Mi chiamo Paolo, ho cinquanta sette anni, sono sposato da ventisei anni con Valeria, che ha dieci anni in meno di me. Fisicamente parlando non sono una bellezza di maschio, mi reputo normale, in sovrappeso, si ho la pancetta da impiegato, in effetti lo sono. Lavoro come impiegato postale. Ho una calvizie molto vistosa, che cerco di minimizzare portando i capelli cortissimi. Per il resto sono una persona assolutamente normale. Sessualmente parlando ho une dotazione assolutamente nella norma, forse un po’ meno, ma Valeria, riesco a farla godere, sempre aiutandomi, anche con lunghi preliminari, che la fanno eccitare moltissimo, poi quando lei ha goduto, anche io mi prendo il mio piacere. Valeria è una donna normalissima, un bel fisico, indubbiamente, ma non è una di quelle che quando la guardi, ti viene subito duro, è bella, per me moltissimo, ma lei si sminuisce dicendo che ce ne sono più belle meglio di lei. La cosa che però colpisce subito, quando la si conosce, è la sua spontaneità. Si, è una donna davvero solare, allegra, molto ironica. Spesso mi fa impazzire, con le sue battute spiritose, qualche volta mi provoca, con il suo fare divertente, specie se parliamo di sesso. In effetti fra di noi vi è un bel dialogo. Riusciamo a parlare di tutto, in particolare, del sesso. Spesso ci troviamo a condividere le stesse idee, i desideri, a volte anche le stesse fantasie. Lo scorso anno, per la prima volta, abbiamo messo in pratica una di queste fantasie. Era un weekend di fine Giugno, con Valeria ci eravamo recati fuori città, per fare un fine settimana diverso dal solito. Per l’occasione ci siamo trovati a fare un sentiero di montagna, che portava da un rifugio a mezza costa, fino alla vetta della montagna dove avremmo pernottato, in una baita del Servizio Alpino. In quell’occasione, non eravamo soli, ma in compagnia di una guida alpina, in quanto l’ultimo tratto del sentiero, diventava una vera propria scalata, di una bella parete non molto impegnativa. Luca, il nome della guida, ci è rimasto subito molto simpatico, con Valeria ha subito legato. Li osservavo, e mi stavo domandando, se questa situazione poteva portare a realizzare un nostro desiderio, a lungo fantasticato durante le nostre scopate, farlo in tre. Siamo partiti la mattina appena giorno. La prima parte del sentiero, si è rivelata subito molto agevole, questo ci ha permesso di conversare con lui. Poi ci siamo diretti lungo il sentiero, che si inerpicava ci offriva un bellissimo panorama. Solo la natura ci faceva da contorno a quella splendida giornata azzurra. A metà del percorso, ci siamo fermati per una sosta ristoratrice, vicino ad una cascata. Durante quella sosta, li ho lasciati un attimo da soli, andando dietro un masso per fare pipì, li ho guardati, che ridevano e scherzavano. Mi è sembrato che oramai, le cose sembravano volgere nei migliori dei modi, con un pizzico di fortuna Luca avrebbe trombato Valeria davanti a me. Abbiamo ripreso il cammino, ho notato che loro scherzavano molto, le battute erano spesso a doppio senso. Mi sono avvicinato a Valeria, gli ho chiesto a bassa voce, se era disposta a un gioco con lui. Lei mi ha sorriso, mi ha fatto l’occhietto in segno di compiacimento. Abbiamo camminato a lungo, alla fine siamo arrivati al base della parete che bisognava scalare. Prima di iniziare la scalata, lui ci ha fatto indossare una imbracatura, che ci avrebbe aiutato nella salita. Per indossarla, bisognava far passare delle cinghie, in mezzo alla gambe, vicino all’attaccatura della coscia. Ho fatto in modo che lui aiutasse Valeria. Ho visto con quanta perizia, ha passato le mano in mezzo alle sue gambe, vedevo lei, che in silenzio gemeva, mentre lui passava la mano sopra la sua fica. Ho avuto una forte erezione che lei ha notato, si è messa a ridere, compiaciuta. Poi Luca ha attrezzato il percorso precedendoci, e istallando i chiodi, dove noi mettevamo i moschettoni con la corda. Dopo appena un’oretta, eravamo in vetta, in tempo per goderci uno di più bei tramonti che avessimo mai visto. Appoggiati ad una roccia, mi sono stretto a Valeria che si era già liberata delle imbracatura. Ero appoggiato in piedi, dietro di lei, che spingeva il suo fondoschiena conto il mio cazzo, già duro, stretto nel solco delle natiche. Luca stava incominciando ad organizzare una cena frugale, e il pernottamento nel rifugio per la notte. Il piccolo capanno, era costituito da una unica stanza con un caminetto dove abbiamo subito acceso un fuoco, poi dei letti fatti di tavole dove noi abbiamo appoggiato dei sacchi a pelo che ci eravamo partati. Seduti davanti al fuoco, che era l’unica fonte di luce nella stanza, abbiamo incominciato a consumare il pasto costituito da del formaggio, del pane, salame con una bottiglia di vino e dell’acqua. Valeria stava seduta fra me e Luca. Valeria ha iniziato a sentire caldo quindi, si è alleggerita rimanendo solo con un maglioncino, e i pantaloncini di stoffa leggera. Lui dopo aver versato del vino, ha proposto un brindisi.
«Alla donna che ha scalato la parete senza nessun problema, che è fra quelle più belle che hanno dormito in questo rifugio.»
L’ho guardato, lui ha ricambiato il mio sguardo.
«Quanto ti piace mia moglie?»
Lui, le ha dato l’ennesima occhiata, poi ha risposto sempre guardando lei in faccia.
«Mi piace moltissimo. Ti reputo fortunato ad averla tutte le notti nel tuo letto.»
Ho guardato Valeria, che mi ha sorriso ammiccando, con il capo verso di lui.
«Troveresti sconveniente se questa sera, lei fosse più presente, nel tuo sacco a pelo che nel mio?»
Luca mi ha guardato incredulo.
«Ma sei sicuro, che a te andrebbe bene?»
«Forse sarebbe meglio, che tu, lo chiedessi a lei.»
Lui si è girato verso di lei, che già si stava spogliando seduta vicino a me. Senza dire una parola mi ha baciato. Appena tolti i pantaloni, subito abbiamo visto che aveva un intimo sexy, con delle mutandine nere in pizzo, davvero molto piccole che addirittura, sembravano non contenere la sua figa bollente. Per avviare il gioco, ho messo una mano fra le sue cosce, ho iniziato a strofinare un dito sullo slip, contro il suo clitoride, pressando poi, il dito verso il suo buco. Già aveva gli umori che colavano dallo slip, così ho guardato Luca, che si stava spogliando nudo.
«È pronta!»
A quel punto, ho sfilato le mutandine a Valeria, le ho annusate, erano già pregne dei suoi umori. Luca non si è fatto attendere, l’ha fatta mettere a cavalcioni su di lui, ha puntato il cazzo già duro fra le pieghe della fica di Valeria. Anche io, ho impugnato il cazzo, ed ho iniziato a masturbarmi lentamente. Avevo già cazzo il in tiro. Valeria si è girata verso di me, mi ha invitato ad avvicinarmi. Sono rimasto per un momento immobile. Volevo gustarmi questo momento, vedere certe cose. Dal mio punto di vista, ho ammirato il pisello di Luca, che era abbastanza grosso, decisamente molto più del mio. Valeria cavalcava abilmente Luca, che si lasciava scopare, senza nessun sforzo apparente, mentre gli aveva messo a nudo il seno, che sobbalzava davanti alla sua faccia. La cavalcata si faceva sempre di più serrata, Luca di tanto in tanto, dava qualche sberla ai seni, facendola gemere di piacere. Poi di colpo Luca, decise di cambiare posizione, di piazzare a pecorina Valeria. Inginocchiata su di un letto di legno, iniziò a sbattergli il cazzo, con maggiore vigore nel buco della vagina. Lei saltava ad ogni sbattimento, ansimava sempre di più. Io a quel punto, non potevo far altro che incitare Luca, a spingere ancora di più, a darci dentro. Luca iniziò a dare dei colpi più forti, cercando di far giungere, il suo grosso cazzo infondo alla figa di Valeria. Era una vera scena di goduria, che andò avanti ancora per qualche minuto. Valeria godeva senza ritegno. Lo incitava sfondarle il ventre, sempre più forte, lui non si risparmiava. Iniziò ad estrarre, ed introdurre, più volte il suo pene dalla figa di Valeria. Ad ogni affondo, lo spingeva sempre più in fretta, sempre più in fondo, con colpi fortissimi, che la scuotevano tutta. Era splendido vederla godere. Poi iniziò di nuovo una cavalcata assurda. Sembrava quasi che volessero esplodere le sue palle, per la foga che ci stava mettendo. Dopo altre due sbattute estrasse il suo cazzo, e sborrò sul culo di lei, che venne insieme a lui. Mi avvicinai e gli misi il mio cazzo in bocca, lei scossa dal piacere, prese a succhiarlo con vigore, mentre Luca, lo aveva di nuovo infilato dentro di lei, ricominciando a fotterla. La scena mi ha così eccitato, che quando ho sentito un brivido lungo la schiena mi sono lasciato andare, le ho sborrato in bocca. Lui ha continuato a scoparla ancora, poi le ha dato il cazzo in bocca, fin quando lei non ha ricevuto anche la sua crema. Ho guardato mia moglie fiero di quanto avevamo fatto, soddisfatto di averla messa nelle sue mani. Da allora lo faccio spesso, quando ne abbiamo voglia, lei trova un bel maschio, e io gli offro mia moglie.
Le storie più votate della categoria feticcio
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215676
0
17 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 5 ore fa -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108182
0
16 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 5 ore fa -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101188
2
11 anni fa
pillinca,
56/45
Ultima visita: 1 mese fa
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97422
0
17 anni fa
valerio,
32
Ultima visita: 10 anni fa
Commenti