le pulizie che voglio andare a dormire!ma lei non smette continua a fregarlo con la mano ed io le dico:guarda che stasera se continui cosi'siccome sono solo dovro' farmi una sega!e lei:e se te la facessi io?da quel momento in poi non ho detto piu' niente,vedo che si avvicina ancora di piu' e prova a baciarmi,io mi sposto e lei ribatte:dai che problemi ti fai,siamo cugini ma siamo sopratutto due esseri umani fatti di carne e poi io un mio cugino non me lo sono mai scopato!chi avrebbe mai detto che la ragazza di poche parole avrebbe detto una cosa cosi' e poi a suo cugino!!!!prova a baciarmi ancora e la bacio anche io,cazzo come bacia bene la mia cuginetta ho pensato,nel frattempo mi slaccia i bottoni dei jeans la cintura me lo tira fuori e incomincia a segarmi e mi dice wow cuginetto che bell arnese che hai!credo di non avere mai avuto il cazzo duro come in quel momento,ci baciavamo e lei mi segava a ritmo di musica,la mia mano si infilo' sotto il suo vestitino e incominciai a toccargli il sedere i seni il pube,in quei momenti avrei voluto avere dieci mani!!riuscii con una mano da dietro a toccargli la fica era fradicia al punto che mi bagno le dita!tutto ad un tratto smette di baciarmi mi guarda e mi sussurra ora ti faccio vedere come sono brava con la bocca si abbassa guarda il cazzo ed incomincia a leccarlo succhiarlo mordicchiarlo,sono in estasi,mentre succhia gli tengo la testa con le mani e la faccio andare avanti indietro e lei succhia avida di cazzo come mai nessuna,ha pure una mano nella fica e vedo che si tocca e mi eccito ancora di piu',sono quasi al limite con un filo di voce le dico:eva sto per schizzare!!!!e lei continua!eva vengoooooo!e gli riempo la gola di sperma caldo a schizzi sotto pressione,sento proprio il mio succo che esplode nella sua bocca e continua continua non ne perde una goccia,alza gli occhi con ancora il mio cazzo in bocca e con qualche schizzetto nei contorni labbra mi guarda si leva il cazzo e mi dice,ti e' piaciuto cuginetto?io la guardo stremato ma felice e le dico:sei meravigliosa,il miglior pompino della mia vita!!lei risponde dai finiamo le pulizie e andiamo a casa tua dopo che quell bell arnese lo voglio sentire dentro!ti ho dato l antipasto ora voglio il resto!finimmo di fare le pulizie,lei tranquilla come se non fosse successo niente,io che facevo pensieri sporchi peggio di prima cercando di fare il piu' presto possibile per portarla a casa!eh si era proprio una bella serata,chiudemmo il bar salimmo in macchina e lei tranquillissima di nuovo con le mani sul mio pacco mentre guidavo.il tragitto e' poco dal bar a casa mia saranno due km.arrivammo sotto casa,e mentre cercavo le chiavi eva mi disse:muoviti muoviti che devo fare la pipi'!la mia mente viaggiava a mille all' ora, il mio cazzo batteva come un orologio ero piu' eccitato che la mia prima volta!eva va in bagno si tira su il vestitino si siede ed io incomincio a sentire il rumore della pipi' e mi eccito ancora di piu'.oramai senza freni le dico dal corridoio:non asciugarla che te l asciugo io con la bocca.riincominciamo a baciarci andiamo in camera da letto:finalmente la spoglio,perizomino nero e reggiseno nero,non avrei mai pensato che avesse un fisichino cosi' bello,la sbatto sul letto gli levo il perizomino e incomincio a baciarla,gli sfilo il reggiseno,ha i seni turgidi glieli succhio per bene mentre con una mano la sditalino,e' bagnatissima un po' per l eccitazione un po' perche' ha appena fatto la pipi',scendo giu',fino al ombelico,giu' giu arrivo alla fica ha un profumo fantastico incomincio a leccarla e sento i suoi gemiti di piacere,lecco clitoride grandi labbra piccole labbra,ha un gusto buonissimovado un po' piu' sotto e incomincio a leccargli il buchetto del culetto,ho il cazzo di marmo,vado avanti un quarto d ora,a un certo punto lei mi dice dai mettiamoci a 69,senza esitare inarchiamo i nostri corpi e mentre lei mi succhia cazzo e mi lecca il culo io le lecco la fica e il culetto,cola come una fontana.ad un tratto la sua voce rompe il silenzio e mi dice:ora scopami per bene cuginetto,voglio sentirlo in tutti i buchi!non perdo tempo la giro,gli lecco ancora la fica da dietro e piano piano glielo sbatto dentro ,la scopo con energia tenendola per i capelli e nel mentre gli schiaffeggio le chiappe,i suoi peli rossi sono pochi ma sono bagnatissimi,mi piace sentire le mie palle che gli sbattono sulle chiappe,mentre la fotto alla grande lei mi dice cose strane tipo:dai dai spaccami la figa,lo voglio sentire di piu'!e ad ogni sua parola io mi eccito ancora di piu' e spingo piu' forte!ci giriamo lei mi viene sopra e mi scopa a smorzacandela mentre io con una mano le schiaffeggio la chiappa e con l altra le tasto le tettine che sono proprio davanti a me!e' bellissimo andiamo avanti una quarantina di minuti in posizioni diverse e piu' la scopo e piu' lei dice cose che mi fanno eccitare di piu',la rimetto a pecorina e mentre la scopo con forza vedo il suo buchetto del culetto che respira e le dico mi piacerebbe infilartelo nel culo cuginetta,non mi risponde ma geme,la faccio venire piu' di una volta e a un certo punto le dico:eva devo sborrare non ce la faccio piu'!lei risponde:aspetta aspetta che me la voglio bere tutta come prima!si gira si abbassa ed incomincia a succhiare avidamente come prima al bar!sto quasi venendo eva!!!lei siiiiiii sborrami in gola!!vengo vengoooo!!!le riempo la gola di nuovo,ingoia tutto,mi pulisce il cazzo per bene,ci baciamo e sfiniti ci corichiamo!lei accende due sigarette me ne passa una e mi dice:bravo cuginetto mi hai fatto godere piu' del mio ragazzo e per quanto riguarda la richiesta di infilarmelo nel culetto,la prossima volta lo farai visto che adesso scoperemo piu' spesso io e te!!!andammo avanti scopando due o tre volte la settimana e continuiamo tuttoggi!
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1
13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
La mia seconda volta con l'amante romano vedovo.
Continuavo a lavorare come bombolaio in un negozio di Roma Ostiense, avevo ormai 18 anni e quindi ormai convinto della mia omosessualità. Ero andato tante altre volte a trovare il mio amico vedovo ed era stato sempre bello e intrigante fare l'amore con lui. Era una persona gentile, seria, pulita tanto dolce e passionale che si era affezzionato a me e mi chiamava teneramente la sua puledrina, perchè riusciva sempre a montarmi a dovere e a godere con me sempre. Non me lo aveva mai detto ma sio per certo che mia amava e quando mi vedeva i suoi occhi brillavano. Naturalmente il nostro luogo di incontri era sempre il suo appartamento ma nessuno sapeva di noi e noi non avevamo nessuna intenzione di farlo sapere agli altri. Quando veniva in negozio per una necessità qualsiasi faceva finta di guardarmi con distacco anche se poi mi schiacciava un sorrisino e andava via. Mi copriva di attenzioni, mi faceva tanti regali che io non volevo ma che lui invece diceva che mi voleva essere grato che da quando ero arrivato non facevo che riempire la sua vita: ma era lui che invece riempiva me il mio culo e la mia bocca di sperama. Ormai non riuscivo più a farea meno di lui, della sua bocca, dei suoi baci, delle sue carezze, del suo cazzo, non mi dispiaceva di essere la sua donna nascosta. Infatti fu così che una volta mi fece trovare un completo sexi rosso compresi slip e reggiseno nero: appena lo vidi non seppi che dire, disse che se lo amavo dovevo indossarlo per lui! Capirete, non mi ero mai travestito da donna eppure fui preso da un raptus, andai in bagno, mi feci una bella doccia, indossai prima la lingerie nera e poi un babydoll rosso. Lui era a letto nudo che mi aspettava con il suo cazzo che ormai svettava duro sui suoi 20 cm.: salii sul letto e camminando gatton gattoni mi avvicinai a lui che ormai si era scoperto del tutto: era bello, nonostante l'altezza di 180x80k era un bell'uomo, occhi verdi capelli castano chiari, un uomo ancora nel pieno del suo vigore. Mi avvicinai a lui per baciarlo sulla bocca, mi prese e mi avvolse tra le sue forti braccia, (non potrò mai dimenticarlo). Piano piano iniziò a baciarmi il mio petto che allora non aveva ncora molti peli, e siccome ero leggeremente rotondetto il petto formoso se lo succchiava e mi faceva impazzire, e intanto iniziava a sfilarmi il baby doll di dosso ed ero rimasto in reggiseno e slip e nel frattempo mi diceva che ero la sua troietta, ma sempre cin modo garbato e gentile. Io non stavo più nella pelle per quella nuova esperienza molto intrigante, inizia scendere giù a prendergli l'asta del suo cazzo e ad andar su e giù e tanto era la voglia di farlo venire e tanto lo pompavo fino a quando dopo dieci minuti circa venne dentro la mia bocca. Ricordo che ogni volta che facevamo l'amore c'erano sempre due round, e questo era il primo. Dopo ci distendavamo abbracciati e passati ormai circa 15 minuti riprendevamo nuovamente e stavolta era lui che iniziava aleccarmi e baciarmi sulla bocca, sul mio seno e sui capezzoli ormai durio dal piacere, scrutava con la bocca ogni cmq. della mia pelle liscia e profumata, arrivava fino alle caviglie per risalire sullo scroto e sulla mia asta turgida di piacere che con piacere slinguava e pompava ma senza farmi venitre perchè il bello doveva ancora venire. Poi mi metteva a pangià in giù e iniziava a bagnare il mio buchetto che adorava tanto perchè ogni volta che mi scopava era come la prima volta: sapete sono stato sempre stretto come lo sono ancora ora che ho 54 anni. Dopo che ci giocava sia con la lingua che con un dito e poi con due allora mi poggiava sotto la pancia un cuscino sollevandomi in modo da iniziare ad introdurmi piano piano il suo cazzone ed io tra stridolii e rantoli vari iniziavo a gustare con tanta goduria fino a quando ormai la strada era così larga da far scivolare il cazzo con tutta tranquillità. E lui si dimenava con tutta sicurezza avanti e indietro e io l'assecondavo, ogni tanto stoppandolo per sentire quel pezzo di carne dentro di me. Tutto continuava così fino a quando presi in modo spasmodico dal piacere si veniva contemporanemanete perchè era tanta la voglia e il modo di saperci fare che riusciva a fare sborrare anche me senza che mi masturbassi. Veniva dentro di me ringraziandomi sempre, in modo garbato, per il piacere che gli davo di fare l'amore con lui perchè finalmente la sua vita aveva ritrovato un senso. Spero che quest'altro mio racconto vi sia piaciuto ma gradirei saperlo dai vostri commenti che vorrete mandarmi.
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
La mia prima volta con una coppia, un sogno
E' difficile trovare una coppia con cui avere la mia prima esperienza... così mi è piaciuto sognarne una: ...l'annuncio recita "coppia quarantenne di bella presenza"... ed è con un fremito di eccitazione che suono al loro campanello... Lui apre la porta e mi sorride... è un bell'uomo, con gli occhiali e l'aria distinta... mi invita ad entrare e mi accompagna in salotto.... mi chiede se voglio qualcosa da bere ed accetto volentieri, ho la gola secca... mi dice che la moglie è sotto la doccia che si sta preparando.... mi chiede se voglio vederla... con un cenno del capo rispondo di si, e lui mi accompagna nella zona notte... dove sento scorrere l'acqua nella doccia... Apriamo la porta, e lei è dentro la doccia che si sta risciaquando il corpo dal sapone... E' assolutamente magnifica, il corpo è leggermente sovrappeso, pieno di curve come piace a me, gli occhi invece hanno uno sguardo malizioso e conturbante... Mi chiedono se voglio farmi la doccia anch'io, ed accetto subito...lei mi lascia il posto ed esce avvolgendosi in un asciugamano bianco... con qualche ciuffo bagnato che le contorna il viso... noto invece che la figa è depilata... sono già eccitato ed è con l'uccello duro che entro sotto la doccia...mi lavo, mentre i due mi guardano....lei infila una mano nei pantaloni del marito ed inizia ad eccitarlo, mentre io sotto la doccia sono il loro spettacolo. esco e mi viene consegnato un accappatoio.... torniamo in salotto, dove io ed il marito veniamo fatti sedere.... Lui si spoglia e rimane nudo come me... Lei si inginocchia ed inizia a leccarmi l'uccello con passione...mentre con una mano masturba il marito... è brava e la mia eccitazioe va al massimo...mi chino sul marito e, per la prima volta in vita mia, prendo in bocca l'uccello....è eccitante e strano, ma mi piace molto l'effetto che ha su di lui... lo lecco al meglio delle mie possibilità e sembra che la cosa gli piaccia... piano piano ci ritroviamo a terra nel tappeto.... io e lei avvinghiati in un 69.. adoro leccare la figa, penso che sia la cosa che mi piace di più, e allora ci do dentro....succhio le grandi labbra, la penetro con la lingua, titillo il clitoride piano piano.. sento i suoi umori che le riempiono la figa, e li lecco avidamente... intanto il marito ha girato dietro di me, e dopo aver fatto leccare l'uccello alla moglie per bene, me lo appoggia con delicatezza e decisione al buco del culo.... Cavolo!!! Fa Male!!! E' la prima volta che lo prendo.... a parte qualche vibratore.. e la sensazione è strana ma piacevole (dopo un pò).. è bello sentire lui che va avanti ed indietro, e il mio uccello nella bocca di lei....per ringraziarli di tutta quest'attenzione continuo a leccare la figa , mentre con le dita la penetro davanti e dietro.... prima con un dito, poi entro con due dita in figa e due nel culo.... questo la eccita da morire e la sento venirmi in bocca.... proprio mentre il marito mi riempie il culo di sborra.... ci stacchiamo, spossati... ma ora tocca a me.....
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
La prima volta....
Questa è la mia prima esperienza bisex, racconto assolutamente reale. Era l'autunno del 1982, avevo 17 anni, all'epoca era consuetudine spostarsi in auto stop.... Da pordenone dovevo rientrare verso casa in direzione Udine. Si ferma un tizo sui 45 con una Fiat Ritmo, tinta nocciola..... Chiacchieriamo e a un certo punto mi poggia una mano sul ginocchio... Non dico nulla e la mano scivola sulla coscia, una scossa mi arriva dritta sul cazzo che si gonfia in un attimo, lui se ne accorge e tasta la consistenza. Mi chiede se mi va di appartarmi con lui, io ho il cazzo duro e il forte desiderio di provare quanto avevo fino al momento solo immaginato: sentire un cazzo di un maschio maturo... Ci fermiamo in campagna, macchina in moto e riscaldamento acceso, in un attimo siamo entrambi nudi.... Io magro, senza peli e con 21 cm di cazzo durissimo, lui cicciottello, pelosetto e un cazzo che malapena è metà del mio anche se decisamente grosso.... Ci segniamo per un po' poi lui inizia a succhiarmi il cazzo duro e mi ciede di fare la stessa cosa.... Ha un odore forte che mi piace, odore di maschio, mi ingoio tutto il cazzo in un attimo; è la prima volta ma devo ammettere che mi piace un sacco quella situazione... dopo un po' mi dice... "ti va di sederti sopra e prenderlo?" non ho mai provato e sono titubante.... "se lo fai ti regalo una stecca di Marlboro..." Una scossa mi arriva al cervello....mi paga per mettermelo nel culo!! in un attimo mi siedo su di lui steso sul sedile.... mi metto un po' di saliva sul buco del culo per lubrificarlo (già facevo esperienze con oggetti...) e mi appoggio la cappella sul buchetto.... Lo sento allargarsi, mi muovo piano piano per farlo scivolare dentro, sento la cappella dalle dimensioni di una prugna che fa tendere la pelle dello sfintere e finalmente entra dentro, sento il mio buchetto che stringe l'asta mentre scivola.... Mi fermo un attimo senza respiro poi come impazzito inizio a cavalcarlo, mi dice di fermarmi ma ormai sono partito... lo sento rantolare e un attimo dopo un calore invade il mio culo....quel cazzo tozzo ma duro come il mermo mi ha scaricato nel culo la sua rovente sborra.... non resito più e in quella posizione, seduto sopra di lui con il cazzo in culo mi sego fino a schizzare la mia sborra sul suo petto fino al suo viso.... ci sistemiamo, e mi accompagna fino alla mia destinazione.... entro in casa e vado in bagno, sul water mi tasto il buco del culo che ancora mi duole un po', è ancora allargato, entro con due dita e ancora mi cola sborra che raccolgo e mi lecco....e così mi masturdo e sborro di nuovo.....
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Incredibile ma vero
Era un pomeriggio di estate come tanti altri, avevamo appena finito di pranzare e gia' erano tutti andati via tranne io e mia suocera. Una bella donna di 53 anni, un po' formosetta ma si fa' ancora guardare. Da bravo ragazzo l'aiuto a pulire la cucina,lei lava i piatti e io penso al resto,faceva un caldo incredibile, ci trovavamo nella loro casa al mare, io in costume e lei con uno di quei classici vestitini leggeri. Cosi l'aiuto ma non avrei potuto mai immaginare il resto. Dopo aver finito il mio dovere mi avvicino a lei, comincio ad asciugare le posate dopo che lei le lava, tutto procede normalmente,finiamo di pulire e mi siedo sul divano e guardo la tv, lei finisce di pulire e terra e si siede accanto a me,come tante altre volte. Si appoggia la testa sul mio petto, questo suo atteggiamento provoca la reazione immediata del mio gia' duro cazzo. In un attimo impazzisco. Lei mi guarda e mi ringrazia per averla aiutata,rispondo educatamente che e' il minimo che posso fare, il cazzo me lo sento enorme e dal costume si vede il gonfiore . Si avvicina lei e mi dice che tocca a lei ora ad aiutarmi, le dico che non ho bisogno di niente e lei guardando il mio costume mi risponde che ho bisogno di svuotarmi le palle. In un attimo divento di mille colori. La sua mano mi entra nel costume,mi comincia a toccare e dopo qualche secondo la vedo gia con il mio cazzo nella sua bocca, non credevo ai miei occhi. Un pompino pazzesco,le alzo il vestitino e comincio a toccarla ovunque,i suoi capezzoli erano marmo e la figa tutta bagnata. Me lo succhia in un modo divino,mi lecca le palle e subito dopo mi sale sopra e glielo infilo dentro anzi meglio dire che e' lei a prenderselo tutto. Comincia a cavalcarmi come una pazza mentre io le lecco il seno. Vedo le sue bellissime tette che mi sbattono ovunque, una 5 piena, le metto le mani nel culo , ovunque, gridiamo dal piacere mentre lei mi innonda , le grido che e' una troia e mi risponde che e' la mia troia. le vengo tutto dentro. neanche il tempo di fargli pulire il mio cazzo con la lingua che gia' la metto a pecora e a sfondarle quel suo culo di cui si vantava sempre. Vengo nuovamente e continuiamo cosi per tutto il pomeriggio fino a quando sapevamo che gli altri rientravano. E' tuttora diventata la mia amante e ogni scusa e' buona per stare da soli. Che goduria...
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Ufficio
Lavoro presso una multinazionale di apparecchiature elettroniche a Milano, nel ruolo di Responsabile Amministrativo. Alle mie dipendenze ho una decina di persone quasi tutte donne. Degli unici due maschi uno è un contabile anziano prossimo alla pensione, mentre l’altro è Alberto, un ragazzo molto giovane, esile ed anche un po’ effeminato. Delle donne qulacuna non è male, in particolare una, Paola, non molto alta ma proporzionata, belle tette e bel culo, che vestiva sempre in tailleur e tacchi alti, tipo donna in carriera. Ho sempre pensato che mischiare sesso e lavoro non fosse una buona idea, ed infatti non ho mai risposto alla corte delle mie “donne”, cercando sempre di rimanere sulle mie. Ecco quello che successe… Dovendo acquisire una nuova azienda si verificò un sovraccarico di lavoro che portò a dover fare degli straordinari al sabato. Le persone coinvolte, oltre al sottoscritto, erano la “tutto pepe” (come veniva chiamata in ufficio Paola), e “Alby” (dal soprannome dato ad Alberto dalle ragazze…). In passato avevo notato una certa familiarità tra di loro e l’avevo intesa come amicizia, in quanto Alby mi sembrava gay. E, quando erano insieme a me, mi guardavano con non poca malizia, accennando anche qualche battutina a sfondo sessuale. Capirò poi il perché… Quel sabato era una giornata primaverile, non caldissima, ma che faceva venire la voglia di spogliarsi, smettendo finalmente gli abiti invernali. Lei si presentò con un tailleur grigio, che gli avevo visto altre volte, calza fumè, e scarpe aperte dietro con tacco alto. Faceva la sua figura… Sia io che Alby ervamo vestiti sportivi. Sono sempre stato attratto dalle estremità femminili, e non facevo altro che guardare i bei piedini di Paola, cercando tuttavia di non farlo vedere. “Dato che abbassi sempre lo sguardo direi che ti piacciono le mie scarpe o… i miei piedini…” Per un attimo persi la mia sicurezza di capo e imbarazzatissimo risposi: “Ehm… si… devo dire che ho una particolare ammirazione per queste cose…” “Allora non sei il tipo tutto di un pezzo che si dice in ufficio…” “In che senso scusa?” risposi “Beh…” riprese lei “si dice che tu, a riguardo del sesso, hai delle idee antiquate…” “Chi lo dice?” “Un po’ tutti, anzi tutte, in quanto non hai mai risposto alla corte di nessuna” “Non mischio lavoro e sesso… ma ho anch’io le mie preferenze e i miei gusti” “Ed io rientro nei tuoi gusti?” Dicendo questa frase si avvicinò a me e strusciò la gamba fasciata di nylon contro la mia. “Beh… non sei male… hai un certo fascino…” Si passò la lingua sulle labbra carnose coperte di rossetto rosso fuoco e disse: “Potresti dimostrare che quello che dici è vero…” “Qui? Adesso? E Alby?” il quale nell’altra stanza non sentiva nulla di tutto ciò. A questo punto Paola pronunciò una frase che mi lasciò senza parole: “Ma non ti sei accorto che anche Alby ti fa la corte? Farebbe carte false per venire a letto con te… Non da uomo però…” “Oh cazzo!” dissi con stupore “A me non piacciono gli uomini!” esternai con calore. “E poi… cosa vuol dire non da uomo? E’ o non è un uomo?” “Dal punto di vista genetico sicuramente si, ma… hai qualcosa contro i transex?” La cosa stava prendendo una piega strana, ma eccitante e quindi decisi di stare al gioco… “Nulla, anzi eccitano molto la mia fantasia”. “Bene… era quello che volevo sentire… Aspetta e vedrai…” E scappò di corsa nell’altra stanza chiamando a gran voce Alby “Dai prendi lo zaino e andiamo…” Restai li, solo, eccitato, aspettando il momento della ricomparsa dei due… Aspettai una buona mezzora, incapace di portare avanti il lavoro, fantasticando… Sentii rumore di tacchi, non di una persona, ma di due… Con il cuore che batteva aspettai l’entrata nel mio ufficio dei due collaboratori e… cazzo che entrata! “Paola, non dirmi che questo è Alby?” Era semplicemente stupendo… o stupenda! Microgonna nera di latex, corpetto (che poi scoprii essere una guepiere) anch’esso di latex ma rosso fuoco, calze fashion con riga e tallone nere, mules chiuse in punta di vernice rossa… Ma la cosa che mi colpì fu il viso. Perfettamente truccato, non pesantemente, ma molto invitante, sotto una parrucca nera che evidenziava i tratti femminili. “Come ti devo chiamare?” “Luisa” rispose imbarazzato “chiamami Luisa…” Paola mi venne vicino, appoggiò le sue labbra alle mie e mi baciò con sapienza, infilando la lingua nella mia bocca, succhiando avidamente la mia lingua… Passò poi al lobo dell’orecchio, provocandomi fremiti di piacere, “Ti piace eh… brutto porco… non vedevi l’ora di sbattermi…” sussurrò… Alby, anzi Luisa, era in ginocchio davanti a me, incapace di fare qualsiasi gesto… Abbassai lo sguardo, le sorrisi e le dissi “Dai…”. Non se lo fece ripetere, sbottonò in fretta i miei pantaloni e fece uscire la bestia (modestamente ho delle belle misure…) già pronta e turgida. Cominciò a leccarla lungo tutta la sua lunghezza, piano, senza dimenticare nessun millimetro di pelle, arrivò sulle palle, succhiò a lungo, prima una poi l’altra, ritornò su, sempre piano e finalmente affondò la cappella nella sua bocca. Iniziò un pompino meraviglioso… sapeva esattamente come far godere un uomo… si fermava e ripartiva… leccava e succhiava… Nel frattempo Paola si era spogliata rimanendo in guepiere e perizoma. Tirò fuori le fantastiche tette e me diede una in bocca… Aprii a più non posso, ma ne contenevo solo una piccola parte… Presi allora a succhiare e mordicchiare il capezzolo turgido, provocando in lei mugolii di piacere. Il pompino continuava sublime ed ero eccitato come non mai… Paola prese a masturbarsi, infilandosi le dita nella fessura fradicia… Si chinò insieme a Luisa e prese ad aiutare “l’amica”… Luisa lasciò il campo… si mise dietro di me e aprì dolcemente il solco delle natiche, cercando il “buchino” nascosto… Vi appoggiò la lingua, la sentivo piano piano farsi strada nello sfintere… Si aiutava con un dito… Il fiore si aprì ed un dito penetrò dolcemente all’interno, facendomi sobbalzare… Paola si alzò e mi spogliò con sapienza… Via le scarpe, le calze, i pantaloni, le mutande, la camicia… ero nudo… succhiò i miei capezzoli… mentre Luisa con vera maestria mi faceva provare sensazioni nuove e meravigliose. A turno entravano e uscivano dita e lingua, in un gioco di penetrazione molto eccitante. Mi era venuta voglia di leccare la fica a Paola. La presi e la feci sedere sulla scrivania. Allargò le gambe, scostò il perizoma, e mi mostrò la fica, depilata, calda e bagnata al punto giusto. Affondai la faccia tra le cosce… sublime! Era saporita, profumata… Leccai le labbra, infilai la lingua il più profondo possibile, diedi colpetti sulla clitoride che era turgida tanto da scoppiare. Andai avanti per molto tempo, fermandomi sempre quando stava per venire… Luisa da canto suo aveva preso un piccolo plug e se lo infilava nel culo, guardandoci. Misi Paola alla pecorina sulla scrivania e la penetrai con forza… Il cazzo entrava e usciva con estrema facilità e lei godeva con tutta l’anima… “Dai…scopami…fammi godere…fammi sentire l’asta fino all’utero…dai…porco…scopa la tua troia…falla impazzire…godo…godo…” Luisa fece uscire il suo arnese, un cosino molto piccolo anche da duro e lo mise in bocca a Paola, che lo ingoiò molto riconoscente… Dopo qualche tempo di questa cavalcata fu Luisa a pretendere la sua dote di cazzo… Si mise seduta, aprì le cosce, si aprì il buchetto e aspettò… Era una strana sensazione vedere il cazzetto di Luisa, moscio sulla sua pancia, e “lei” che si apriva oscenamente. L’avevo visto in centinia di foto ma dal vero…altra storia… Poggiai la cappella gonfia sull’invitante forellino, e spinsi… Entrò che era una meraviglia. Mi fermai un attimo e guardai la faccia di Luisa… era in estasi! Cominciò una cavalcata fantastica… Luisa staparlava “Mamma mia… mamma mia… che bel cazzo che hai… lo sento… mi apre… bello… bello… il capo ideale per una puttana come me…” Paola si masturbava a più non posso, con un dildo di lattice comparso dalla sua borsa. Lo faceva entrare e uscire dalla fica con una maestria incredibile, lo portava alla bocca, lo succhiava, lo leccava e lo reinfilava… Ebbe molti orgasmi ma continuava imperterrita. Sudavo come un maiale mentre cavalcavo Luisa, ma non volevo smettere “Averlo saputo prima che eri così troia… ti avrei scopato prima… hai un buco di culo caldo e profondo… come non avevo mai provato…” A sentire queste cose Luisa si eccitava e muoveva il bacino in sincronia, agitandosi a più non posso, mugolando e implorando “Dai fammi godere ancora… non fermarti… spingi… mettimi dentro anche le palle… godooooo…”. Alla fine con tutte e due le mie troie ai piedi, a bocca aperta, imploranti “Facci bere… dai… abbiamo sete… “ esplosi in una sborrata meravigliosa. Non ne persero una goccia, se la leccavano l’un l’altra, dalla faccia, dalle labbra, dalla lingua, ingoiarono tutto e mi pulirono per bene. Eravamo sfiniti. Paola se ne uscì con una promessa “Dato che ti piacciono i miei piedini la prossima volta…” Non finì la frase ma bastò per occupare la mente con mille fantasie… Da quel momento i sabati di straordinario si moltiplicarono…
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
ieri sera.....
Ieri sera, verso le 23.00, mi squilla il cell.Ero già a letto con mio marito che leggeva al mio fianco un libro. Guardo il numero. Era la ns coppia amica che ci chiamava per chiacchierare un po con loro e magari organizzare qualcosa per il prossimo week end. Parlo dapprima con la lei del piu o del meno, poi mi passa il lui....sento sempre un brivido dentro e ricordo quel giorno quando lui mi ha sbattuta ben ben insieme a mio marito....ma ad un tratto cade la linea....Guardo mio marito. Anche lui mi guarda ed ha smesso di leggere. Il ricordo ha preso anche lui. Mi bacia, lo bacio, lo tocco fra le gambe ed è gia duro.....gli abbasso gli slip ed avvolgo il suo cazzo con la bocca, pensando a quello del ns amico che ho avvolto qualche giorno prima.....ho voglia di mio marito e di lui insieme....mi metto a e mi infilo il suo cazzo nella figa bagnata e salgo e scendo ricordando a mio marito quanto accaduto ed immaginando quanto accadrà.....risquilla il cell. vedo il numero ....è di nuovo lui. Mio marito mi invita a rispondere. Lo faccio....""Si scusa per la linea caduta""...mi dice... e dopo in po ....""Sei una donna sensuale ed affascinante.....ci siamo immaginati spesso con noi io e mia moglie...vi vogliamo incontrare a breve e divertirci tutta una notte noi quattro insieme..."".Ma io nn gli dico nulla di quello che sto facendo ora...chq quel cazzo di mio marito sul quale salgo e scendo, lo sto immaginando che è il suo. Cambio posizione. Mi siedo sul letto sempre con la cornetta in mano e continuo a chiacchierare con lui al cell mentre mo marito mi offre alla bocca il suo cazzo duro che io meno e slinguetto parlando con lui al cell...fra un discorso e l'altro....la situazione è eccitante....i ns sguardi si incrociano, pieni di voglia....mio marito gode...in silenzio senza far rumore per non far capire niente al lui mentre uno schizzo caldo investe il mio viso......ah....dimenticavo.Al telefono abbiamo concluso e concordato che il prossimo week end ci vedremo noi 4.....
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13 anni fa
luca e giovanna,
37/44
Ultima visita: 3 anni fa
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Esperienze
Sono arrivato a casa loro sul tardi, Franco mi aveva avvisato di squillare al cell senza suonare il campanello, ed è venuto ad aprire la porta nudo invitandomi al silenzio più totale indicandomi la camera da letto. Avevano già iniziato a riscaldarsi e lei, Anna, era stesa a pancia in sù, con gli occhi bendati e le mani legate dietro la schiena. Una scena stupenda...in assoluto silenzio mi sono avvicinato alle caviglie..ho iniziato a leccarla da li, mentre il marito in silenzio si godeva la scena. Pian piano son salito dalla caviglia della gamba destra fin sul ginocchio...per poi, sempre lentamente, scendere verso la figa..il bello è stato fermarsi proprio quando stavo per raggiungere l'obiettivo e ripartire dalla gamba sinistra. Arrivato di nuovo vicino al suo sesso, le ho concesso solo qualche secondo di pausa...per poi iniziare a stimolarle il clitoride ed a succhiarlo con insistenza... E' stato un bellissimo momento...proprio quello che mi da più soddisfazione...decidere quando far godere la mia partner... Anna non si era resa conto che non si trattava del marito, lo ha intuito poco dopo, quando Franco si è avvicinato, poggiandole delicatamente il suo cazzo sulle labbra..diciamo che a quel punto lei ha intuito che i conti non tornavano. Da li in poi è stato un susseguirsi molto intrigante. Abbiamo sistemato lei a pecorina sempre bendata e con le mani legate e ci siamo alternati tra la bocca e il culo di lei....credo che non abbia mai goduto così tanto..
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13 anni fa
Marco001386803,
35
Ultima visita: 10 anni fa
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Sabato mattina
Ciao Amici..grazie in anticipo per il tempo che dedicherete alla lettura del nostro racconto(spero vi piaccia) e scusateci per il linguaggio a volte colorito ma era l'unico modo per rendere bene l'idea!.. BENE..tutto ebbe inizio un sabato mattina come tanti altri(pensavo io): sveglia prestissimo(accidenti al lavoro), ginnastica, colazione veloce, doccia e leccatina alla moglie che pur assonnata apprezza sempre... Esco di casa e mi preparo ad affrontare il solito giro soft del sabato mattina( faccio l'agente di commercio) quando mi si accende una spia sul cruscotto..proseguire è da pazzi,chiamare la mogie che dorme peggio quindi torno a casa per chiamare l'autofficina..magari c'è qualcuno anche di sabato.. Voi dovete sapere che noi abitiamo in campagna in un paesino in prov. di Novara e casa nostra è in fondo ad un viottolo sterrato, quindi capirete il mio stupore quando vedo un auto parcheggiata vicino casa alle otto di mattina. Forse per aver visto troppi 007 decido di fermarmi e proseguire apiedi, entrare dall'orto e sbirciare dalla finestra della cucina(piano terra..non esageriamo) TA TAAM intravedo mia moglie che ,molto serenamente, con una mano gira il caffè e con l'altra massaggia l'uccello di un nostro conoscente( che per comodità chiameremo Paolo)..avrei voluto urlare ma la voce mi si spense in gola..rabbia..dolore ma anche eccitazione.. ORA,passato il primo attimo di smarrimento(vorrei vedere voi!) penso:"MI GUSTO LA SCENA E POI MI SENTONO"..effettivamente non era male,dopo qualche massaggino Paolo si alza e come nel più classico dei film porno gli piazza l'uccello in bocca. A mia moglie il cazzo in bocca è sempre piaciuto ma non pensavo cosi tanto da farlo sparire del tutto..Fino a quì tutto bene(mi stavo addirittura toccando )..quando suona il citofono..loro non mi sembrano scocciati..mia moglie apre ed eccoti apparire un tipo che si presenta educatamente e saluta Paolo calorosamente...nel giro di due secondi si spoglia e mostra un cazzo enorme a mia moglie che per niente intimorita si mette in ginocchi e comincia a pompare... é a questo punto che succede l'inaspettato(per me):Paolo prende mia moglie da dietro e sporgendosi in avanti inizia a succhiare il cazzo di ROCCO(indovinate perchè lo chiameremo così ?) alternandolo con mia moglie. Questa scena continua ancora un pò finchè mia moglie si alza,spalanca le coscie sedendosi sul divano e invita Rocco a penetrarla e Paolo a leccarli entrambi... Non mi stava più nei pantaloni quando ecco un altro cambio di scena; fa sedere Paolo sul divano,gli si siede sopra piano piano( lo sta prendendo in culo) e offre la figa a Rocco per una doppia penetrazione interminabile... Dopo dieci minuti buoni Rocco toglie il preservativo appena in tempo per sborrare in mezzo alle tettone di mia moglie che soddisfatta si alza( leggera smorfia di dolore) e fa venire anche Paolo( forse per la 2^ volta). A questo punto si ricompongono,bevono un altro caffè e si salutano da buoni amici... VOI COSA AVRESTE FATTO ADESSO? Io ho aspettato due minuti ho preso l'auto e sono rientrato tranquillo..."Ciao Amore,non mi funziona l'auto perciò il giro di stamattina è saltato..cosa dici ce la facciamo una scopatina??" LEI tranquilla girandosi di spalle-" Si però lo voglio subito nel culo".. Nemmeno il tempo di puntarlo che scivola dentro accompagnato da una sborrata da OSCAR..glielo piazzo in bocca e me lo faccio pompare ancora per 10 minuti prima di venire per una 2^ volta... Lei alza gli occhi e mi dice-" Vedo che ti ha fatto bene lo spettacolino..la prossima volta però unisciti a Noi!!" QUESTO RACCONTO IN PARTE E' REALE ED IN PARTE COLORITO DA ME...MA COME SPESSO ACCADE LA REALTA' SUPERA LA FANTASIA- Un bacio da Ulisse & Coco
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13 anni fa
cocco 69,
41/39
Ultima visita: 2 anni fa
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l estate scorsa
L'estate scorsa.
Eravamo a Taormina in uno dei nostri week end estivi per le varie località della nostra bella isola. Avevamo affittato un simpatico piccolo attico in un accogliente hotel al centro, Dopo il mare del mattino, un pranzo di fronte il meraviglioso panorama di Mazzarò ed Isola Bella, lo shopping del pomeriggio ed una cenetta intima la sera, stanchi eravamo rientrati in stanza e ci eravamo messi comodi e bere qualcosa nel terrazzo. Io avevo anticipato mettendomi in pantaloncini e polo, seduto sul divano, aspettando la mia signora. Di fronte su un'altro terrazzino vedo una oppia che chiacchiera e che saluto con un cenno del capo. Ad un tratto si presenta in un intimo scuro, con una vestaglietta fino alla coscia di seta. Splendida, mora ed abbronzata, con un sandalo con un tacco che slanciava le sue belle gambe e dava ancor piu "sodità" al suo bel culetto. Spegne la luce esterna del terrazzo e si mette di fronte a me, lasciando che la piccola luce interna e la luce della luna facesse intravedere le nostre ombre. Poggia due bicchieri di drink sul tavolo e si siede cavalcioni su di me......io vedo la coppia di fronte che nel frattempo rientra e spegne la luce estrena lasciando accesauna luce piu soffusa in camera....li vedo dietro alla persiana che ci guardano....mia moglie che da loro le spalle forse non se ne è accorta ed allor cominia a sfilrmi il pantaloncino lasciandomi nei soli slip e togliendomi anche la polo. Poi mi bacia tutto, tirando fuori il mio cazzo e mettendosi alla pecorina mentre mi pompa.......sono in estasi...soo certo che quella coppia ci sta guardando da dietro le persiane...vedo delle ombre che i muovono ed immagino che stiano anche loro facendo la stessa cosa.....mia moglie allora, sempre secondo me all'oscuro di quanto immagino, mi sale sopra inginocchianosi sul divanetto e cominciando a salire e scendere sulla mia asta ormai durissima.....proviamo anche altre posizioni....io sempre seduto e lei di schiena che sale e scende sempre...poi messa a pecora mentre io la sfondo....poi sul divano a gambe aperte che la lecco.....infine veniamo e godiamo come due matti..senza fare eccessivo rumore.....esausti rentriamo e ci facciamo una doccia ed andiamo a letto. Do un'occhiata al balcone di fronte. La luce si spegne....anche io allora spengo la luce e auguro la buona notte a mia moglie che ricambia e mi dice:-" Credi che saremo piaciuti ai nostri vicini.....? "...un fremito ed un brivido mi passano per la schiena....
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13 anni fa
luca e giovanna,
37/44
Ultima visita: 3 anni fa
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La mia prima volta con una trav
Confesso fino ad allora non avevo mai pensato di andare con una trav...tutto cominciò quell'afoso giorno di estate. Per lavoro mi recai in una citadina del sud,faceva caldo l'umidità rendeva l'aria irrespirabile,avevo appuntamento presso la casa della signorina Sabrina alle 17,30.Alle 17,30 in punto suonai alla sua porta.Sentii da dietro la porta il rumore dei tacchi avvicinarsi ed in men che non si dica si spalancò la porta.Mi apri la porta una sinuosa figura femminile,bella slanciata in un vestitino floreale scollato,il viso con due occhi da felina e due labbra carnose rosse che viniva voglia di morderle....due cosce sode avvolte nelle calze nere velatissime che finivano su due tacchi vertigginosi. Era qualcosa di sensuale misto ad un erotica serie di movenze il suo camminare su quei tacchi.... la mia mente subito precipitò in una serie di pensieri che avevano come protagonista la sublime Sabrina.... mi svegliò la sua voce "Prego accomodati..." una voce che non era femminile ma nemmeno maschile....ma che mi eccitava. Mi mise a mio agio nonstante il caldo...ed ogni tanto con fare sensuale lasciava intravedere le cosce sode turgide.....avevo una gran voglia di scoprire cosa avesse sotto non importandomene nulla.... il desiderio di possederla era sempre più forte....finchè non potendone più mi alzai e mi misi dietro di lei accarezzandogli le gambe.....salendo fin su alle natiche ...dure sode la bacia dietro al collo e solo quando gli misi le mani sul davanti scoprii che era una trav..... ero così eccitato che non me ne fregò niente doveva essere mia....il desiderio di possederla era più forte di ogni altra cosa....lei bramava sotto le mie carezze....vibrava....il mio corpo era desideroso di lei....mi chinai ed inizia a leccargli e baciargli le natiche il suo profumo inebriante mi estasiava....liberai il mio cazzo dagli indumenti che lo impriggionavano e lo vidi sparire nella sua bocca.....la sua lingua con scioltezza girava sulla mia cappella...gli afferrai la testa blocandola sul mio pene duro grosso e turgido voglioso della sua bocca....solo dopo glielo infilai nel suo magnifico culetto ospitale...con un paio di colpi ben assestati vi penetrò dentro...il caldo del suo buchetto era favoloso ...gli afferrai i fianchi sbattendola sul divano era meraviglioso....non avevo mai provato quelle sensazioni....era un crescendo di godimento ed eccitazione...lei si muoveva come una pantera assecondando i miei colpi.....il tutto fino ad esplodergli un violento getto in gola....calda densa e salata sborra ...... una giornata memorabile....era la prima volta che andavo con una trav e fu una cosa meravigliosa.
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Piazzola di servizio
.....mi trovavo in autostrada e decisi di fermarmi per andare a pisciare mi accosto in una piazzola di servizio sulla gravellona toce scendo dall'auto e risalgo una piccola collinetta per appartarmi a fare il mio bisogno ad un certo punto sento un auto che si ferma e scende un uomo sui 50 e viene a posizionarsi vicino a me per fare anche lui il suo bisogno e io nella mia mente mi dico....ma guarda questo con tutto il posto proprio qui deve venire?......ero li con il cazzo in mano e lui sfodera il suo cazzo grosso e duro siamo li con i cazzi in mano ed a un certo punto lui mi dice ...dai toccamelo ..ed io ma tu sei scemo vai ....vai.. e lui tanto lo so che lo vuoi toccare si vede da come continui a guardarlo ..e poi hai il cazzo duro ..ti ecciti....io lo mandato dinuovo a quel paese ....lui insisteva con il cazzo rivolto verso di me ....non ho resistito e gli lo toccato...mmm duro caldo ho cominciato a segarlo...premetto era la prima volta che toccavo un cazzo ....lui ha fatto altre tanto ci siamo appartati un po piu nascosti e ho continuato a segare il suo cazzo che si bagnava in continuazione ...il mio stava scoppiando....allora lui mi dice....visto che ti piace ve vuoi leccarlo?...non me lo sono fatto ripetere mi sono inginocchiato e ho cominciato a leccare la cappella dura e calda ....aveva un buon gusto...non so cosa mi e preso quel giorno ma avevo una cazzo in bocca e pompavo con gusto....ho sentito che si irrigidiva allora ho continuato a segarlo fino a sborrare ...una sborra calda e densa ...a quel punto anche lui a fatto la stessa cosa con il mio cazzo che appena la preso nelle mani ha sborrato tantissimo....e mentre sborravo lui mi sussurrava ....vuoi che te lo appoggio sul buco del culo? non capivo piu niente mi sono chinato e gli ho offerto il mio buco ...lui dolcemente lo a appoggiato ed io ..mmmm.. che caldo una sensazione favolosa ...lo sentito scivolare dentro e pompava dolcemente il mio cazzo veniva di continuo fino a che non ho sentito la sua sborra sulle mie chiappe .....e stato fantastico....a quel punto gli ho chiesto di girarsi e lui non ha atteso un attimo si e voltato offrendomi il suo buco caldo ho preso il mio cazzo baganatissimo di sborra e gli l'ho appoggiato al buco mmmmmm e scivolato fino alle palle ho pompato qualche minuto e sono venuto come un fiume in piena ...e mi sono detto cazzo ho fatto sesso con un uomo ...ci siamo ricomposti e poi ci siamo salutati.....mi piacerebbe ripetere l'esperienza premetto sono sposato ma con voglie bisex....ho provato a fermarmi altre volte ma non ho trovato l'occasione
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13 anni fa
sportwek, 42
Ultima visita: 10 anni fa -
Vicini
Siamo una coppia di professionisti di napoli con studio in provincia,in questo studio abbiamo un graziosissimo appartamentino in cui riceviamo le coppie amiche. Una sera io e gennaro ci intrattenemmo perche avevamo del lavoro arretrato da fare ,e sentimmo i nostri vicini;io non li avevo mai notati,che discutevano animatamente e sentii nelle grida confuse " io con quella coppia non voglio uscirci piu,il marito e' cafone sono scostumati , io voglio incontrare coppie simpatiche per fare sesso e divertirmi. Nonj credevo ai miei occhi e ne parlai con gennaro ,decidemmo una strategia per fare "amicizia" con loro.Una mattina bussai alla loro porta ,venne ad aprire Fulvio,il marito io gli chiesi se sapeva aggiustare una presa del Computer,lui disse si,chiesi se era solo o se c'era la moglie e lui rispose che era solo,la moglie era uscita per shopping, Lo feci entrare in ufficio e gli feci vedere la riparazione da fare,mentre era chino per aggiustare la presa io sbottonai la camicetta e mi sbottonai il bottone che manteneva la gonna quando lui fini' feci in modo che la gonne scivolasse giu e rimasi in slip ,lui alla vista del mio pelo,mi attiro' a se e mi bacio' con la lingua mettendomi la mano tra le gambe e mi spinse sulla scrivania chiavandomi con una splendida pecorina e facendomi godee del suo cazzo per 20 minuti facendomi andare a fuoco la passera,lo spinsi fuori perche voleva fare il bis ma io gli dissi che doveva tornare Gennaro e lui ando' via. La mattina seguente bussai alla loro porta e mi venne ad aprire Giulia ,la moglie,gli dissi cio che era accaduto il giorno prima e che mio marito voleva la sua parte,cosi entro nello studio dove c'era gennaro che aveva il cazzo in mano pronto per ripagarla della stessa moneta che il marito aveva usato su di me,lei non se lo fece ripetere due volte apri' le gambe e se lo fece infilare, in mia presenza invitandomi a carezzarla dovunque cosa che io non mi feci ripetere da quel giorno alemno 3 giorni alla settimana ci incontriamo tutti e 4 alternativamente nel nostro studio o nella loro camera da letto .... stamo organizzando anche le ferie in 4..che bello....
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Io e te...
Il primo giorno che ti ho visto,ho deciso che ti avrei avuto. Ti guardavo mentre mi parlavi di tutte quelle clausole legali che ci avrebbero scritto nel contratto,ma non ti ascoltavo immaginandomi lì,davanti a te in ginocchio a prendertelo in bocca."Cosa c'è?" dicesti ad un certo punto,vedendomi distratta "Nulla,o quasi",e dopo un sorrisino ti lasciai continuare a parlare di cose legali.Ma continuavo ad immaginare fino a che ti avvicinasti e mi dicesti "Ti voglio".Non riuscivo a capire se era la mia fantasia ad essere andata oltre o se veramente me lo stavi dicendo;il dubbio me lo togliesti tu "Ti ho mai detto che le tue tette mi fanno impazzire?",ed iniziasti ad accarezzarmi.Poggiai la mano istintivamente sul tuo cazzo,che da sotto i pantaloni gridava tutta la sua voglia di uscire,e,senza tanti preamboli lo tirai fuori:"Mamma mia quant'è bello" ti dissi un attimo prima di infilarmelo in bocca!"Sei brava a succhiare;invece che segretaria dovresti essere la mia pompinara full time".Mi sentivo il tuo cazzo in gola,che spingeva,che mi toglieva il fiato e non mi dava tregua.La mia mano saliva e scendeva a ritmo crescente su di lui,che man mano diventava sempre più duro.Ti vidi inarcare la schiena e capii che stavi per farmi bere e così aprii meglio la bocca per accogliere tutto.D'improvviso ti sentii esplodere,e una cascata caldissima iniziò a scendere lungo la mia gola;era talmente tanta che mi usciva dalla bocca:"Ti è piaciuta eh troia?";nemmeno mi lasciasti rispondere perchè mi baciasti per condividere la tua sborra con me."Sei fantastico" e tu "Per cosa??Ti eri addormentata mentre parlavo?",e così mi resi conto che era stato solo un magnifico ed eccitantissimo sogno erotico!
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
la mia prima uscita allaperto vestita da zoccola
era la fine di febbraio mi sentivo scorrere dentro una voglia di desiderio e la mia fica anale pulsava cosi mi sono decisa o voglia di cazzo ma dove vado a cercarlo?cosi mie venuta unidea sono corsa a casa mi sono messa calze con corpetto un bel paio di stivatti con un taco da acrobata un abbondante trucco da puttana e la mia amica parucca con sopra un simpatico sobrabito e via di corsa a marina di Vechiano mi tremavanole gambe dall ecitazione mentre andavo ad ogni sosta mi guardavano e io mi eccitavo sempre piu sono arrivata e per me era la prima volta mi sono fermata dentro un parcheggio verso mare e li aspettavo vedo altre traveste che girno in macchina e mi guardano io le saluto loro si avvicinano e mi dicono sei nuova si avevo vogli spero di non darvi fastidio no cara qua ce cazzo per tutte una mi dice poi si allontanano dicendomi buona caccia non ci speravo piu quando si avvicina una machina ciao cosa fai io di tutto amore lui anche con ingoio siii amore ne sono ghiotta di crema cosi li chinata mi faccio il mio primo pompino allaperto mentre dai cespugli escono altri certi guardano altri tirano fuori il cazzo e si menano gli faccio cenno di avicinarsi e cosi mi ritrovo conben 5 cazzi sa spompinare che belo sentirli schizzare sul mio viso poi uno mi alza quasi di peso e sento che mi entra dentro e automatico lui spinge il grosso cazzo nel culo e da dei colpi con forza e il cazzo che o in bocca ingrossa come o goduto quel pomeriggio sono tornata a casa con il culo pieno e la bocca ormai ora so dove andare quando o voglia e addiritura o dei mie amanti fissi che mi chiamano e ci diamo appuntamente dentro la pineta o sulla riva del mare e mi trattano da zoccola puttana e troia lecose che amo di piu e mi scopano per ore solo le mie sorelline sanno cosa si prova ad essere trattate da toie ormai quando o voglia e appena posso corro a Vechiano a fare il pieno un bacione a tutti quelli che leggono uncaloroso bacio dove piu ti fa piacere da Ramona la troia
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13 anni fa
Ramonaschiava,
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Ultima visita: 3 anni fa
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in casa-spruzzina paciugo
Le dissi un giorno sai che vorrei farti spruzzare ?!? Sai che con me alcune donne son venute solo perchè leccavo i capezzoli? Lei ma va??? Impossibile.Ascolta ci proviamo? Ho un mio amico che ha una casa qui vicino....no ma dai lei.Venne il giorno... io arrivai a casa del mio amico compiacente, molto in anticipo, ero nervoso non l'avevo vista convinta era titubante.Arrivò molto guardinga, entrò in casa con quei suoi grossi occhiali scuri, la sentivo lontana nervosa, troppo nervosa non era tranquilla e di conseguenza io.Ci sedemmo sul divano e parlammo e la sentivo fredda lontanasembrava volesse scappare.Provai ad abbracciarla ma sentivo la sua tensione, le sue paureposso massagiarti le chiesi, stenditi sul divano ma togliti la maglietta, sembrava un manichino ma si stese era tesa come una corda di violino, le accarezzai la schiena era bello sentire la sua pelle morbida calda si stava sciogliendo si stava rilassando le tolsi anche i pantaloni che fisico stupendo mi piaceva da morire solo a guardarlo.Le tolsi anche le mutandine, anche se non voleva e le massaggiai anche le chiappette e la leccai sulla schiena, la invitai a girarsi, i suoi capezzoli tradivano la sua eccitazione ma le gambe eran ben strette e affiorava solo un pube ben curato ero tentato a tuffarmici ma non potevo rischiare di rovinare tutto e mi misi a baciare il suo seno a succhiargli i capezzoli e la sentii ansimare, continuavo si stava sciogliendo le piacevan le mie carezze, con una mano mi avvicinai alle cosce e le sfiorai il pelo era morbidissimo ero senza fiato e osai a toccarle tra le cosce...era un lago, la invitai a sedersi ed aprire le cosce desideravo troppo assaggiare quel nettare, aveva un sapore dolce, il sentir le mie labbra a contatto dei suoi umori già mi faceva venire.s- Dovevamo solo parlare un po' in un posto tranquillo, ero curiosa di provare nuove sensazioni, di provare nuovi piaceri, ma non così in fretta, stavamo bruciando le tappe... però riusciva ad eccitarmi solo sfiorandomi un capezzolo, e la stranezza mi intrigava.... provai a lasciarmi andare, era bellissimo sentirsi così desiderata, e poi che splendide parole aveva per me, sembrava un poeta, ero estasiata ma ansiosa. p- Sentivo che le piaceva e tanto ma sentii che era spaventata, era al limite sentivo che stava venendo e io la succhiavo ancor di più ma mi cacciava via e mi diceva bata basta non resisto, io ci rimasi male cosa c'era di sbagliato non sapevo come leccarla, eppure sentivo in me che le piaceva...s- Non sapevo, ancora, che avevo bisogno di fidarmi di lui per potermi lasciare andare, lasciare amare, e sentire che non lo faceva tanto per fare, ma era un modo per stabilire un contatto che andava oltre a quello materiale. Ma mi ci volle del tempo per capirlo, e pensai che non mi avrebbe aspettato, ma rischiai: non era il momento giusto. p- Lei corse sotto la doccia ed io pensai è finita tra noi non c'è storia non c'è amore, fummo un po freddi entrambi non commentammo molto ci rivestimmo ed ognuno per la sua strada
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13 anni fa
estasicpl, 40/41
Ultima visita: 8 mesi fa -
il parcheggio-spruzzina e paciugo
vogliamo raccontarvi il seguito----p- dopo questi primi approcci le chiesi di vederla nella pausa pranzo, vicino all'azienda perchè mi mostrasse il suo seno.s- no mi disse lei, ho paura ci vedano, ma sentivo che aveva voglia d'incontrarmi.Insistetti un pò e mi disse si va bene ti faccio dare una sbirciatina e poi te ne vai subito. Io ok non ci son problemi.Ci siam dati appuntamento in un parcheggio in una zona industriale, io attendevo da un pò e avevo paura non venisse, ma arrivò, parcheggiò di fianco a me l'invitai a salire sulla mia auto dietro, lei salì vedevo che era tesa e anche a me batteva forte il cuorela guardai quanto era bella, quanto m'intrigava, le chiesi posso ammirartele, lei con fare circospetto si sbottonò la camicetta e mi disse guardare ma non toccare, era imbarazzata ed io ero ipnotizzato da quelle dita lunghe affusolate, dita che sbottonavano lentamente quei bottoni, aprì e fu un tonfo al cuore vedere quei capezzoli turgidi su quella pelle bianca, io non resistevo volevo toccarglieli, e lei: si ma solo per poco, non so perchè ma gliene presi uno con un dito e glielo tirai e sentii i suoi brividi che mi eccitaron il ventre in un'erezione pazzesca, capii da lì che eravam in sintonia, sentivo le sue emozioni STUPENDOpoi non resistevo e gli strinsi in una mano il seno era perfetto, morbido, sodo, soffice, fatto per le mie mani e sentii ancora quel calore e veniva da lei.Lei mi disse: sai che è gelosa l'altra mia tettina, io ero già in paradiso come mi piaceva questa donna e quanto mi eccitava con la sua genuinità la sua spontaneità.Cominciai a toccarle entrambi i seni, e lei si adagiò allo schienale aprendo completamente la camicetta e si concesse a me alle mie carezze chiudendo gli occhi.Io osai ancor di più, le presi in bocca un capezzolo avrei voluto mangiarlo, leccarlo, succhiarlo, e senttii i suoi primi gemiti, capii e sentii che era già pronta, ma lei mi diceva che era frigida eppure ... s- Mi toccava in un modo particolare, mi venivano i brividi ogni volta che mi sfiorava i capezzoli, sentivo nello stesso tempo caldo in mezzo alle gambe ?!? Strano, sentivo le labbra pulsare, mi sentivo umida, ero eccitatissima, mi piacevano le sue carezze, e mi piaceva il suo desiderio di toccarmele.P- Mentre leccavo il capezzolo, scendevo con la mano, ero come calamitato, lei mi bloccò ma non era convincente, lo desiderava.Entrai tra le sue mutandine, i suoi peli morbidi radi e poi le sue piccole labbra gonfie umide aperte e quando sentiti quel suo clitoride spuntare non capii più nulla ... e cominciai a massagiarlo quanto era bello, bello sentire i suoi ansimi, io non sapevo ancora come avrei o le piaceva esser toccata ma capii subito era lei che mi guidava, sentivo il suo piacere sembrava la conoscessi da una vita.L'avevo già baciata una volta di sfuggita, un bacio rubato, un bacio rilevatore era feeling ma qui non resistevo e la baciai, e quanto io lo volessi lo voleva lei: mi baciava come nessuna donna mi aveva baciato sinora. s- Mi piaceva, mi faceva impazzire, aveva un tocco dolce e sapiente, ma temevo si potesse stancare, invece di godermi il momento, che finalmente era tutto per me, avevo altre preoccupazioni, non riuscivo a lasciarmi andare completamente, sapevo che sarei potuta venire da un momento all'altro, ma non ero tranquilla, gli dissi di esser frigida per scoraggiarlo, anche se non era del tutto vero... da sola venivo eccome!!! P- Era un pò che la toccavo, la sentivo sempre al limite, e le piaceva ma qualcosa la bloccava, non so il luogo, l'approccio, chissa ?Le chiesi se potevo ammirarle il culetto.In quel mentre passaron delle impiegate che dopo la pausa entravan al lavoro, ci spaventammo ci coprimmo i volti, ma non potevan vederci ed io mi eccitai ancor di più e gli richiesi posso vederlo?? Lei si guardò attorno, si abbassò i pantaloni e si mise alla pecorina, io ebbi un'erezione che me lo faceva scoppiare e come prima cosa glielo baciai era troppo bello non avrei mai immaginato fosse il culetto dei miei desideri.Affiorava tra le sue natiche quel forellino piccolo, che sembrava mi chiamasse, e senza indugi mi bagnai l'indice e glielo infilai dentro, non ci credevo, cominciai piano, poi presi velocità dento e fuori, e subito cacciò un urlo di godimento che mi fece trasalire ma andai più forte, sino a sbattere con la mano, sentivo che lo voleva, venne immediatamente io non ci credevo, e più spingevo forte e piu veniva urlando di godimento, stavo impazzendo, troppo bello venne 4, 5 volte e poi era un godimento unico, era senza fiato e mi spaventai e mi fermai. S- Non c'era pensiero che potesse trattenermi, lì era completamente diverso, la razionalità non prevaleva sul corpo, in un batter d'occhio mi fece perder la testa... non capivo più nulla...Lei rimase così con il culetto in aria, senza muoversi, senza parlare, che visione non vi nego che avrei voluto immediatamente venire in quel culetto, ma mi fermai e l'accarezzai tutta, sentivo che l'amavo già, le presi il viso e la baciai, ero emozionato, sconvolto, quasi commosso quanto era la mia donna, era lei il mio futuro.continua
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13 anni fa
estasicpl, 40/41
Ultima visita: 8 mesi fa -
Stavolta un uomo maturo di 48 anni per la mia seco
Dopo quella volta che ebbi la mia prima esperienza con un ragazzo di 19 anni, purtroppo non era più successo nulla di nuovo. Ero sempre affascinato dal nudo maschile sempre e comunque, e le mie fantasie si concludevano masturbandomi dentro il bagno di casa godendo e immaginando a quando avrei avuto un nuovo incontro. E intanto la mia vita passa studiando, fantasticando e pensando ad un'altro uomo con cui fare l'amore. Era finito l'anno scolastico, correva l'anno 1973, e a scuola ero stato bocciato per l'ennesima volta, decisi di andare a Roma a lavorare e cercare di darmi da fare, sia per raggranellare qualche lira che per avere qualche esperienza nuova, che mi desse un pò di coraggio. Partìì ed andai a casa di una zia materna, che non si era mai sposata ma che già aveva due figlie: se l'era già spassata per bene, la zietta. Avevo la mia camera a solo, poco distante da quella della zia, che una sera la sentivo mugugnare: era il suo stallone- amante, ormai fisso che la scopava per bene di davanti e anche di dietro. Ed io morivo dalla voglia del piacere che mi masturbavo a più non posso. Lui era un omone grande e grosso ed aveva un pacco enorme, e di mestiere allevava animali, me ne accorsi una mattina che ci incontrammo appena svegliati perchè tutti si girava in mutande, lui però non era il mio tipo, non piaceva, e poi non volevo svelare proprio alla zia i miei gusti sessuali. Trovai lavoro dopo una settimana, e piano piano inizia a familiarizzare con i clienti della bottega in cui lavoravo, ero diventato garzone portabombole, e fu così che un giorno portai la bombola in un appartamento sito al IV piano di uno stabile: il cliente era un vedovo ancora piuttosto piacente sui 48 anni, senza figli. Me lo ricordo come fosse ora anche se son passati circa 40anni, una persona alta, distinta, ben messa in quel punto dove si intravede il PACCO. Entrai salutando, mi indirizzò presso la cucina dove smontai la bombola del gas vuota sostituendola con quella nuova, mi ero appena inchinato mettendomi chino per sistemare il tubo del gas che mi si appoggiò dietro di me con la sua mazza bella dura, mi girai di scatto quasi per dirgli: ma che cazzo fai! Ma dentro di me non aspettavo altro. Fu così che si scusò, spiegandomi che gli piaceva il mio culo rotondetto e che era venuto un raptus perchè da quando era rimasto vedovo, ormai da un anno circa veniva assalito da strane fantasie. Insomma cercò di scusarsi in tutti i modi ed io intanto facevo l'offeso, ma non appena ebbi finito il lavoro andai in bagno per lavarmi le mani, uscìì subito dicendo tra me e me che quell'occasione non andava sprecata, e allora mi avvicinai a lui e iniziai ad accarezzargli la patta dei pantaloni: lui non se lo aspettava ciò nonostante si fece avanti e iniziò ad aprirsi la patta dei pantaloni e quantunque fosse moscio il suo cazzo aveva una discreta dimensione. Iniziai dunque a massaggiarlo ancora dentro i boxer che piano piano andavo abbassando, e non appena lo denudai del tutto il suo enorme cazzo di 20 cm s'innalzò per bene da diventare così duro peggio del marmo. Lui aveva denudado anche me e ci eravamo sdraiati sul suo lettone ancora disfatto e iniziammo a baciarci (lo scambio di coccole mi è sempre piaciuto) e poi piano piano inizia a scendere giù baciandole il cazzo e le palle, a slinguarle la cappella e piano piano anche tutta l'asta iniziando, dolcemente un bel 69, che di lì a poco iniziò a ricambiare anche a me. Eravamo ormai presi dal vortice del piacere che ogni tanto ci leccavamo pure i nostri ani ma lui ancora di più e sapeva già a cosa mirava, ma lo fermai perchè ripresi a fargli il 69 e nel mentre mi venne in bocca che non ebbi nemmeno il tempo di femarlo che avevo già ingoiato il suo sperma. Fu magnifico e stupendo quel rapporto tanto pulito ma entusiasmante. Rapporto a cui ne seguirono altri dui cui vi parlerò prossimamente. Spero che questa mia seconda esperienza vi sia piaciuta, e magari datemi i vostri pareri se fino ad ora i miei racconti vi sono piaciuti e se varebbe la pena di scriverne altri.
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Come un gattino.
Prima sulla punta. Vernice viola scuro. Si spinge un pò più in sù. Il profumo è leggerissimo, appena accenntao. La curva che forma la pelle con l'attacco posteriore è armoniosa ma estremamente volgare. Lui continua nella sua opra, sale un poco ancora . Rallenta e ripassa più volte. Raramente così alte. Ora è sul collo. Lento lento. Gli occhi di lei sono altrove, ma la sua testa è lì sulla bocca di lui. Si muove leggermente e gli pone l'interno. Lo fissa. Prima vuole vedere cosa fare e come. E' li per quello oggi. E li per lei, e sà dove vuole arrivare. La sua opra è inesorabile, umida, leggerissima ed intensa.Ha le mani appoggiate a terra per reggersi bene e fare un buon lavoro. Sale un pochino ed oltrepassa quella caviglia molto adorata e da poco omaggiata. Su quella caviglia si è posato sopra e le ha preso la forma , quasi potrebbe ridisegnarla quella dannata caviglia. Continua sul polpaccio. Morbidissimo e affusolato., fin dietro il ginocchio. E arrivato al punto dove lei inizia ad agitarsi un poco. E' una dea. Si sofferma molto. Deve avere qualche punto ipersensibile pensa. E continua. Ci gioca , girandoci intorno sfiorando e respirando. Lei fà l'unica cosa possibile da fare in quel momento. Prosegue. Prosegue in quell'invito sfacciato e obbligatorio. Prosegue perchè non saprebbe fare altrimenti,. non saprebbe fermarsi. Sente l'odore, mantiene lucidità. Da fuori la vista dei due è posata ma oscena. E' sull'interno. i movimenti sono leggerissimi e meno coperti. Respira attraverso di loro. più volte. Viola. la bocca appoggiata ad ossigenarsi del suo piacere. Il suo naso stimola sopra. Lei ora lo guarda un poco e li risocchiude. Alza una mano e sposta quel labile e leggero tessuto che lo divide dal contatto. Soffia, fresco e leggero. Un poco più agitata. Il primo tocco e poi fermo. un secondo e poi fermo. Un terzo più prolungato. Mmmm dalla sua gola. Affonda pieno e diretto. E lei Sorride.
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13 anni fa
Lorenzo1982325424, 28
Ultima visita: 5 anni fa -
Sorpresa...
15 giorni fà ho avuto un incontro con un singolo, mi aveva contattato qui su desy e ci eravamo dati un appuntamento in un parcheggio vicino alla tangenziale, wow era arrapatissimo, appena mi ha visto michele ( è il suo nome) mi è saltato addosso, sembrava una piovra , mi ha leccato, baciato dappertutto e poi con autorità mi ha detto di succhiarli il cazzo, non me lo sono fatto ripetere e ho eseguito con maestria e passione tanto che dopo non molto mi ha riempito la bocca, adoro farmi sborrare in bocca.. l'altra sera mi ha contattato di nuovo con un sms e ha chiesto se avevo voglia di vederlo, io chiaramente ho detto di si ma questa volta gli ho chiesto di venire a casa mia, più comodo e volevo qualcosa di più , lui ha acconsentito e ci siamo dati appuntamento per le 22, mi sono preparata gupierre , calze velate, tacchi alti volevo farlo impazzire , alle 22 mi fa uno squillo al tel e mi dice di essere sotto casa mia, apro il portone viene su e ... sorpresa: non è solo, è con un suo amico a cui mi dice piacciono le troie come me, io subito rimango un pò dubbiosa , poi a quel punto li faccio accomodare, l'amico di michele, marco ha un gran fisico, carino e mi fa capire subito che gli piace comandare e che devo fare quello che vuole lui, non aspetta neanche di andare in camera nel salotto si apre la patta dei pantaloni e tira fuori un gran bel cazzo , io se avevo qualche dubbio a quel punto non capisco più niente, mi metto in ginocchio e incomincio a leccarlo, nel frattempo Michele si mette dietro di me, mi fa mettere a 90° e incomincia a leccarmi il buchetto, mmmm io perdo la testa , ho il tempo solo di sentire che stà strappando la plastica di un preservativo se lo infila e poi mi sento che inizia a perforarmi il sedere, che meraviglia uno dietro e uno in bocca , dopo un pò si danno il cambio e vanno avanti almeno venti minutia sbattermi alla fine mi posizionano i loro due cazzi davanti al viso e mi hanno riempito il viso di sborra che bello.. da rifare
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13 anni fa
vanessaenculada,
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Ultima visita: 8 anni fa
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La priva volta con un uomo
Abitavo con i nonni, avevo poco più di 15 anni e non avevo mai avuto mai un incontro con una ragazza, ma già le mie fantasie correvano su un ben altro tipo di rapporti quelli tra due uomini: il corpo maschile mi attraeva più di quello di una donna. Quando in televisione vedevo il corpo ben fatto e scolpito di un uomo virgulto, con begli attribbuti mi sentivo riempire di tanta energia che subito il mio cazzo scatteva in su. Come dicevo abitavo con i miei nonni che facevano da portieri in uno stabile, aperto da pochi anni. Un giorno, venne una ditta per appaltare dei lavori, iniziatrono a portare tutto il loro materiale, e tra questi c'era un giovane operaio, 19enne, magro al punto giusto, non molto alto circa 160 ma ben fatto, un corpo asciutto, occhi cerulei. L'avevo notato sopratutto per la sua educazione nel salutare tutte le volte che arriva e finiva la sua giornata. Poco per volta inizia a prendere confidenza con questi perchè molto spesso stavo pure io in portineria sostituendo i nonni che talvolta erano fuori per commissioni. Un giorno, Salvatore (nome fittizio) si rivolse a me dicendomi che il capo squadra cercava mio nonno per chiedergli delle ingformazioni circa delle casse che stavano in terrazzo che dovevano essere tolte perchè bloccacano il loro ingresso e stazionamento dell'impalcatura, che di lì a poco doveva essere montata; gli dissi allora che non appena sarebbe rientrato il nonno lo avrei informato. Fu così che io e Salvatore iniziammo a familiarizzare e a parlare del più e del meno, vedendo che lui mi guardava con particolare attenzione: quand'ero ragazzo ero grassottello ed avevo un culetto rotondetto: magari l'aveva notato, ma giuro io non ero e non sono per niente effeminato. Un giorno, ricordo che era fine settimana, tutti gli altri operai erano andati via e, lui era rimasto ancora per rimettere gli attrezzi usati a posto nello stanzino previsto. Dopo di che, stava per cambiarsi la tuta da lavoro che nel frattempo mi stavo accingendo a kiamarlo per dirle se avesse finito, aprii la porta che era appena in mutande, mi scusai e ritornai indietro, allora lui mi disse entra, entra pure non ti vergognare mi ca ti mangio: non me lo feci dire nemmeno una volta che entrai, ma lui furbetto era già bello duro e tosto che appena mi vide si girò con tutta la sua bella fava grossa e irta. Mi avvicinai e come in un raptus misi in mano quel stupendo cazzo, lungo e grosso 19cm.. Avevo sempre sognato un cazzo del genere ed in quel momento ne avevo uno a mia disposizione, ero al settimo cielo, inizia pure io a svestirmi e così anche lui potè toccare anche il mio fallo, di qualche cm più piccolo ma bello sodo. Eravamo in terrazza, dentro il magazzino degli attrezzi e nesuno poteva sentire i nostri mugugni di piaceri, e un bel momento iniziò a baciarmi e il piacere aumentava ed io ero intondito, non capivo più nulla e intanto il piacere cresceva ed era misto a baci e masturbazione ora più lenta ora più veloce. Eravamo distesi per terra sui nostri indumenti ma dopo qualche istante venimmo insieme per la prima volta. Disteso su di me dopo circa cinque minuti si riprese dicendomi che mi desiderava da molto, che gli piacevo e che avremmo dovuto farlo ancora. Ma il destino volle che non ci fosse stata un'altra volta perchè venne licenziato e non seppi mai il perchè. Non lo rividi mai più ma di lui conservo sempre un bel ricordo perhè è stata la mia prima esperienza adoloscenziale da omo.
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13 anni fa
admin, 75
Ultima visita: 10 ore fa -
Con nuovi amici
Ciao, sono Dino, vi racconto una esperienza nuova, vissuta con la mia Vic, sono qui a scrivere di nuovo, perché ci piace pensare che altre persone si possano eccitare leggendo le nostre storie. L'estate scorsa, un pomeriggio, mentre ero in ufficio, mi viene a trovare mia moglie con Gianna, lei e suo marito Franco, sono di poco più giovani di noi ed abitano da qualce mese in una casa quasi di fronte alla nostra, e mi dice che vanno a prendere un film a noleggio per la sera. Dopo cena, arrivano abbastanza presto, lei con una minigonna che a chiamarla mini, è un superlativo e una magliettina bianca sottilissima, avrebbe fatto sicuramente meno impressione se fosse arrivata già completamente nuda, lui come me pantaloncini e camicia, Vic con indosso un cencino sottilissimo, ampio anche per due. Con delle birre fresche in mano, abbiamo messo il DVD nel lettore : Un film porno, cosa altro mi sarei dovuto aspettare? Non avevo occhi che per le cosce ed il triangolino bianco degli slip di Gianna anche perché il film non sapeva di nulla tanto che ad un certo punto, mi sono alzato e ho messo nel videoregistratore una cassetta VHS dove ho raccolto nel tempo le scene più eccitanti che mi è capitato di vedere, arriva quella dove si vede una bella ricciolina bionda fare un pompino ad un negro enorme. Visto Franco che bellezza! Fa la Gianna, non bastano due mani per impugnarlo!! Che sarà mai dico io, ce l'ho più grosso, lei e Vic mi guardano con aria interrogativa, si dico, in camera nell'armadio, lo vado subito a prendere e mi alzo per andare aprendere "Dumbo", uno dei nostri "cacciavitini", un oggettino lungo appena 29 centimetri e con una cappella di 24 di circonferenza. Appena in salotto,lo appoggio sul tavolino, sta in piedi da solo, e mostro alle signore il tubetto del lubrificante. Gianna si alza e, guardando Franco, si toglie mini e slip, non posso fare a meno di provarlo dice togliendomi di mano il gel. Dopo aver lubrificato ben bene la cappella di Dumbo e la sua passera, che spettacolo guardare quel lentissimo spegnimoccolo ! Quel porco di Franco, mentre io stavo aiutando sua moglie ad impalarsi, stava frugando con le sue manacce fra le cosce di Vic, che maiali ! All'improvviso, non aspettavo altro, Gianna mi abbassa i calzoncini ed incomincia a spompinarmi, sto diventando matto, perché tutto sta succedendo davvero e senza premeditazione, Gianna dice a suo marito: Per favore mi aiuti ? A far che penso, non ci sono qui io ? Lui si alza con il cazzo in mano a Vic già completamente nuda, cosa stavano facendo ? Ci vengono vicini, Gianna si toglie il mio cazzo di bocca, e lo mette in bocca a lui che incomincia subito a ciucciare, che sorpresa, ha i miei stessoi gusti !! Non avevo mai pensato niente di così eccitante, sto guardando e toccando la fica di Gianna tutta aperta e tutta piena mentre suo marito mi succhia il cazzo con il suo tutto in bocca a quella porcona di mia moglie. Abbiamo goduto da matti, meraviglioso scopare Gianna a pecorina mentre sta leccando la fica di Vic tutta spalancata e sentire il cazzo di Franco che sta cercando di incularmi, all'inizio provo un pò di dolore, poi appena entrata la cappella, mi rilasso e lo risucchio tutto dentro di me, che sensazione sentirlo venire ed inondarmi tutto, non l'avevo mai provato. Mia moglie dice che quando la scopo avendo un cazzo nel culo, ce l'ho più duro, sarà vero? Di sicuro è bellissimo. Da quella sera, ci troviamo abbastanza spesso, il più delle volte, Gianna , va direttamente all'armadio in camera........
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13 anni fa
extram,
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Ultima visita: 13 anni fa
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il nostro primo scambio con una giovane coppia
Non eravamo per nulla convinti di incontrare Marco ed Anna,
la giovane coppia che aveva risposto al nostro “last”. In passato le coppie
molto più giovani di noi si erano rivelate, spesso e volentieri, poco
affidabili e ahimè poco serie ma la curiosità fu tale che quella sera organizzammo
ugualmente con loro. Sara, mia moglie, si vestii con il solito abito nero
succinto, tacchi e decolté in bella vista ed io, più casual, con la giacca di
pelle e i jeans attillati. Arrivando davanti al bar con qualche minuto di
ritardo, lì trovammo già lì che attendevano. Erano più giovani dei vent’anni che avevano
dichiarato nella mail ed erano ancora più belli e sensuali di quanto ci
aspettavamo che fossero realmente. Entrambi erano testimonial, a loro dire, di
una poco conosciuta marca di intimo. Lei era una “velina” mora, molto
sexy, con addosso una mini e dei sandali con i tacchi alti. Lui, un bel fighetto con un viso molto carino e leggermente abbronzato.
A parte l’iniziale disagio per la differenza di età, per il resto, ci trovammo
subito in sintonia con loro e da lì a poco decidemmo di approfondirne la
conoscenza altrove. Le ragazze erano visibilmente eccitate ed attratte una dell’altra
per cui non ci volle molto tempo per arrivare nel nostro
appartamento. Entrati in casa, le “due” partirono subito in quarta con un
gioco saffico molto eccitante e poi decidettero di coinvolgere inizialmente solo un maschietto. La scelta, "pilotata" da Sara, ricadde su Marco che si sdraiò
in mezzo a loro e si fece spogliare e baciare da entrambe. La più decisa era mia
moglie quindi, che probabilmente per la piacevole e fresca novità, dopo avergli leccato l’addome,
si piego maggiormente e cominciò a succhiargli l’arnese. Il mio grado di gelosia nei loro confronti cominciò così a
salire vertiginosamente ma decisi che era ancora presto per intervenire, dato
che volevo capire fino a che punto Sara si voleva spingere in quella sua prima situazione a tre senza di me. Guardandomi, mentre pompava il cazzo di Marco ed Anna la faceva
godere da dietro, disse: ”adesso lo scopo… del resto è questo
che desideri, vero?”. Non feci in tempo a
dirgli di no che si mise sopra a cavalcioni ed iniziò a scoparlo. Accidenti, i primi minuti furono terribili. Un misto di rabbia e di
smarrimento totale anche perché lo scambio non lo desideravo realmente. Non sapevo se andarmene o rimanere, ma fortunatamente, da lì a poco, la cosa cominciò a disturbarmi
meno ed a eccitarmi un po’. Cominciai a pensare di farla godere ancora di più quella gran troia e che il suo piacere era anche il mio. Mi avvicinai così a quel set da film porno e mi sdraiai accanto
con il cazzo che mi esplodeva nelle mutande. Anna, attenta alla nuova situazione, iniziò a succhiarmelo
ed io con una mano gli afferrai il capo e con l’altra giocai con il 2° canale
di Sara. Probabilmente la mia mano ispirò Sara a spingersi oltre, a tal punto che, poco
dopo, mi chiese: “voglio sentire anche il tuo cazzo dentro”. Io, da gran
bastardo per il trattamento subito poco prima, balzai subito dietro e per
vendicarmi gli infilai dentro il cazzo senza troppi preliminari. Sentii che aveva qualche gemito di dolore per
via delle dimensioni e della fretta ma me ne fregai e prosegui senza sosta fino a che
il suo godimento ebbe sopravvento al dolore. Non ero sazio e non ero ancora venuto però. Volevo
pareggiare il conto con entrambi e così infilai la lingua tra le chiappe della
ragazzina messasi a disposizione e preparai la strada verso il suo giovane buchino. Marco
mi disse: " è vergine e non te lo permetto". Io sinceramente me ne
fregai, invitandolo a farsi i "cazzi suoi", come si suol dire e come del resto aveva fatto finora scopandosi
mia moglie e con una mano gli diedi degli schiaffi alle chiappe sode
(forse un peccato per come erano belle) e con l’altra cominciai a giocare con
il suo clitoride. Poi sbattei dentro con forza e senza esitazioni il
cazzo nel culo e cominciai a sfondarlo!!! Non ricordo quanti colpi di uccello e
quanti schiaffi gli rifilai ma la venuta per entrambi fu da infarto! Da quel momento fu un susseguirsi di emozioni senza sosta...
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13 anni fa
nuovi desideri, 45/44
Ultima visita: 1 anno fa