Mi chiamo Anna, ho 45 anni, sono sposata con Paolo che ha due anni più di me. Sono una bella donna. alta, mora, aspetto mediterraneo, seno prosperoso, fianchi leggermente larghi, un bel culo molto invitante. Non sono affatto grassa, ma ho le curve al posto giusto, che, spesso e volentieri, sono oggetto di ammirazione da parte dei tanti maschi che mi vedono per strada. Fino a due anni fa, noi eravamo la classica coppia tranquilla e serena che faceva una vita assolutamente normale. Lavoro, casa, amicizie, vacanze e altre cose, tutto nella più assoluta normalità. Poi, un giorno, nell’ufficio di Paolo è arrivata Pamela, una biondina tutta tette e culo, con una gran faccia da troia, che naturalmente faceva di tutto per mettersi in mostra. Lui si è subito sentito molto attratto da quella puttanella, che, a sua volta, ricambiava generosamente le sue attenzioni. Ne era così preso, che non è stato attento ad evitare di farsi beccare, quando ha deciso di scopare con lei. Da gran signora, quale sono, non ho fatto nessuna scenata, ma ho chiesto solo quali fossero le sue reali intenzioni circa il prosieguo della nostra relazione.
«Scusami! Ho fatto una cazzata gigantesca! È stata solo una stupida scopata con una troietta, che non ha nemmeno soddisfatto appieno quella specie di avventura. Vorrei che, in qualche modo, la nostra storia continui, perché abbiamo trascorso così tanto tempo insieme, che la sola idea di perderti, mi fa star male. Sono uno stupido per aver ragionato solo con il cazzo, e non con la testa ed il cuore. Sono disposto ad accettare qualunque rivalsa tu voglia infliggermi.»
L’ho ascoltato attentamente e mi son riservata di riflettere sulla sua ammissione di colpa e anche sul fatto che era disposto ad accettare l'eventuale mia reazione all'offesa rivoltami. Dopo circa una settimana, l’ho informato sulla mia decisione.
«Sono molto dispiaciuta per ciò che hai fatto. Anch’io avevo notato che il nostro rapporto era diventato decisamente monotono e te ne volevo parlare, perché volevo cercare insieme a te qualcosa per movimentarlo. Invece sono stata delusa e ferita dalla tua superficialità. Ho provato molto dolore nel constatare che tu avevi preferito scopare con una ragazza più giovane, considerando me ormai vecchia. Così, adesso, ho deciso di testare la mai femminilità alla mia età: ho bisogno di verificare se riesco portarmi a letto un ragazzo più giovane. Se questo dovesse avvenire, avremo pareggiato il conto e, una volta soddisfatta questa mia curiosità, le cose fra di noi torneranno ad essere esattamente come prima. Se non accetti questa mia iniziativa, possiamo anche rivolgerci a un legale ed avviare le pratiche per il divorzio.»
È rimasto ammutolito nel sentire quelle mie parole. Mi ha chiesto un po’ di tempo per riflettere e, dopo un iniziale momento di rabbia, sia con sé stesso per la sua stupida bravata, sia per il fatto che ora sarebbe toccato a lui provare lo stesso dolore che avevo provato io. Così, ha accettato, ma ha posto alcune condizioni.
«Trovo giusto che tu possa aver la possibilità di pareggiare il conto, ma vorrei chiederti solo una cosa. Dovrai farlo qui, in casa nostra, mentre io di nascosto ti guardo.»
Ho visto nei suoi occhi una strana luce, davvero particolare.
«Ma, ho capito bene? Vuoi che scopi con un altro sotto i tuoi occhi, qui, nella nostra casa?»
Ha annuito e mi ha confermato con precisione quali fossero le sue condizioni. Sono rimasta un po’ interdetta da questa sua richiesta e, dopo averci un po’ riflettuto, non ho accettato.
«Non se ne parla nemmeno! Questa scopata me la voglio fare da sola, come hai fatto tu. Prendere o lasciare.»
Lui era evidentemente dispiaciuto da questa mia decisione e, incuriosita, gli ho chiesto la motivazione per quanto proposto. Lui mi ha fornito delle spiegazioni, che non mi hanno per niente soddisfatto, ma, anzi, mi hanno sorpreso.
«Stranamente, dopo una iniziale rabbia, qualcosa dentro di me è cambiato. Mi son sentito eccitato all’idea che tu possa scopare con un altro uomo. Non riesco a spiegare il perché di questa strana sensazione; posso solo dire che mi eccita in maniera incredibile. Per placare questa mia eccitazione, son dovuto ricorrere a ripetute masturbazioni.»
Ero stravolta, ma anche incuriosita da questa sua confessione, così ho accettato. Per raggiungere lo scopo prefisso, ho deciso di accettare le avances che da tempo mi fa l’allenatore di nuoto della piscina che frequento, per mantenermi in forma. Ha vent'anni meno di me e desidero che mi aiuti a realizzare la mia vendetta. C'è qualcosa di speciale nell'entusiasmo di un giovane: scopare una donna più matura, leccarle la figa o metterle il cazzo in bocca, è qualcosa che li esalta al massimo. Con lui ho fatto subito un patto molto chiaro, precisando che il nostro avrebbe avuto come unico scopo quello di scopare e basta. Non intendevo far sorgere coinvolgimenti sentimentali e non avrei accettato nessun’altra possibilità di interazione con lui, se non il puro e semplice scopare. Sesso, solo sesso e nient’altro, poi, ognuno per la sua strada, fino alla prossima scopata, se ce ne fosse stata l'occasione. Ebbi ad incontrarlo in un ristorante per una cena veloce, prima di spostarci nel nostro appartamento. Una volta giunti in casa, ho deciso di punire mio marito in maniera eclatante: dopo esser entrata, l’ho chiamato e gli ho presentato il mio giovane amante. Lucio è rimasto alquanto perplesso per quella situazione, ma io gli ho precisato che se aveva voglia di scopare con me, doveva accettare il fatto che mio marito ci avrebbe guardato e lui, dopo un attimo di indecisione, ha accettato senza riserve.
«Accidenti! Questa sì che è una situazione davvero esplosiva!»
Ho detto a mio marito di sedersi su di una sedia, mentre io e Lucio ci siamo messi comodi sul letto. In breve è venuta a crearsi una situazione alquanto strana, perché all’inizio, per stemperare un po’ la tensione parlavamo e scherzavamo come tre amici che si rivedono dopo tanto tempo, al netto del fatto che, due di quegli amici erano sposati e la moglie era sdraiata sul letto con l'altro. Indossavo un top senza maniche e Lucio ha iniziato a baciarmi la parte posteriore della nuca. Mi è piaciuto molto ed ho cominciato ad eccitarmi. Mi sono appoggiata allo schienale ed ho cominciato ad accarezzargli leggermente la nuca. Lucio ha proseguito a baciarmi, passando alla bocca, sotto lo sguardo attento e silenzioso di mio marito. Ho cominciato a gemere di piacere, mentre sentivo le mani di Lucio che mi accarezzava le cosce, risalendo sotto la gonna. Poi mi ha sfilato il top, mettendo a nudo i miei seni e, mentre ne baciava uno, ha preso a strizzare l’altro, titillando fra le dita il relativo capezzolo e provocandomi una tremenda scarica elettrica che, partita dal seno si irradiava fino alla fica. Gemevo sempre più, mentre lui succhiava con la bocca il mio capezzolo duro, ed ora mi stavo eccitando per davvero. Ad un certo punto mi ha abbracciato e, rotolando sul letto, si è sdraiato supino sotto di me; gli son montata sopra ed ho fatto aderire lo spacco della fica contro il grosso bozzo che sentivo sotto i suoi pantaloni. Lui mi ha fatto chinare in avanti per aver modo di potermi succhiare i capezzoli. Erano straordinarie le sensazioni contrastanti che provavo: mi godevo la bocca di quel giovane che mi stava letteralmente facendo impazzire e, nel contempo, guardavo mio marito, cui ho sorriso, compiaciuta del fatto che potevo vagliare l'espressione del suo viso che denotava un misto di gioia/dolore. Mi piaceva fargli vedere quanto mi stavo divertendo. Non vedevo l'ora di spogliarmi completamente, cosicché Lucio potesse arrivare alla mia fica, ora completamente intrisa ed inzuppata dei miei umori. Ci siamo baciati ancora un po', ma poi l'ho interrotto per poterci togliere completamente i vestiti. Una volta nuda mi sono sdraiata e Lucio mi è salito sopra, strofinando il suo corpo contro il mio. La sensazione che provavo nel sentire il giovane nudo sopra di me, il suo grosso cazzo che diventa più duro per l'attrito dei nostri corpi, era qualcosa che mi inebriava ancora di più. Volevo fare le cose con calma, senza fretta per prolungare al massimo il mio piacere, e la sofferenza di mio marito, anche se, più passava il tempo, più mi rendevo conto che forse non era una sofferenza la sua, ma un sottile piacere che lui stava provando nel vedermi godere con quel maschio giovane è molto dotato. Poi Lucio ha iniziato a baciare il mio corpo, scendendo in basso lungo la mia pancia e fino alla mia fica. Ho iniziato a gemere e contorcermi mentre Lucio ha iniziato a leccare e succhiare la mia fica resa un lago dalla incredibile eccitazione che stavo provando. Ad un tratto, ho desiderato averlo dentro di me.
«Oh sì, voglio sentire il tuo cazzo dentro di me. Voglio sentirlo fino in fondo, che mi sfonda, che mi apre e mi riempie facendomi godere tantissimo.»
Lui si è inginocchiato fra le mie cosce aperte al massimo ed io, afferrato il suo cazzo e l'ho attratto verso la mia fica. Ha cominciato a strofinare il suo cazzo contro le labbra della mia fica, stuzzicandomi con il suo cazzo.
«Vuoi il mio cazzo dentro di te?»
Fremevo dall’impazienza di sentirlo dentro, fino in fondo.
«Oh, sì! Ti prego, spingilo tutto dentro di me!»
È stato incredibilmente bello mentre si è spinto fino in fondo. Sentivo che mi apriva la mia fica e scivolava mentre mi riempiva in maniera stupenda. È stata una sensazione incredibilmente bella sentire quando un uomo ti infila, per la prima volta, il suo cazzo dentro, prendendo possesso della tua fica e, in specie, quando tuo marito ti guarda. Il modo in cui Lucio mi stava scopando, era così bello che aprirsi ed accoglierlo, era la cosa più bella di cui potessi godere. Per questo ho stretto le gambe intorno a lui ed ho iniziato ad assecondare il movimento della sua monta. Ha preso a pomparmi in maniera forte e decisa, con colpi ben assestati che mi facevano tremare tutta. Ho sentito il mio primo orgasmo che iniziava a montare, quando Lucio ha iniziato a martellarmi dentro sempre più velocemente. Ho urlato di piacere, mentre l'onda del mio orgasmo attraversava tutto il mio corpo. Mi ha permesso di godere a lungo, finché, sempre continuando a pomparmi, si è sfilato da me e, fattami girare, ha deciso di prendermi da dietro.
«La tua fica è così calda ed accogliente che voglio goderla il più a lungo possibile.»
Ciò detto, mi ha afferrato per i fianchi ed ha iniziato a scoparmi alla pecorina. Mi ha pompato di nuovo a lungo e per bene, facendomi godere ancora e, non ancora pago del piacere che mi aveva procurato, mi ha afferrato per i fianchi e ci siamo sdraiati di lato, mentre lui continuava a sbattermi da dietro, reggendomi la coscia destra in alto, sopra di lui.
«Voglio sentirti sborrare. Voglio sentire il tuo piacere che mi inonda il ventre!»
Lucio ha iniziato a scoparmi con più vigore, finché non si è irrigidito ed è venuto. Ho sentito un'ondata di calore invadere la mia vagina, mentre lui, dopo avermi abbracciato forte, è rimasto un po’ immobile, ben piantato dentro di me: sentivo rivoli di sborra, colare dalla mia fica completamente slabbrata. Poi si alzato ed è andato in bagno. Mio marito è salito sul letto e si è disteso vicino a me.
«Ti è piaciuto quel quello che hai visto?»
«Sì, mi è piaciuto molto. È stato doloroso ed emozionante nello stesso tempo vederti godere con lui ed ora vorrei sapere quali sono le tue intenzioni.
«È stato fantastico! Mi ha scopato molto bene.»
Mentre gli rispondevo, lo guardavo con un grande sorriso stampato in faccia. Quando Lucio è tornato dal bagno, si è disteso dall’altro lato accanto a me, così io mi sono trovata tra mio marito ed il mio giovane amante. Mentre eravamo sdraiati, abbiamo chiacchierato un po’ e subito ho notato una certa complicità fra Lucio e mio marito. Paolo, mentre parlava, mi accarezzava lentamente il corpo, ed io, in quel momento, mi sono sentita come in paradiso. Dopo un po', Lucio e mio marito hanno iniziato a baciarmi e succhiarmi i seni. È stato fantastico. Mi son avvicinata ed ho iniziato a carezzare leggermente il cazzo di Lucio, che ha subito ripreso vigore. Lucio ha iniziato a baciarmi e strofinare la mia fica ancora bagnata, mentre mio marito ha preso a baciarmi il corpo, accarezzando le mie gambe, poi Lucio mi ha baciato appassionatamente in bocca, mentre mi scopava con le dita. Ho risposto a quel caldo bacio e, ad un tratto, lui si è staccato e inginocchiatosi di fianco a me, mi ha offerto da succhiare il suo cazzo che stava già tornando bello duro. L’ho preso in bocca ed ho iniziato a farlo godere, utilizzando le labbra e la gola, facendogli emettere gemiti di piacere.
«La tua bocca è fantastica. Succhialo e ingoialo tutto, che mi fa impazzire!»
Mentre mi infilavo quel randello in gola, ho sentito mio marito strofinare il suo cazzo duro su e giù per la mia fica bagnata. È stata subito una sensazione nuova: Non avevo mai avuto due uomini contemporaneamente. Questo mi ha subito fatto gemere di piacere, mentre mio marito ha fatto scivolare lentamente il suo cazzo duro dentro di me. Ero in estasi! Avevo il cazzo di Lucio in bocca e quello di mio marito ben piantato nella mia fica. Ho cominciato a gemere, la mia bocca si è riempita del cazzo di Lucio, mentre un ennesimo orgasmo mi ha travolto. L’ho succhiato a lungo e ne ho assaporato il succo, mentre Paolo mi pompava come un pazzo scatenato, godendo del fatto che il suo membro sguazzava in un misto di umori costituito dal seme dell’altro ed i miei umori, che non smettevano di sgorgare mentre godevo. È stato davvero sconvolgente e, ad un tratto, anche per Lucio dev'esser stato molto eccitante, perché, dopo pochi secondi, si è irrigidito e mi ha schizzato un ennesimo carico di sperma in bocca. Ho ingoiato tutto, felicemente. Nello stesso istante, anche Paolo ha cominciato a sborrare dentro di me ed ho sentito ancora un’ondata di calore riempire la mia vagina. Siamo rimasti tutti e tre per un lungo istante immobili, poi Lucio si alzato e, dopo esser andato in bagno, ne è uscito, ci ha sorriso e se n’è andato.
«Grazie, Anna, è stato bellissimo! Come d’accordo, io aspetterò che tu mi dica quando vuoi ripetere questa stupenda esperienza. Quanto a te, amico, hai una donna stupenda come moglie e, per questo, ti invidio.»
Mi son girata verso Paolo e, dopo avergli dato un bacio, l’ho guardato dritto negli occhi.
«Tesoro, ti amo profondamente, ma questo non significa che da oggi la mia fica sarà solo per te, ma dovrai accettare di condividerla con tutti i maschi con cui mi piacerà godere.»
Lui mi ha guardato e, con occhi carichi di lacrime di gioia, mi ha abbracciato forte e mi ha baciato.
«È stato bellissimo, ma anche un po' imbarazzante, scoprirmi cornuto. Per me sarà sempre il più bello spettacolo poterti guardare mentre scopi con altri uomini e, se riceverò sempre da te questo ruolo privilegiato, ti posso assicurare che non avrò alcun interesse per altre donne.»
L’ho guardato e son giunta alla conclusione che non posso lamentarmi! Inutile dire che lo faremo ancora, ancora, e ancora...
Le storie più votate della categoria feticcio
-
Certificazione Profili
esistono due tipi di certificazione, la prima per le coppie e singole e la seconda per i singoli ed i trav/trans.
la certificazione delle coppie e delle singole:
viene eseguita dallo staff del portale,essere certificati è semplicissimo basta inviare una mail all'indirizzo: [email protected] mandando una foto di coppia o almeno della lei di coppia o della lei nel caso di singole nella quale sia mostrato il nostro logo che potete scaricare cliccando qui (se preferite la versione pdf cliccate qui )stampato su un qualsiasi foglio formato A4 le compilato a penna o pennarello con la VS username e data della certifica la foto deve essere poi spedita all'indirizzo [email protected]
la certificazione sarà rapidissima,inoltre le coppie,singole ,lei bisex certificate potranno a loro volta indicarci le coppie o singole o lei bisex vere loro amiche che riceveranno a loro volta la certificazione.
NON Sono ammessi Fotomontaggi di nessun genere il logo deve obbligatoriamente essere stampato ed utilizzato per fare una foto reale.
NON AVETE LA STAMPANTE? nessun problema potete ricevere la certifica in questo modo prendete un normale foglio A4 e con un pennarello scrivete la Vs username seguita dalla frase "certificati da SexyCommunity" in data.... e poi utilizzate lo stesso foglio per scattare una foto come se fosse il nostro logo. (se sei singola puoi scattare foto allo specchio)IMPORTANTE: il volto DEVE ESSERE CENSURATO e quindi NON riconoscibile in quanto la foto inviata verrà pubblicata sul profilo dove deve rimanere obbligatoriamente per validare la certifica (può essere spostata nella gallery)
la certificazione dei singoli e dei trav/trans:
NON viene eseguita dal portale (in quanto è ovvio che siano singoli...) ma avviene su richiesta delle coppie che li hanno...testati come singoli ok...
importante:
il simbolo coppia verificata indica esclusivamente la reale esistenza degli utenti certificati al momento del controllo da parte del nostro staff.Il simbolo singolo ok indica che il profilo dell'utente è stato verificato dalla coppia indicata nella certificazione il portale non verifica personalmente questi profili.
215655
0
17 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 9 ore fa -
Come Contattare SexyCommunity
Per contattare SexyCommunity puoi utilizzare i seguenti riferimenti:
Se desideri collaborare o fare PUBBLICITA' attraverso SC clicca qui! per tutte le info.
Se sei registrato ed hai bisogno di assistenza usa direttamente la posta del portale entrando sul profilo SC ed inviando da li un messaggio tramite il box apposito
Ricordatevi di inserire sempre nell'oggetto la vostra username.
SEI STATO BLOCCATO? prima di contattarci clicca qui! ci sono per te importanti infoSe desideri contattare SC tramite email lo puoi fare utilizzando la mail ufficiale del portale:infoCHIOCCIOLAsexycommunityPUNTOitAll right reserved SexyCommunity ™
108171
0
16 anni fa
SexyCommunity, 35
Ultima visita: 9 ore fa -
Mia moglie confessa finalmente
Allora,non so da che parte cominciare, c'è tanta carne al fuoco.Siamo una coppia di 47 e 46 anni, insieme da sempre, sposati e con un figlio.Come succede a tutte le coppie prima o poi, anche noi dopo tanti anni abbiamo subito un calo di desiderio reciproco dovuto alla routine,alla monotonia e ai problemi quotidiani che ti assorbono tutte le energie.In questi ultimi anni per cercare di venirne fuori e ritrovare la nostra intesa ho cercato di capire quali erano le sue fantasie e cosa la faceva eccitare avvicinandomi anche alle tematiche cuckold per cercare di coinvolgerla.Naturalmente il pensare a lei mentre veniva presa da un'altro mi eccitava parecchio e anche lei mentre scopavamo e le raccontavo le mie fantasie godeva da matti.Purtroppo al di fuori dell'atto sessuale di questi discorsi si parlava poco e anche se poi sono riuscito a farle promettere che avremmo realizzato qualcuna di queste fantasie, in concreto successe ben poco.Sentivo che c'era qualcosa che la bloccava ma in cuor mio speravo si sbloccasse lavorondola ai fianchi con continui imput.Invece qualche giorno fà è successo quello che non mi aspettavo più anche se lo sapevo senza certezza.Partiamo dalla confessione, come spesso accade le stavo scrivendo qualche porcata su whatsapp, le solite cose, quanto sei porca, chissà se con un'altro cazzo lo saresti di piu ecc..Ad un certo punto il fulmine a ciel sereno, mi scrive: "comunque posso dirti che uno stretto lungo l'ho gia preso, scusami", potete immaginare come mi sono sentito, un conto è saperlo senza prove, un'altro è sentirselo confessare cosi candidamente.Stranamente non mi è montata la rabbia, anzi il mio cazzo si è svegliato in un attimo e lo ho risposto "cioè?".E lei: "in quel periodo ho scopato con uno, al motel,mi sono sempre sentita in colpa a tal punto che non sono piu riuscita".Io: "con chi, troia, lo sapevo, devi raccontarmi tutto".Lei: "questa sera ma giura che mi perdoni".io: "mi stai facendo eccitare come un porco e ti perdono solo se lo rifarai per me e con me".Lei:"si, forse ora si".Io:"non stò nella pelle, voglio sapere tutto, non vedo l'ora".Lei: "ok, scusami mi sento una merda perchè dovevo dirtelo prima, anche se sono certa che lo avevi già capito".Io:"lo avevo già capito ma non avevo la certezza, l'importante e che finalmente ti sei liberata da questo peso, ora cominciamo a vivere".Come potete immaginare aspettavo trepidante che tornasse dal lavoro, appena entrata mi abbraccia con le lacrime agli occhi chiedendomi scusa e sedendosi sul divano inizia a raccontarmi la storia.Ha conosciuto quest'uomo su una chat come semplice amicizia e parla oggi, parla domani, si sono scambiati il numero di cell. e sono entrati sempre più in confidenza sfogandosi a vicenda e raccontandosi ognuno le proprie storie e i propri problemi, lui separato con due figli e lei che in quel periodo non andava d'accordo con me.Questo rapporto mi ha detto che è durato 5 o 6 mesi finchè un giorno lui le disse che voleva incontrarla e lei accetto.Lui era di Torino e una sera si incontrarono, andarono a mangiare e parlarono molto, si creò una bella sintonia e decisero di rivedersi ancora.La seconda volta, vista la lontananza decise di prendere una camera in albergo per non dover fare la strada di ritorno la notte, lei si fermò in pezzeria, prese due pizze e mangiarono in camera sul letto.Dopo mangiato iniziarono a baciarsi e toccarsi, lui la leccò e la masturbò facendola godere molto e lei fece altrettanto, un bel pompino, aveva un cazzo stretto di diametro ma molto lungo e mi ha confessato che aveva un buon sapore e le è piaciuto molto.Arrivati al culmine dell'eccitazione lui le ha chiesto di poterla scopare, lei era bagnatissima e ne aveva una gran voglia ma non avevano i preservativi e non se l'è sentita(non prendeva la pillola).Allora giusto per farlo comunque godere si è dedicata al suo cazzo con la bocca facendolo impazzire fino a farlo godere, lui stava per veniree continuava dirglielo pensando di toglierlo dalla sua bocca ma lei non lo ascoltò e lo fece sborrare in bocca continuando a pomparlo finchè non uscì l'ultima goccia.Aveva la bocca piena di sborra di uno che non era suo marito ed era eccitata come la più grande delle troie, lui era in estasi e le disse che non aveva mai goduto in questo modo fantastico.Per quella sera finì così ma naturalmente non la storia.Si incontrarono ancora una volta, stessa procedura, cena e poi a letto, mi ha raccontato che era in accappatoio, lo aprì e lui era già eccitato, lei si tuffò sul cazzo e inizio a spompinarlo, lui la spogliò e la leccò per bene infilandole qualche dito nella figa fradicia.E fu così che arrivò il momento, mise il preservativo e la penetrò, mi ha detto che non capiva più nulla, era in estasi, quel cazzo sguazzava nei suoi umori, lo sentiva entrare e uscire in tutta la lunghezza e si sentiva troia ma libera, l'unico problema è che era troppo lungo e quando le sbatteva in fondo le faceva male.La prese in diverse posizioni e alla fine lei volle cavalcarlo, è la sua posizione preferita, ma mi ha detto che non riuscì a prenderlo tutto per via del dolore ma che ebbe un orgasmo da paura.Lo fecero per tre volte quella sera e godette come mai aveva goduto, purtroppo come spesso succede lui si innamorò e lei invece si riempì la testa di sensi di colpa e decise di interrompere la relazione.Questo è quanto, ora ditemi,cosa pensate ora della mia signora?Ora sembra più serena e anche se non ci siamo ancora arrivati la vedo molto decisa e più complice nel voler realizzare le mie fantasie, speriamo presto.
101104
2
11 anni fa
pillinca,
56/45
Ultima visita: 1 mese fa
-
per le donne di sexylombardia
petali di rosa. Passa il vento e vi solleva o petali di rosa che a terra vi adagiate come ali di farfalle stanche mentre il giallo diseccato dei pistilli resta inerme a guardare le rosse bianche spoglie che in volo verso l'alto più non san tornare. Ma l'uccellino dalla nota lieve canta ed esulta sù quel caldo candido tappeto di petali di rosa. Eh! la vita eterno effluvio di gioia nella sua breve fragilità. un bacio a tutte Valerio1000
97406
0
17 anni fa
valerio,
32
Ultima visita: 10 anni fa
Commenti