ELISEA fu la prima volte in tre.
Eravamo amanti cinque anni fa, io ero singles e lei fidanzatissima prossima al matrimonio, il suo ragazzo lavorava fuori città ed io donnaiolo me la scopavo quando le circostanze lo permettevano. Bellissima, capelli neri corvino di un lucido pauroso lisci e lunghi fino a sotto il sedere, che lei teneva sempre in ordine, la pelle del viso vellutata, liscia, senza imperfezione alcuna, due labbra rosse e carnose da immaginarsi un mega pompino solo a guardarle, una buona 4° di seno e il culo tondo, alto, di un bello mozzafiato, uno di quei culi che non puoi non voltarti a guardarlo quando passa. Io in quel periodo spargevo il seme del mio uccello un po’ qua un po’ là e lei mi soddisfala parecchio. Ci vedevamo durante la settimana quando il cornuto lavorava, me la scopai in tutte le posizioni possibili e a lei piaceva molto variare, ricordo che da subito tirammo fuori perversioni e voglie strane, solo il culo non mi diede mai, non riuscivo mai nemmeno a metterci un dito. Una volta la scopai in figa perfino con una bottiglia vuota del vino dal collo molto lungo, le era piaciuto talmente tanto che nei giorni dopo lo volle fare da sola. Si sedeva sulla bottiglia mettendosela in figa e mi chiedeva di darle il cazzo da succhiare, quando mi portava vicino all’orgasmo se ne accorgeva ed aumentava il suo movimento sussultorio per godere insieme a me. Scopavamo parlando di ciò che ci sarebbe piaciuto fare e lei mi confesso più di una volta che avrebbe voluto condividere il mio uccello con un’altra donna. Io ovviamente le dissi di chiamare una sua amica, ma lei mi rispose che amiche con le quali poteva scopare non ne aveva. Mi confidò di aver avuto una mezza esperienza con una cugina francese, avevano cominciato per scherzo con dei baci sulla bocca ed erano passate al mostrarsi le parti intime facendo battute sul sesso, ma dopo un po’ lasciarono perdere. Lei però era molto gelosa, una volta mentre scopavamo mi chiese se avessi trombato qualcun’altra durante il fine settimana, risposi di si e lei incazzata si allontanò e ne scaturì una lite. Io le dissi:Ma scusa vuoi scopare assieme a me ed ad un’altra troia e poi fai la gelosa?
Lei:Si, certo, lo vedi che non capisci, io scopo con te ed un’altra e godo del vostro corpo, così avete goduto solo voi.
Io: allora non sei gelosa sei invidiosa?
Lei:No sono gelosa del fatto che lei ha goduto del tuo cazzo senza di me.
Le litigate cominciarono ad essere sempre più frequenti ed io evitavo spesso di chiamarla, lei del resto era prossima alle nozze prima o poi doveva finire, lasciai perdere tutto, anche se il fatto di non averle scopato il culo mi era rimasto davvero sullo stomaco.Gli anni passarono e di lei persi le tracce non ci cercammo più.
Un mese fà avevo finito di lavorare presto, andai a trovare mia moglie al nostro ufficio commerciale in centro, e chi ti incontro con lei “Elisea”. Non credevo ai miei occhi, ha aperto un negozio e si era rivolta a mia moglie per fornire il suo magazzino. Quando mi vide spalancò gli occhi
e mi disse: Ciao che ci fai qui?
Io:Veramente ti stavo per chiedere la stessa cosa!
Ci salutammo con un breve abbraccio e senza nemmeno pensarci le misi una mano sul culo come facevo sempre in passato. Mia moglie fece finta di nulla… io pure…ed Elisea pure.
Parlammo del più e del meno raccontandoci in grandi linee quello che era successo negli anni che non ci eravamo visti, lei aveva lasciato il marito e… tutta vita,andammo a prendere tutti un caffè al vicino bar e notai che mia moglie si trovava in sintonia con Elisea. Ridevano, scherzavano, parlavano di lavoro e di progetti per il negozio di Elisea, sembravano due vecchie amiche. Conoscendole entrambe capii subito “SI PIACEVANO”. Elisea se ne andò ed io e mia moglie restammo da soli in ufficio, era l’ora di pranzo ed io le proposi di andare al solito ristorantino, lei invece mi guardò con il suo solito sguardo da porca e mi disse: E se per pranzo tu ti mangiassi questa?
Si sfilò le mutande da sotto la gonna ed alzandola mi mostrò una figa apertissima e bagnatissima.
Mi ci fiondai a pesce, ero inginocchiato sotto di lei e la leccavo con voracità. Lei alzò la gamba e mise il piede su di una sedia, io lì cominciai a lavorare di dita, le appoggiai un dito sul buco del culo continuando a leccare e provai ad affondare, entrai piano piano e le piaceva, ansimava ed emetteva dei piccoli gemiti lenti e costanti. Era un lago di umori e saliva, ne approfittai e sfilando il dito dal culo lo misi in figa, poi le dita dentro divennero due. Le bagnai bene bene e le poggiai sullo strettissimo sfintere, leccai con velocità il clitoride cercando di portarla all’orgasmo e quando la sentii arrivare affondai in profondità, con forza e violenza le due dita nel culo, lei lanciò un urlo che dimostrava un po’ di dolore e tanto godimento. Il cazzo era pronto ad eruttare, la feci inginocchiare e dopo poche ciucciate le schizzai il viso con una copiosa sborrata.
Andammo a pranzo e lei mi confesso mentre mangiavamo, che aveva capito che in passato io ed Elisea scopavamo e la conferma era stata la mano sul culo. Io non negai assolutamente, sarebbe stato da sciocchi. Lei mi chiese:Come scopa Elisea?
Io: Normale, come tutte, Perché?
Lei: No niente è solo che mi sa di gran troia e in più le piace anche la figa.
Io:Si effettivamente è abbastanza porca, però non so se davvero le piace la figa…
Lei:Le piace, le piace, ho visto come mi guardava il culo in ufficio.
Io:Si mò ti guardava il culo.
Lei:Si mi guardava e mi si voleva fare pure lei.Scommettiamo?
Io:Come pure lei, perché tu te la vuoi fare?
Lei: Perché no! Io sono una bella figa lei lo è pure…
Io: Si scommettiamo e cosa te la fai?Lo hai sempre detto che ti saresti fatta una donna prima o poi, ma non credo che lo faresti davvero.
Nei giorni che vennero durante le nostre scopate parlavamo di Elisea e mia moglie si eccitava sempre di più quando le raccontavo le scopate che io la porca ci facevamo in passato.
Pensavo fosse diventato il gioco erotico del momento, invece una volta arrivai a casa ed entrando ascoltai la telefonata tra mia moglie ed Elisea, parlavano di sesso e senza farmi accorgere spiai nella stanza, notai che la zoccola era sul divano con il cellulare nella mano sinistra e la destra sulla figa, anzi nella figa visto che non portava le mutande.La guardai mentre si masturbava al telefono parlando con quell’altra puttana e quando finirono entrai nella stanza con il cazzo fuori dai pantaloni, senza dire nulla mia moglie mi fece una pompa che mi fece schizzare goduria in maniera esponenziale, aveva capito che sapevo ed avevo assistito, parlare non serviva a nulla.Dopo mi disse che aveva preso appuntamento con Elisea per il giorno dopo all’ ufficio verso l’orario di chiusura, così dopo aver parlato di lavoro sarebbero andate a mangiare qualcosa assieme. Io non ci potevo credere, ma l’eccitazione mia e di mia moglie era tale che quella sera scopammo tre volte di fila e due volte le venni nel culo, la scopavo con foga e vigore cercando di deufradarla sempre di più.Il giorno dopo andai all’orario di chiusura in ufficio, non potevo perdermela, le incontrai nelle scale stavano uscendo per andare a cena.Elisea vedendomi, mi sorrise e prendendomi soto braccio mi disse:Dai vieni a mangiare con noi, non fare lo stacanovista a quest’ora in ufficio.Andammo a cena e vidi gli sguardi complici delle due troione. Durante tutta la cena il cazzo era gonfio di voglia. Invitammo Elisea a casa per un drink e lei ovviamente accettò.Arrivati a casa preparai subito da bere alle due donne che si misero sul divano sedute vicine, si respirava profumo di sesso, si leggeva su tutte le facce. Mi allontanai con una scusa banale per lasciarle un po’ da sole e quando tornai non credevo ai miei occhi. Elisea era seduta su di una bottiglia e si muoveva su e giù leccando la figa di mia moglie che le stava in piedi davanti. Mi spogliai velocemente e cominciai a partecipare, uno spettacolo sublime.Ci spostammo sul letto e si misero subito in posizione di 69 rovesciato, mia moglie mi offriva il culo e l’altra porca guardava e leccava, ero quasi pronto a sborrarle in faccia quando lei sciolse la posizione e mi chiese di trattarla come avevo appena fatto con mia moglie. Le dissi: Sei sicura che vuoi essere inculata, ricordo che non me lo facevi toccare.
Lei:Se lo fai a tua moglie lo devi fare anche a me.
Mia moglie:Si dai inculala mentre la lecco dai mi piace.
Si posizionarono e cominciai a preparare l’orifizio con umori e saliva, infilavo le dita piano piano, una per volta e quando ero arrivato a mettere 3 dita nel culo lei era ormai in estasi.mia moglie disse: Dai porco ora chiamala con il cazzo
Appoggiai la cappella sul buco che si apriva alla mia pressione e quando la cappella era orami sparita dentro affondai con forza, riscattandomi di tutti quegli anni che lo avevo desiderato.
L’andirivieni duro poco perché i gemiti di Elisea si facevano sempre più intensi e sonori, nel frattempo si era fiondata con il viso nella figa di mia moglie che gridava di piacere e mi incitava a sfondarla sempre più forte. Arrivammo ad un culmine in cui tutti e tre godevamo e gridavamo incitandoci a vicenda. Godendo contemporaneamente scaricai tutta la mia sborra nelle viscere di quella puttana, che senza ritegno beveva gli umori di mi moglie che veniva come un vacca.
Ci siamo visti di nuovo tutti e tre ultimamente, ma ho constatato che loro due si vedono tutti i giorni ormai. Quella è stata la prima volta che con mia moglie abbiamo trasgredito inserendo un’altra persona tra di noi, sicuramente la prima di una lunga serie.
Strong100
Le storie più votate della categoria feticcio
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215676
0
17 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 5 ore fa -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108182
0
16 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 5 ore fa -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101188
2
11 anni fa
pillinca,
56/45
Ultima visita: 1 mese fa
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97422
0
17 anni fa
valerio,
32
Ultima visita: 10 anni fa
Commenti